La divina commedia, Opseg 3Presso L. Ciardetti, 1826 |
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allude amore Angeli anime Apostoli ARGOMENTO assai avea beati Spiriti Beatrice buon Cacciaguida canto carità Carlo Martello celesti cerchio ch'a ch'è ch'io cielo cielo della luna colla colui Comentatori cominciò convien corpo creati creature Cristo Daniello Dante dice dimanda disio diversa divina dolce donna empireo essendo esso eterno favella fece fede Fetonte figliuolo gente Ghibellini giro giustizia gloria gloriosa grado grazia Inferno intende l'altro l'anima l'aquila l'una Land letizia limosine luce lume luna maggior maraviglia Maria medesima mente mezzo mondo mortali muove natura nuovo occhi Ovid padre Paradiso parlar parole peccato Perocchè piace pianeta Piccarda Pietro Platone poco Poeta Poscia pria puote pure Purgatorio quei quinci quivi raggio ragione Rifeo rimira ruota sanza segno sfera sfere celesti specchio spiega Spirito Santo splendore stelle stra terra Tomo tosto vecchio Testamento veder vedere veggio Vellutello verità vidi virtù vista voglia vuol dire
Popularni odlomci
Stranica 272 - Posato al nido de' suoi dolci nati La notte che le cose ci nasconde, Che, per veder gli aspetti desiati, E per trovar lo cibo onde gli pasca, In che i gravi labor gli...
Stranica 361 - La bellezza ch' io vidi si trasmoda Non pur di là da noi, ma certo io credo Che solo il suo fattor tutta la goda. Da questo passo vinto mi concedo, Più che giammai da punto di suo tema Soprato fosse comico o tragedo. Chè, come sole il viso che più trema, * Così lo rimembrar del dolce riso La mente mia da se medesma 2 scema. Dal primo giorno ch...
Stranica 398 - Nel suo profondo vidi che s'interna, legato con amore in un volume, ciò che per l'universo si squaderna...
Stranica 28 - Quell' esser parte per diverse essenze Da lui distinte e da lui contenute. Gli altri giron per varie differenze Le distinzion, che dentro da se hanno, Dispongono a lor fini e lor semenze. Questi organi del mondo così vanno, Come tu vedi omai, di grado in grado, Che di su prendono, e di sotto fanno. Riguarda bene a me sì com' io vado Per questo loco * al ver che tu desiri, Sì che poi sappi sol tener lo guado. Lo moto e la virtù de' santi giri, Come dal fabbro 1' arte del martello, Da' beati motor...
Stranica 57 - Avete il Vecchio e il Nuovo Testamento, E il Pastor della Chiesa che vi guida : Questo vi basti a vostro salvamento. Se mala cupidigia altro vi grida, Uomini siate, e non pecore matte, Si che il Giudeo tra voi di voi non rida.
Stranica 57 - Giudeo tra voi di voi non rida. Non fate come agnel che lascia il latte Della sua madre, e semplice e lascivo Seco medesmo a suo piacer combatte (1). Così Beatrice a me , com' io scrivo ; Poi si rivolse tutta disiante A quella parte ove il mondo è più vivo (2).
Stranica 320 - Non fu la sposa di CRISTO allevata Del sangue mio, di Lin, di quel di Cleto, Per essere ad acquisto d' oro usata ; Ma per acquisto d' esto viver lieto E Sisto e Pio e Calisto ed Urbano Sparser lo sangue dopo molto fleto.
Stranica 393 - La tua benignità non pur soccorre « A chi dimanda, ma molte fiate « Liberamente al dimandar precorre. « In Te misericordia, in Te pietate, « In Te magnificenza, in Te s'aduna « Quantunque in creatura è di bontate.
Stranica 53 - Lo maggior don, che Dio per sua larghezza Fesse creando, e alla sua bontate Più conformato, e quel ch'ei più apprezza, Fu della volontà la libertate, Di che le creature intelligenti, E tutte e sole, furo e son dotate. Or ti parrà, se tu quinci argomenti, L...
Stranica 161 - Ch' io ho veduto tutto il verno prima II prun mostrarsi rigido e feroce, Poscia portar la rosa in su la cima; E legno vidi già dritto e veloce Correr lo mar per tutto suo cammino, Perire al fine all