LIBRERIA ANTIQUARIA EDITRICE LEO S. OLSCHKI - Venezia - Piazza S. Marco, 71 L'Alighieri. Rivista di cose dantesche, diretta da F. PaL. 65.squaligo. 4 volumi in 8.° mass. Tutt' il pubblicato. Anno I. L. 15.-. Anno II. L. 20.-. Anno III. L. 20.-. Anno IV. L. 10.-. Pubblicazione di somma importanza che rispecchia fedelmente il movimento della Letteratura Dantesca durante il quadriennio 1889-1892. Lodovico Castelvetro. Sposizione a XXIX canti dell'Inferno Dantesco per la prima volta edita da G. Franciosi. Splendido volume in 4.0, con facsimili. (Invece di L. 25.-) L. 15. Francesco Pasqualigo. Le quattro giornate del Purgatorio di Dante o le quattro età dell' uomo. Un bel volume in 8.o L. 4. Francesco Pasqualigo. La canzone di Guido Cavalcanti << Donna mi prega » ridotta a miglior lezione e commentata L. 5.massimamente con Dante, in 4. MARY HENSMAN, DANTE MAP (Carta d'Italia illustrativa della Divina Commedia di Dante) con prefazione trad. in italiano dalla Signorina ROSMUNDI-TONINI. La carta (cm. 87 X cm. 54) è splendidamente stampata in colori, montata su tela e legata in tela rossa col giglio sul piatto L. 6.superiore. DANTE, DIVINA COMEDIA Infernulu; traductiune depre originalù de Dómna Maria P. Chitiu cu portretulù lui Dante dupè Giotto, textulù originalu. note si notitie din differiti comentatori. Craiova 1883. VII, 448 pp. in 8.o L. 6. Purgatoriulu; della stessa traduttrice. Craiova 1888. 600 pp. in 8.o LIBRERIA ANTIQUARIA EDITRICE LEO S. OLSCHKI - Venezia - Piazza S. Marco, 71 DANTE ALIGHIERI TRAITÉ DE L'ÉLOQUENCE VULGAIRE Manuscrit de Grenoble publié par Maignien et le Dr. Prompt Riproduzione fototipica preceduta da una prefazione di 58 pagine L. 15.— Dalle ultime ricerche risulta che il codice di Grenoble è quello che servi a Corbinelli di fare l'edizione principe del libro De Vulgari Eloquio. Desso porta le postille del pugno di Corbinelli, e questo lavoro preparatorio offre tutte le varianti che ci sono tra l'edizione ed il manoscritto. E generalmente conosciuta la scarsezza dei documenti relativi a quest' opera di Dante. Oltre il codice Grenobliano non se ne conoscono che quello del Vaticano il quale è una copia moderna d'un perduto ms. antico e quello di Milano della proprietà del principe Trivulzio il quale servi a Trissino per la sua traduzione italiana. L'estesa e dotta prefazione dà tutte le particolarità relative al codice Grenobliano dimostrando essere questo il ms. originale dal quale fu copiato anche il codice Trivulziano ecc. ecc. Il codice è stato riprodotto fedelmente anche nei suoi diversi colori e nella legatura dell'epoca. PROF. G. CRESCIMANNO FIGURE DANTESCHE 230 pagine in 8.o L. 5.— Elegante volume che ottenne l'unanime plauso da parte di tutti i Dantisti in generale e dal Bovio, Trezza, Zamboni e Scartazzini in particolare. Questo libro è l'ultima parola della critica italiana sul poema di Dante esaminato dal punto di vista strettamente letterario ed artistico. L. 6. 70 pagine in 8.° Con quattro bellissime fototipie. Venezia, 1894. PREMIATO STABILIMENTO TIPOGRAFico dei FrateLLI VISENTINI |