Storia della letteratura italiana, Opseg 2A. Morano, 1879 |
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Stranica 40 - Le lacrime ei sospiri degli amanti, l'inutil tempo che si perde a giuoco, e l'ozio lungo d'uomini ignoranti, vani disegni che non han mai loco, 1 vani desideri sono tanti, che la più parte ingombran di quel loco: ciò che in somma qua giù perdesti mai, là su salendo ritrovar potrai.
Stranica 95 - ... sacchi di Lombardia, alle taglie del Reame e di Toscana, e la guarisca di quelle sue piaghe già per lungo tempo infistolite. Vedesi come la prega Dio, che le mandi qualcuno che la redima da queste crudeltà ed...
Stranica 97 - Così rinvolto in questa viltà traggo il cervello di muffa, e sfogo la malignità di questa mia sorte, sendo contento mi calpesti per quella via, per vedere se la se ne vergognasse. Venuta la sera mi ritorno a casa, ed entro nel mio...
Stranica 110 - La sua patria mi rassomiglia troppo l'antica divinità, e assorbe in sé religione, moralità, individualità. Il suo Stato non è contento di essere autonomo esso, ma toglie l'autonomia a tutto il rimanente. Ci sono i dritti dello Stato: mancano i dritti dell'uomo. La ragione di Stato ebbe le sue forche, come l'Inquisizione ebbe i suoi roghi, e la Salute pubblica le sue mannaie. Fu stato di guerra, e in quel furore di lotte religiose e politiche ebbe la sua culla sanguinosa il mondo moderno. Dalla...
Stranica 360 - Sogni e favole io fingo; e pure in carte Mentre favole e sogni orno e disegno, In lor, folle ch'io son, prendo tal parte, Che del mal che inventai piango e mi sdegno.
Stranica 207 - Quest'era un cavalier bravo e galante, filosofo, poeta e bacchettone, ch'era fuor de' perigli un Sacripante, ma ne' perigli un pezzo di polmone. Spesso ammazzato avea qualche gigante e si scopriva poi ch'era un cappone; onde i fanciulli dietro, di lontano, gli solcano gridar: — Viva Martano!
Stranica 116 - Romani ! Bisognerebbe avere una città condizionata come era la loro, e poi governarsi secondo quello esemplo...
Stranica 28 - La verginella è simile alla rosa, ch'in bel giardin su la nativa spina mentre sola e sicura si riposa, né gregge né pastor se le...
Stranica 450 - Dee cercare sé stessa, con vista chiara, sgombra da ogni velo e da ogni involucro, guardando alla cosa effettuale, con lo spirito di Galileo, di Machiavelli.
Stranica 176 - Amico, hai vinto: io ti perdon... perdona tu ancora, al corpo no, che nulla pavé, a l'alma si; deh! per lei prega, e dona battesmo a me ch'ogni mia colpa lave.