Il Giornale dantesco, Opseg 1Includes sections "Bullettino bibliografico", "Recensioni", etc. |
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Stranica 4
... ripetendo sulla vita e sulle opere di Dante quanto si trovava nei più antichi biografi e commentatori , si venne a poco a poco sostituendo al pensiero e alla parola del Poeta l'opinione e il sentimento de ' suoi interpreti .
... ripetendo sulla vita e sulle opere di Dante quanto si trovava nei più antichi biografi e commentatori , si venne a poco a poco sostituendo al pensiero e alla parola del Poeta l'opinione e il sentimento de ' suoi interpreti .
Stranica 47
A Roma , nella sala del Collegio romano , giovedì 7 di aprile Corrado Ricci ha par- lato con sentimento di artista di San Francesco nella poesia di Dante e nell'arte di Giotto , e il 12 di aprile Giovanni Bovio ha illustrata la figura ...
A Roma , nella sala del Collegio romano , giovedì 7 di aprile Corrado Ricci ha par- lato con sentimento di artista di San Francesco nella poesia di Dante e nell'arte di Giotto , e il 12 di aprile Giovanni Bovio ha illustrata la figura ...
Stranica 77
Come dunque , serbando la lezione volgata , salvare la ragione del sentimento e l'evidenza della sintassi ? Tutto si salva , leggendo piange . 4. E quanto è bello questo « piange d'amore » , piangere senza lagrime !
Come dunque , serbando la lezione volgata , salvare la ragione del sentimento e l'evidenza della sintassi ? Tutto si salva , leggendo piange . 4. E quanto è bello questo « piange d'amore » , piangere senza lagrime !
Stranica 81
Non è a credere bensì che lo Scartazzini l'abbia fatto senza le sue brave ragioni , no ; ma è che pur troppo la sottigliezza scolastica non di rado uccide in lui e non in lui solo il sentimento del bello .
Non è a credere bensì che lo Scartazzini l'abbia fatto senza le sue brave ragioni , no ; ma è che pur troppo la sottigliezza scolastica non di rado uccide in lui e non in lui solo il sentimento del bello .
Stranica 123
... ma nell'applicazione ch ' ei fa dell ' apologo esopiano ai capi delle fazioni ravennati è sentimento profondo della realtà : perchè veramente la mossa degli Anastagi era stata contro gli officiali ecclesiastici , e i Polentani se ne ...
... ma nell'applicazione ch ' ei fa dell ' apologo esopiano ai capi delle fazioni ravennati è sentimento profondo della realtà : perchè veramente la mossa degli Anastagi era stata contro gli officiali ecclesiastici , e i Polentani se ne ...
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Stranica 379 - C'osì 1' intelligenza sua bontate Multiplicata per le stelle spiega, Girando sè sopra sua unitate. Virtù diversa fa diversa lega Col prezioso corpo ch' el1' avviva, Nel qual, sì come vita in voi, si lega. Per la natura lieta onde deriva, La virtù mista per lo corpo luce, Come letizia per pupilla viva. Da essa vien ciò che da luce a luce Par differente, non da denso e raro : Essa è formal principio che produce, Conforme a sua bontà, lo turbo e il chiaro.
Stranica 519 - Dicerolti molto breve. Questi non hanno speranza di morte, e la lor cieca vita è tanto bassa, che invidiosi son d' ogni altra sorte. Fama di loro il mondo esser non lassa, misericordia e giustizia gli sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa." Ed io, che riguardai, vidi una insegna, che girando correva tanto ratta, che d...
Stranica 454 - Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante. Galeotto fu il libro, e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Stranica 155 - L'altro che segue, con le leggi, e meco, Sotto buona intenzion, che fe' mal frutto, Per cedere al pastor, si fece Greco. Ora conosce come il mal, dedutto Dal suo bene operar, non gli è nocivo, Avvegna che sia il mondo indi distratto. E quel che vedi nell' arco declivo Guiglielmo fu, cui quella terra plora Che piange Carlo e Federigo vivo.
Stranica 453 - Francesca, i tuoi martiri a lagrimar mi fanno tristo e pio. Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, a che e come concedette Amore che conosceste i dubbiosi desiri?
Stranica 453 - Nessun maggior dolore Che ricordarsi del tempo felice Nella miseria; e ciò sa il tuo dottore!
Stranica 359 - La bufera infernal, che mai non resta, Mena gli spirti con la sua rapina ; Voltando e percotendo li molesta.
Stranica 569 - Tre volte dietro a lei le mani avvinsi, E tante mi tornai con esse al petto. Di maraviglia, credo, mi dipinsi; Perchè 1' ombra sorrise e si ritrasse, Ed io seguendo lei, oltre mi pinsi. Soavemente disse ch' io posasse: Allor conobbi chi era, e pregai Che per parlarmi un poco s
Stranica 491 - L'invisibil sua forma è in paradiso Disciolta di quel velo Che qui fece ombra al fior degli anni suoi , Per rivestirsen poi Un...
Stranica 155 - Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua conversion, ma quella dote Che da te prese il primo ricco patre!