Slike stranica
PDF
ePub

no que' tempi miseri e calamitosi, ne' quali, come dice il celebre Muratori (de Naevis in Relig. incur.). Omnia suspicionibus plena erant. Quicumque vel leviter quæ improbanda erant improbasset, gravem continuo subibat invidiam, quasi internum aliquod foveret haereseos fermentum.

Se in questo delicato argomento mi fosse fuggita qualche espressione, non conforme ai sentimenti della santa madre chiesa, mi sottopongo al di lei giudizio, ed in precedenza la ritratto, avendo per inassima ferma, ciò che dice il mio S. Girolamo nei Commenti sopra Isaia. Melius reor proprium errorem reprehendere, quam .. in errore persi

stere.

[ocr errors]

146. TAGLIACOZzzi Giovanni di Pirano, di Pirano. nipote materno del vescovo di Chioggia Ve

1535

niero, nell'anno 1535 li 24 decembre, di canonico della sua patria, dal pontefice Paolo III. fu innalzato a quella cattedrale vescovile, vacata per la morte del preddetto di lui zio. Visse in essa anni 5, ne' quali celebrò un sinodo diocesano, e diede varie costituzioni salutari a quel clero per la riforma de'

[merged small][merged small][merged small][graphic]

costumi. Finì i suoi giorni nel 1540. Ughel li. Tom V. fol. 1354. Naldini pag. 288.

1536

stria.

147. VERGERIO Pietro Paolo il junio- di Capodire di Capodistria, vescovo apostata, e pronipote del celebre Pietro Paolo Vergerio il seniore, fu dottore in ambe le leggi, e professore di Padova nel 1522 secondo il Facciolati T. I. P. II. pag. 193.

Nel tessere la storia di questo infelice prelato io non farò che servirmi in ristretto delle notizie, che intorno lo stesso ci diede, il conte presidente Gian. Rinaldo Carli nel Tom. xv. delle di lui opere, cavaliere celebre per letteratura, ed incensurabile per sentimenti di religione, il di cui nome solo, come dice il Tiraboschi nella Letteratura Italiana, parlando sull'argomento appunto del Vergerio, basta per un' un' elogio.

Troppo delicato da trattarsi questo articolo, che riguarda un' apostata da santa chiesa, io mi servirò letteralmente, ed in breve, di quanto a lungo il Carli ne dice, temperando alcune espressioni, che dallo stesso esposte sono con somma libertà, e che credo non poter convenire al mio carattere

di religioso, e canonico. Chi dippiù bramasse legga l'autore. A questo articolo porrò soltanto del mio qualche breve annotazione, e porrò in fine il catalogo delle di lui opere tratte da varii autori, e principalmente dall' Haym.

Pietro Paolo Vergerio (a) nella sua prima gioventù ebbe per moglie certa Diana, ed esercitò l'avvocatura in Venezia. La prima produzione, che si ha di lui alle stampe è un' orazione fatta in Padova nel dì 1 maggio del 1522 intorno le vicende dello studio delle leggi con questo titolo: Petri Pauli Vergerii justinopolitani junioris juris civilis scolastici . .... acta in amplissimis jurisconsultum scholis kal. maii 1522

(a) Il Papadopoli nella storia dell' università di Padova pag. 67 all'articolo 110 parlando di Annibale Grisoni, dice, e cujus posteris Petrum (Vergerio ) jurisconsultum virum nobilem, alumnum gymnasii nostri, pietate, doctrina, omniumque virtutum ornamentis instructum, sed præsertim amore erga me singulari, venerabilem mihi, liceat hoc loco salutare.

« PrethodnaNastavi »