Rime di Francesco Petrarca, Opseg 2Silvestri, 1823 |
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Stranica 26
... volge un dolce sorriso , e tanto basta a farlo felice entro al fuoco che lo divora . Pur ; pone in ri- guardo la forza degli ardenti suoi sospiri . Acqueta . Dante , del suo affissarsi in Beatrice , odi e stupisci : Tanto poss ' io di ...
... volge un dolce sorriso , e tanto basta a farlo felice entro al fuoco che lo divora . Pur ; pone in ri- guardo la forza degli ardenti suoi sospiri . Acqueta . Dante , del suo affissarsi in Beatrice , odi e stupisci : Tanto poss ' io di ...
Stranica 41
... ben nè male da dire , di pessima tempra , al Muratori , vi fa su una diceria ridicolosa nzi che no , ma la volge ai porri , ti so dire . Credo desiderio insignorito insignorito affatt per più dolor , ec ; STORICO E LETTERARIO . 41.
... ben nè male da dire , di pessima tempra , al Muratori , vi fa su una diceria ridicolosa nzi che no , ma la volge ai porri , ti so dire . Credo desiderio insignorito insignorito affatt per più dolor , ec ; STORICO E LETTERARIO . 41.
Stranica 74
... volge . E per troppo spronar , ec . Nella sesta epistola del primo delle Senili dice : et saepe ve- hementius tentata succedunt segnius , et nimia voluntas effectum necat . SONETTO ΧΧΧΙV . Q. 1. È n . da Alf . Perchè ; le puoi ...
... volge . E per troppo spronar , ec . Nella sesta epistola del primo delle Senili dice : et saepe ve- hementius tentata succedunt segnius , et nimia voluntas effectum necat . SONETTO ΧΧΧΙV . Q. 1. È n . da Alf . Perchè ; le puoi ...
Stranica 75
... volge in dodici ore dall'uno all'altro orizzonte . Vola . Sicco- me nel mezzo del cielo pare più lento il sole , così nella fine del di pare al senso che cali più ratto . Di là ; nell'emisperio di là ; ma perchè al tempo del Poeta non ...
... volge in dodici ore dall'uno all'altro orizzonte . Vola . Sicco- me nel mezzo del cielo pare più lento il sole , così nella fine del di pare al senso che cali più ratto . Di là ; nell'emisperio di là ; ma perchè al tempo del Poeta non ...
Stranica 92
... Volge il parlare a Laura , e spone tutti gli atti che fa , perch'ei lasci d'amarla . Il sentimento venne forse spi- rato al Petrarca dal seguente di Sordello : Che , per discortesia ch'usar mi soglia In atti od in parole , Non fia ch'a ...
... Volge il parlare a Laura , e spone tutti gli atti che fa , perch'ei lasci d'amarla . Il sentimento venne forse spi- rato al Petrarca dal seguente di Sordello : Che , per discortesia ch'usar mi soglia In atti od in parole , Non fia ch'a ...
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accenna Adunque affanni Alfieri spiega Amore begli occhi bella bellezza canto canzone Castelvetro ch'a ch'è ch'egli ch'io che'l cielo colei colla corpo credo cuore d'amore d'ogni dell'anima desiderio desio detto dice Dante dice il Tassoni diletto dimostra divina dolce dolcezza dolore donna elissi essendo fece figura forza fuggir fuoco gentile gran immagine Inferno Inferno xxx innamorato intende l'altro l'anima lagrime lascia Laura leggiadria lieto lode lume luogo maggior maraviglia Massinissa mente mira mondo morire mortale morte mostra Muratori nemica Ordina Ovidio Paradiso pare parlare parole pensiero perciocchè Petrarca del Biagioli pianto pietà pietosa Poeta pone in riguardo poteva primiera Purgatorio radiso ragione rime s'ha scrive sentimento soave SONETTO sospiri speranza spira stella stra suono suppl terzina Tessaglia tosto Valchiusa vede veggio vero verso vide Virgilio virtù vista viver vivo voglia volendo volge vuol dire
Popularni odlomci
Stranica 636 - Cesare o poeta, (Colpa e vergogna dell'umane voglie), Che partorir letizia in su la lieta Delfica Deità dovria la fronda Peneia, quando alcun di sé asseta. Poca favilla gran fiamma seconda: Forse diretro a me con miglior voci Si pregherà porche Cirra risponda. Surge a...
Stranica 427 - In quella parte ove surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde di che si vede Europa rivestire...
Stranica 576 - Quale ne' plenilunii sereni Trivia ride tra le ninfe eterne, Che dipingono il ciel per tutti i seni, Vid...
Stranica 678 - Non v'accorgete voi, che noi siam vermi Nati a formar l'angelica farfalla, Che vola alla giustizia senza schermi...
Stranica 681 - Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua conversion, ma quella dote Che da te prese il primo ricco patre!
Stranica 117 - Donne ch'avete intelletto d'amore, i' vo' con voi de la mia donna dire, non perch'io creda sua laude finire, ma ragionar per isfogar la mente. Io dico che pensando il suo valore, Amor sì dolce mi si fa sentire, che s'io allora non perdessi ardire, farei parlando innamorar la gente : e io non vo...
Stranica 331 - Veniva a me co' suoi intendimenti. Tosto che fu là dove 1" erbe sono Bagnate già dall' onde del bel fiume, Di levar gli occhi suoi mi fece dono. Non credo che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere trafitta Dal figlio fuor di tutto suo costume. Ella ridea dall' altra riva dritta, Traendo più color con le sue mani, Che 1
Stranica 361 - S'i' era sol di me quel che creasti novellamente, amor che '1 ciel governi, tu '1 sai, che col tuo lume mi levasti.
Stranica 554 - Così fer molti antichi di Guittone, di grido in grido pur lui dando pregio fin che l'ha vinto il ver con più persone.