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1819

mal fermo in salute si recò in patria accompagnato dal pietoso pensiero di celebrare nella cattedrale di S. Giusto la sua seconda messa novella, essendo egli già in età di 74 anni. Giunse a Trieste il dì 19 luglio del 1816: ma attaccato da idrope di petto che rapidamente incalzò, finì i suoi giorni al 23 del mese stesso, ed ebbe invece funebri esequie, e sepolcro, in quella chiesa ove la sua devozione aveva divisato offrire solenne sagrifizio e festività. Venne il suo corpo racchiuso nel monumento segnato G. F. C. num. 4.

165. POLESINI marchese Francesco, di di Montona canonico di Montona sua patria, nel 1771 fu fatto vescovo di Pola, nella qual sede spiegò un carattere degno dell' episcopato nella regolarità de' suoi costumi, nell' osservanza della disciplina nel clero, nella vigile e salutare reggenza del gregge, e uel ristauro a forme decenti di quel palazzo vescovile.

Nell' anno 1778 traslatato alla cattedra di Parenzo mantenne sempre eguale la forma di vivere e di reggere appostolicamente quel popolo alla sua cura da Dio fidato, spargendo colla voce la dottrina di Cristo, facendola se

guire col di lui esempio, ed arricchindo quella cattedrale con doni preziosi di otto reliquie e varii sacri arredi; accrescendo quel palazzo vescovile di nobilissimo nuovo fabbricato, e largendo elemosine all'istituto de poveri.

Il di lui spirito veramente pastorale vieppiù s'appalesa con l' investita di ducati dieci mila per l'erezione di un Seminario a beneficio della diocesana gioventù, sino dall'anno 1796, che poscia di altrettanto aumentata, si riservava di farne la consegna al capitolo per l'adempimento, pria che immaturo colpo troncasse il filo ai suoi desiderj; come dice il Vergottin nel Saggio Storico di Parenzo pag. 83.

Questa pia disposizione fu da me pure intesa più volte dalla viva voce di quel buon vescovo, ed è notoria a tutto il clero diocesano; nè più benefica ed utile disposizione poteva farsi in quella diocesi scarsa all'estremo di clero, per mancanza di mezzi di educarlo.

Questa santa disposizione, o per avvenimenti politici, o per l'età avanzata non ebbe il suo effetto.

Cessò di vivere questo vescovo ai

9 di

gennajo dell'anno 1819 in età più che nonagenaria, dopo 48 anni di episcopato, e fu sepolto in quella cattedrale dinanzi l'altar maggiore in un'apposito sepolcro, dello stemma di famiglia, e della seguente epigrafe adornato.

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CVM. CLERO. ET. POPVLO. AD NEVPORTVM. RECOLVERIT

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166. DE CARLI Agostino da Capodistria,

nel 1690 dall'imperatore Leopoldo I fu insignito della mitra abbaziale di Sant'Andrea Appostolo di Bisztria nella Slavonia. Naldini pag. 150.

167. RAMPELLIO Giacomo libero barone di Kaisersfelt fu protonotario appostolico, abate infulato di Santa Maria in Abraham, vicario in spiritualibus per la curia di Parenzo nella parte austriaca di quella diocesi, e preposito di Pisino di lui patria, ove cessò di vivere nel 1698. Sopra la facciata di quella prepositura vi ha il di lui stemma con analoga epigrafe, ed alla parte dell' epistola nel coro di quella chiesa parrocchiale la seguente sepolcrale inscrizione.

1690 di Capodi

stria.

1698

di Pisino.

1729 dl Pisino.

IACOBVS. RAMPELLIVS

L. B. A. KAISERSFELT. PROTON. Apostol.

ABBAS. APVD. S. MARIAM IN ABRAHAM

VICARIVS. IN. SPIRITVALIBVS. EX. PARTE. IMPERII

NEC. NON. PRÆPOSITVS. PISINI

OBIIT DIE 30. DECEMBRIS. ANNO. 1698

CHRISTOPHORVS. FRATER. L. B. A. KAISERSFELT

S. C. MAIESTATIS. CONSIL. COMES. PALATINVS

ET

. OLIM

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SIBI

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PISINI. ET. COMITATVS. CAPITANEVS HÆREDIBVSQVE. POSVERE. AN. DOM.

V. DECEM. M. D. C. LXXXXVIII. OBIIT

FVIMVS. NON. SVMVS. ESTIS. NON. ERITIS.

168. FATTORI Giovanni nativo della campagna di Pisino, abbate mitrato di S. Giacomo nell' isola del Danubio, cappellano di sua maestà cesarea, protonotario appostolico, vicario del vescovo di Parenzo, in quella parte della diocesi soggetta all' impero, e preposito di Pisino; benemerito nella riedificazione di quella chiesa parrocchiale di S. Niccolò seguita nell'anno 1726, come dall'epigrafe posta sopra il fregio della porta principale di quel tempio. HoC.opVs. no VIter. reDIfICatVM. sVb. abbate . Ioanne. fattori . praeposito

popVLVs. plsInensIs. ple. hanC. aeDeM. Laborare. IV VIt.

Vivente si preparò nel mezzo del coro

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