...Guinicelli, egiami purgo , fer ben doler mi, prima cb' alloßremo. guando i' ud¿ nomar fe flejjo, il padre Mio, e degli altri miei miglior, che mai Rime d'amore ufar dolci e leggiadre : Si fer duofigli, a rive der la madre, Talmi fee to, ma non a tanto infurgo...

...madre, fai mi fec' io, ma non a tanto insrlrgo t Quando i'udi'nomar se fteflò il padre Mio, e de gli altri miei miglior, che mai Rime d'amore usar dolci...fiata rimirando lui, Nè per lo fuoco in là più m'appreflài. Poichè di riguardar pasciuto fui, .Tutto m' offerii pronto al suo servigip Con raffermar...

...Si fer duo figli a riveder la madre, Tal mi fec' io, ma non a tanto insurgo, Quando i' udi' nomar se stesso il padre Mio, e degli altri miei miglior, che...dolci e leggiadre: E senza udire e dir pensoso andai i co Lunga fiata rimirando lui, Nè per lo fuoco in là più m'appressai. Poichè di riguardar pasciuto...

...dinii» TÍU. 'Guido Guinicelli. Famoso rimatore bolognese . Quali nella iristizia'di Licurgo Si fer due figli a riveder la madre , Tal mi fee' io , ma non a tanto insurgo, Quando i' udi' nomar se stesso il padre Mió, e degli altri miei miglior , che mai Rime d' amore usar dolci e leggiadre...

...Licurgo Si fer duo figli a riveder la madre, Tal mi fec' io, ma non a tanto msurgo, Quando i' udì' nomar sè stesso il padre Mio, e degli altri miei miglior, che m»i, Rime d' amore usar dolce e leggiadre: E senza udire e dir pensoso andai Lunga fiata rimirando...

...Si fer duo figli a riveder la madre, Tal mi fec' io, ma non a tanto insurgo, Quando i' udi' nomar se stesso il padre Mio, e degli altri miei miglior che mai Rime d'amore usar dolci e leggiadre. a Guido Cavalcanti ; Dante, all' uno e all' altro. Onde, Purgatorio xI : Così ha tolto l'uno all'...

...duo figli a riveder la madre ; Tal mi fec' io, ma non a tanto insurgo 3 , Quand' io udì' nomar se stesso il padre Mio e degli altri miei miglior che mai Rime d' amore usai- dolci e leggiadre : 1 Nostro peccato non fu nell' uguaglianza del sesso, ma nella disuguaglianza...

...Si fer due figli a riveder la madre, Tal mi fec' io, ma non a tanto insurgo, Quand' io udì nomar se stesso il padre Mio, e degli altri miei miglior, che mai Rime d'amor usar dolci e leggiadre. Guido interroga Dante per qnal ragione avvenga che tanto si rallegri...

...Guinicelli bolognese, che Dante chiamava padre suo e dei migliori che poetarono. Ouancì'i udì nomar se stesso il padre Mio, e degli altri miei miglior, che mai Rime d'amar usar dolci, e leggiadre (V;. D.mte. Finalmente nel bollore delle fazioni può dirsi ch'emergesse...

...vincere al gaudio e ali' affetto, rattenuto dalla paura del fuoco : Quando i' udì nomar se slesso il padre Mio, e degli altri miei miglior, che mai Rime d'amore usar dolci e leggiadre, stava dunque mirandolo e rimirandolo senza far motto: E senza udire e dir, pensoso andai Lunga fiata...