Le rime di Francesco Petrarca: secondo la revisione ultima del poetaG. C. Sansoni, 1904 - Broj stranica: 358 |
Iz unutrašnjosti knjige
Rezultati 1 - 5 od 24.
Stranica vi
... dice definitivo fu cominciato circa il 1356 ( p . 247 ) » ; l'altra , che « si comin- ciava a trascrivere a Milano circa il 1358 ( p . 259 ) » . La contraddizione fu rilevata da me a pp . 2-3 dell ' opuscolo Le « Rime sparse » , e ...
... dice definitivo fu cominciato circa il 1356 ( p . 247 ) » ; l'altra , che « si comin- ciava a trascrivere a Milano circa il 1358 ( p . 259 ) » . La contraddizione fu rilevata da me a pp . 2-3 dell ' opuscolo Le « Rime sparse » , e ...
Stranica xix
... dice vaticano e le due edizioni che ne derivano ; ma , ad evi- tare un soverchio ingombro ed una non giovevole ripetizione , ho tralasciato , meno qualche rara volta , di notare la lunga serie delle differenze puramente grafiche . E ho ...
... dice vaticano e le due edizioni che ne derivano ; ma , ad evi- tare un soverchio ingombro ed una non giovevole ripetizione , ho tralasciato , meno qualche rara volta , di notare la lunga serie delle differenze puramente grafiche . E ho ...
Stranica xx
... dice a Giovanni Boccaccio nella lettera del 13661 e che aveva lasciato a mezzo , pensando di qual tempra fossero gl'ingegni che avrebbe avuti per giudici e quale la grazia della loro pro- nunzia . Nella stessa lettera egli chiama le sue ...
... dice a Giovanni Boccaccio nella lettera del 13661 e che aveva lasciato a mezzo , pensando di qual tempra fossero gl'ingegni che avrebbe avuti per giudici e quale la grazia della loro pro- nunzia . Nella stessa lettera egli chiama le sue ...
Stranica 5
... vai , Philosophia » , dice la turba al vil guadagno intesa . Pochi compagni avrai per l'altra via : tanto ti prego piú , gentile spirto , non lassar la magnanima tua impresa . 8 11 14 VIII . A piè de ' colli RERUM VULGARIUM FRAGMENTA 5.
... vai , Philosophia » , dice la turba al vil guadagno intesa . Pochi compagni avrai per l'altra via : tanto ti prego piú , gentile spirto , non lassar la magnanima tua impresa . 8 11 14 VIII . A piè de ' colli RERUM VULGARIUM FRAGMENTA 5.
Stranica 57
... dice : Roma mia sarà anchor bella . Et se cosa di qua nel ciel si cura , l'anime che lassú son citadine et ànno i corpi abandonati in terra , del lungo odio civil ti pregan fine , per cui la gente ben non s'assecura , onde ' l camin a ...
... dice : Roma mia sarà anchor bella . Et se cosa di qua nel ciel si cura , l'anime che lassú son citadine et ànno i corpi abandonati in terra , del lungo odio civil ti pregan fine , per cui la gente ben non s'assecura , onde ' l camin a ...
Ostala izdanja - Prikaži sve
Uobičajeni izrazi i fraze
acerba adorno affanni albergo alma altrui Amor anchor arda ardente avegna avrian begli occhi bel viso bella bellezza cangiar Canzon ch'a ch'è ch'i ch'ogni ché chiaro chiome ciel codice codice vaticano colei d'Amor desio doglia dolce dolcezza dolor Donna duol fera fior foco FRANCESCO PETRARCA frondi fuggir Fulvio Orsini gentil ghiaccio giorno gran honesta honore humile huom inanzi inseme iverna l'alma l'altra l'anima l'aura l'erba l'extremo lagrime lasso lauro leggiadre lieto loco lume Madonna meco Mestica mirar mondo mortal morte Nicola Zingarelli notte novo omai parole passo pensier Petrarca piacer piagge pianger piango pianto piè pietà poeta prego punto espuntorio rime riva sdegno sento Severino Ferrari soave solea sonetto sospir sospiri speranza spero spirto stanco stelle strugge talor terra tristi UNIVERSITY OF CALIFORNIA vede veder veggio verde vertú vidi virgola vista viver vivo volve
Popularni odlomci
Stranica 345 - 1 suo defetto di tua grazia adempi: SI che, s'io vissi in guerra et in tempesta, Mora in pace et in porto; e se la stanza Fu vana, almen sia la partita onesta. A quel poco di viver che m'avanza Et al morir degni esser tua man presta: Tu sai ben che 'n altrui non ho speranza.
Stranica 345 - I' vo piangendo i miei passati tempi i quai posi in amar cosa mortale, senza levarmi a volo, abbiend' io l' ale, per dar forse di me non bassi esempi.
Stranica 267 - CHE fai ? che pensi ? che pur dietro guardi Nel tempo che tornar non pote omai , Anima sconsolata ? che pur vai Giugnendo legne al foco ove tu ardi ? Le soavi parole, ei dolci sguardi Ch...
Stranica 143 - In tante parti e si bella la veggio, che, se l' error durasse, altro non chieggio. Io l'ho più volte - or chi fia che me 'l creda ? ne l'acqua chiara e sopra l'erba verde veduta viva, e nel troncon d'un faggio e 'n bianca nube, si fatta che Leda avria ben detto che sua figlia perde come stella che...
Stranica 1 - ... sono, del vario stile in ch'io piango et ragiono fra le vane speranze e '1 van dolore, ove sia chi per prova intenda amore, spero trovar pietà, non che perdono. Ma ben veggio or si come al popol tutto favola fui gran tempo, onde sovente di me medesmo meco mi vergogno...
Stranica 281 - E certo ogni mio studio in quel tempo era pur di sfogare il doloroso core in qualche modo, non d'acquistar fama; pianger cercai, non già del pianto onore: or vorrei ben piacer, ma quella altera tacito stanco dopo sé mi chiama.
Stranica 136 - Se mai candide rose con vermiglie in vasel d'oro vider gli occhi miei allor allor da vergine man colte, veder pensaro il viso di colei ch'avanza tutte l'altre meraviglie...
Stranica 132 - 1 suo grembo; Et ella si sedea Umile in tanta gloria, Coverta già de l'amoroso nembo. Qual fior cadea sul lembo, Qual su le treccie bionde, Ch'oro forbito e perle Eran quel dì a vederle ; Qual si posava in terra, e qual su l'onde ; Qual con un vago errore Girando parea dir: 'Qui regna Amore.
Stranica 191 - CXGI. come eterna vita è veder Dio, né più si brama né bramar più lice, cosi me, Donna, il voi veder, felice fa in questo breve et fraile viver mio. Né voi stessa, com
Stranica 293 - Né per sereno ciel ir vaghe stelle, Né per tranquillo mar legni spalmati, Né per campagne cavalieri armati, Né per bei boschi allegre fere e snelle; Né d'aspettato ben fresche novelle, Né dir d'amore in stili alti...