Opere volgari di Giovanni Boccaccio: Il FilostratoPer il Magheri, 1831 |
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adunque alcun alquanto altra altrui amante amaro amico amistade amor Antenore assai avea bella Calcas caro Cassandra ch'io ciascheduno ciascun colei colui cominciò conforto conviene costei cotanto credo cuor d'amor dicea dico diletto dimora Diomede dipartir disio disiri doglia doglioso dolce dolente dolor donna Ecuba faccia facea fede FILOSTRATO DI GIOVANNI forte fuggire giammai giorno GIOVANNI BOCCACCIO GIOVANNI BOGGAGGI gran grave grazïosa Greci Griseida guai Iddio inferno lagrime lascia lieta meco mente morire morte MOUTIER nascosa noiosa notte occhi Oimè lassa omai onesta onore palagio Pandar Pandaro Pandaro disse parea parlare pensando pensiero petto piacer piacere piangendo pianger pianto pietosa Polissena porger poscia posso prego pria Priamo primieramente puoi quinci quivi ragionare ritornar seco sentito solea sospiri speranza strigne tapinello teco tornar tosto tristo Troia Troian Troilo valore veder vedere veggio venuto vergogna viso voglia volea XXXVI
Popularni odlomci
Stranica 119 - Dell' accidente, e ciascun si procaccia Di confortarlo, e le sue forze morte, Ora i polsi fregando, ed or la faccia Bagnandogli sovente, come accorte Persone, s' ingegnavan rivocare , Ma poco ancor valeva t
Stranica 190 - 1 bel guardo soave de' più begli occhi che si vider mai...
Stranica 205 - Egli era grande e bel della persona , Giovane fresco e piacevole assai, E forte e fier siccome si ragiona , E parlante quant...
Stranica 18 - ... suoi pensier son vani. 22. Che è a porre in donna alcuno amore? Che come al vento si volge la foglia, così 'n un dì ben mille volte il core di lor si volge, né curan di doglia che per lor senta alcun loro amadore, né sa alcuna quel ch'ella si voglia.
Stranica 9 - ... da esse potrete comprendere quanti e quali siano i miei disii, dove terminino, e che cosa più che altro dimandino, o se alcuna pietà meritano.
Stranica 188 - ... la vidi verso me guardando : Quivi mi salutò benignamente ; Quivi far festa e quivi star pensosa, Quivi la vidi a
Stranica 93 - ... fu mai da lor prestato, quanto ne presta amore in un sol punto, a cui egli è con ventura congiunto. 39 Ei diranno di sì ma mentiranno, e questo amor, dolorosa pazzia con risa e con ischerni chiameranno, sanza veder che solo una -ora fia nella qual sé e...
Stranica 188 - Troia cavalcando, ciaschedun luogo gli tornava a mente; de' quai con seco giva ragionando: — Quivi rider la vidi lietamente, quivi la vidi verso me guardando, quivi mi salutò benignamente, quivi far festa e quivi star pensosa, quivi la vidi a
Stranica 57 - Quali i fioretti, dal notturno gelo chinati e chiusi, poi che '1 sol li 'mbianca, si drizzan tutti aperti in loro stelo...
Stranica 90 - n camera ne giro . XXXI. Lungo sarebbe a raccontar la festa , E impossibile a dire il diletto Che insieme preser pervenuti in questa : E' si spogliarono è entraron nel letto ; Dove la donna nell...