Delle opere del signor commendatore Don Gianrinaldo, conte Carli, Opseg 15Nell' Imperial monistero di S. Ambrogio maggiore, 1786 - Broj stranica: 372 |
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accuse Acholiti adunque alcuni Aleandro Ambrogio anno Apostolica Aquilejensis Arcivescovo Aretino asserendo Canonico Capitoli Capodistria Cardinale Cardinale Bembo Chiesa città Cittànuova Concilio di Trento consacrati credere d'Aquileja d'Italia delegata detto dice dieta Diocesi diritto metropolitico dottrina Ecclesiæ ecclesiastica Ecclesie Emonensis Egidio Emona Emonensi Emoniese Episcopo Episcopum epist eretici esso Frati Germania Giovanni Girolamo Girolamo Muzio Grisonio Harduin Imper Imperadore intorno Istria Italia lettera lettere libri lodato Lubiana Luterani Lutero Mantova Massimo Vescovo medesimo Metropolita Monsig Muzio nimici niuna nomine Nunzio ostante Pallavicini Papa Papa Paolo III Patriarca di Aquileja Patriarca di Grado Pietro Aretino Pietro Paolo Vergerio Pola Pontefice Presbit Presbitero Protestanti provincia pubblicato quistione quod ragione Ravenna Reuerendissimo rità ritrova ritrovavasi Romana Rubeis Schelornio scisma scovo scritto scrive secolo Sede segg sino Sinodo tale Tomo XV tuttocchè Ughelli varj Venezia Vergerio Vesco Vescovo di Milano Vicario Vienna Vormazia vuolsi zione
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Stranica 96 - Nunzio mandò gli sgherri nel di lui palazzo vescovile per ricercare se vi fossero de' libri degli eretici. Pare a. me (dice il Vèrgerlo nella difesa IV ) che grande ingiuria mi sia. stata fatta quando il Legato della Casa mandò in Capodistria. con molto scandalo di tutto quel popolo i pubblici sbirri cercando per tutta la casa. mia / io aveva di...
Stranica 38 - Se avete (diceva il Vergerio) innovato nella fede, in quale eravate nato ed educato trentacinque anni, per vostra conscienza e salute, bastava che la tenesti in voi. Se la carità del prossimo vi moveva, a che turbare tutto il mondo per cosa di che non vi era bisogno, poiché senza quella si viveva e serviva Dio in tranquillità?
Stranica 157 - Poeta fa nominato canonico ed Arcidiacono di quella Chiesa Cattedrale . Alcuni importanti luoghi tradotti fuor delle epistole latine di M. Francesco Petrarca , con tre Sonetti suoi , e i8.
Stranica 159 - Catalogo de libri , li quali nuovamente nel mese di maggio ncir anno presente MDXLVIIII sono stati condannati per eretici da M. Giovan della Casa Legato di Venezia , e da alcuni Frati. Questo libro è diretto a far conoscere gli abbagli presi o nel nome degli Autori , o ne i titoli de i libri , o nelle materie . In vista di questi errori si prese cura Da^ niel Barbaro allorchè si passò a discutere quest...
Stranica 91 - Roma di formate, processo contra di lui; di che sdegnato o intimorito, o per qualche altra causa che fosse, non molti mesi dopo uscì d'Italia...
Stranica 95 - Vergerlo volle scusarsi di non avergli scritto prima , dicendo : Muzio mio dolce si scrive quando Dio vuole , non quando vogliamo noi ; e così è di tutte le altre cose che fanno gl'i uomini cristiani , o guidati . dallo spirito di Dio...
Stranica 128 - Consideres ante omnia sanctam Romanam ecclesiam, cui Deo auctore praees, ecclesiarum matrem esse, non dominam; te vero non dominum episcoporum, sed unum ex ipsis, porro fratrem diligentium Deum et participem timentium eum.
Stranica 217 - Vangelo giunsero a distruggere le osservanze del paganesimo , ei popoli sostituirono all' antica religione il codice di Gesù Cristo. La chiesa è dunque succeduta al paganesimo , e per questo titolo rappresenta nelle diverse società i diritti dell' antica religione dominante. Ora ognun sa che il sacerdozio degli Auguri, de...
Stranica 89 - ... irreligione .... ma tal materia alla fine vi partorirà in bene , perchè sete modesto Prelato e fedel cristiano ; onde le voci sparse in pregiudicio della di voi conscienza vi saranno alla fama ciò che è al rinnovar delle penne ali' ali del cigno . £7 Questa lettera ritrovò il Vergerlo a Mantova, dove si trasferì presso il Cardinale ILrcole Gonzaga suo amico ; lasciando cosi libero il campo a...
Stranica 91 - Venezia ed il papa; delle qual cose essendo anco li legati del concilio avvisati, l'esclusero d'intervenire negli atti pubblici come prelato, se prima non si fosse giustificato appresso il pontefice, 10 dove lo esortarono efficacemente andare.