: PREFAZIONE Di noi due che ora diamo questa edizione commentata delle Rime di Francesco Petrarca, l'uno si mise al lavoro nell' aprile del 1860 e ne pubblicò un saggio nel '76, l'altro si accompagnò nell'ottobre del 1893 a riprendere di conserva e finire esso lavoro: del quale fu chiara fin da principio e determinata alla mente di chi vi si mise e la ragione e la maniera. I La prima cura di chi pubblichi e commenti l'opera d'uno scrittore classico ha da essere intorno al testo. Qual è la lezione, non che piace piú a me o a questo o quel critico, non che si affaccia allettatrice improvvisa da questo o quel codice più o meno antico, ma che usci ultima dalla penna dell'autore? Tale è la domanda che un editore non materiale e non empirico dee aver sempre innanzi alla mente per rispondervi con la maggior certezza ch' ei possa. Ora niuna maggiore certezza che lo scritto di man propria dell'autore o fatto sotto i suoi occhi e la stampa che da quello scritto più o meno immediatamente proceda. Francesco Petrarca, li 4 gennaio del 1373, annunziava da Padova a Pandolfo Malatesta signore di Rimini man 1 Rime di F. P. sopra argomenti storici morali e diversi, in Livorno, coi tipi di Franc. Vigo. |