Concetto e forma della Divina Commedia, Dio 1Stabilimento tipografico degli scienziati, letterati ed artisti, 1862 - Broj stranica: 334 |
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Stranica 70 - Soli eravamo e senza alcun sospetto. Per più fiate gli occhi ci sospinse Quella lettura, e scolorocci il viso: Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante: Galeotto fu il libro e chi lo scrisse: Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Stranica 182 - Diretro al sol, del mondo senza gente. Considerate la vostra semenza: Fatti non foste a viver come bruti, Ma per seguir virtute e conoscenza.
Stranica 150 - Io aveva una corda intorno cinta, E con essa pensai alcuna volta Prender la lonza alla pelle dipinta. Poscia che l' ebbi tutta da me sciolta, Sì come il Duca m' avea comandato, Porsila a lui aggroppata e ravvolta. Ond...
Stranica 260 - Ove l'umano spirito si purga, E di salire al ciel diventa degno. Ma qui la morta poesia risurga, O sante Muse, poi che vostro sono ; E qui Calliopea alquanto surga, Seguitando il mio canto con quel suono. Di cui le Piche misere sentiro Lo colpo tal, che disperar perdono. Dolce color d...
Stranica 182 - Quando n' apparve una montagna bruna Per la distanza, e parvemi alta tanto, Quanto veduta non n'aveva alcuna. Noi ci allegrammo, e tosto tornò in pianto ; Che dalla nuova terra un turbo nacque, E percosse del legno il primo canto. Tre volte il fé girar con tutte 1' acque, Alla quarta levar la poppa in suso, E la prora ire in giù, com' altrui piacque, Infin che il mar fu sopra noi richiuso.
Stranica 70 - Noi leggevamo un giorno per diletto Di Lancilotto, come amor lo strinse: Soli eravamo e senza alcun sospetto.
Stranica 182 - De' remi facemmo ale al folle volo, Sempre acquistando del lato mancino: Tutte le stelle già dell' altro polo Vedea la notte, e il nostro tanto basso, Che non surgeva fuor del marin suolo. Cinque volte racceso, e tante casso Lo lume era di sotto dalla luna, Poi eh' entrati eravam nell' alto passo, Quando n' apparve una montagna bruna Per la distanza, e parvemi alta tanto, Quanto veduta non n
Stranica 73 - E come gli stornei ne portan 1' ali, Nel freddo tempo, a schiera larga e piena, Così quel fiato gli spiriti mali. Di qua, di là, di giù, di su gli mena : Nulla speranza gli conforta mai, Non che di posa, ma di minor pena. E come i gru van cantando lor lai, Facendo in aer di sé lunga riga ; Così vid...
Stranica 181 - Penelope far lieta, . vincer potero dentro a me l'ardore ch'i' ebbi a divenir del mondo esperto, e degli vizi umani e del valore : ma misi me per l'alto mare aperto sol con un legno e con quella compagna picciola, dalla qual non fui deserto. 1 L'un lito e l'altro vidi insin la Spagna, fin nel Morrocco; e l'isola de' Sardi, e l'altre che quel mare intorno bagna.
Stranica 85 - Sì che ogni parte ad ogni parte splende, Distribuendo ugualmente la luce: Similemente agli splender mondani Ordinò generai ministra e duce, Che permutasse a tempo li ben vani, Di gente in gente e d'uno in altro sangue, Oltre la difension de...