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Claudio passò poscia contro i liguri, che pur vinse, e nell'anno di Roma 577 ottenne il trionfo, al quale si attribuisce la medaglia colla testa galeata di Roma da una

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cui mura dirotte esistono tuttora poco distanti, e da cui appunto detta villa di Castelnuovo è chiamata in slavo col nome di Rachalg. 2 perchè situato sopra un colle elevato più di 150 pertiche dal livello del mare. 3 perchè distante dal mare per ben due mila passi. 4 perchè finalmente nessun fiume, o sorgente di acqua vi esiste presso il medesimo, e quantunque posto non lungi dall'imboccatura del marittimo canale dell'Arsa, è distante però dalla foce del fiume Arsa, il quale sbocca sotto Barbana, per ben otto miglia di cammino: cose tutte che sono in opposizione coll' indicata storica e geografica situazione di Nesazio.

Da qualche anno que' villici di Castelnuovo, in un colle coperto di cespugli, presso al mare, zappano il terreno per rinvenire dei pezzi di mattoni, onde servirsene ad uso dei focolai, e de' forni. Di questi me ne feci portare qualche pezzo, e con mia grande sorpresa vidi e riconobbi, essere frammenti di antichi embrici, ossia coppi dei tempi romani, e formai tosto il pensiere, che colà vi fosse stato qualche stabilimento o città romana. Tardai a portarmi sopra luogo, nè vi fui, che nell'ottobre del

parte, e dall' altra la Vittoria sopra carro trionfale coll'inscrizione C. PVLCHER. portata da Uberto Golzio (de re numm. Amstelod. 1708 in fol. T. 1 p. 128 ad an. 576).

1826, in cui vidi sommosso e manomesso lungo tratto di terreno sul pendio di un colle verso il mare, e colà vi trovai una moltitudine di frammenti di detti embrici, e di altre figuline, con mura di frabbricati, frammenti di mosaico a varii colori, un pezzo di colonna di pietra del diametro di due piedi, la quale alternativamente è lavorata con un listello ed un rotondo bastone, in luogo di scannellatura, nonchè una quantità di cornici a stucco di una figura e lavoro grossolano, ma pure di particolare osservazione: i quali frammenti tutti da me sono stati raccolti, e sono pure da me conservati. Rilevai da que' villici essere state scavate varie urne figuline, poste già in pezzi, ed una sola conservata di pietra e varie altre pietre lavorate, e getta. te per ischerzo nel prossimo mare. Mi duole grandemente di avere così a lungo trascurato di portarmi a quella località, mentre avrei potuto raccogliere più cose, che sono state spezzate e sepolte nel mare, e con queste formare delle scoperte ancor più interessanti.

Da tutto ciò non esitai a giudicare, che quella fosse una parte dell'antica Nesazio, essendo incon

Questa guerra istriana fu celebre, ed al poeta. Ostio diede argomento di un poema, rammentato nei frammenti degli scrittori della lingua latina (pag. 199), come dice il Car

trastabile, che colà vi fosse una città dei tempi romani. Questa località si chiama oggidì Scampìchiev málin, ossia il Molino di Scampicchio, famiglia.no. bile di Albona, del qual molino non esiste cosa alcuna, perchè la sorgente ch' era presso il mare è ora intieramente perduta, e superata dal livello del mare. Sovrasta questo pendio di colle ad un vago seno di mare, posto ad un miglio dall' ingresso del canale marittimo. In fondo di questo seno, ed a lato delle indicate vestigia, vi ha una grande sorgente di acqua, che fa girare otto macine di un' edificio, di proprietà de' marchesi Manzini di Albona, denominato Molino Blas; oltre il qual molino, alle spiaggie del mare, e nel medesimo seno, vi sono pure altre sorgenti di acqua. Questo seno è tutto circuito da colline, e non vi ha altro piano che quello del mare e della Lovreschizza, nel qual mare a tempo tranquillo, e col mezzo dell' olio, si sono osservate rovine di edificj.

Confrontando questa località colle indicate storiche e geografiche condizioni sopra la situazione di Nesazio, troveremo che le circostanze tutte combinano perfettamente, e che in questa località era

la della seconda legione in 1 tuti e fugati i soldati, por il quale l'

vento nel campo,

EPULO lo superò, ponendo

sesso del medesimo, mentr bandonarono, lasciando le menti, e le provvigioni, f al mare.

Sopraggiunsero con

Lucio Gavilj aquilejes

mente attaccati e dist gendo si ritirarono nuova dell' intiera

bentosto arrivò a de in tumulto

nato fu costre

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4

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Z.

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i proconsoli l'esito inivi, ordinò loro di pardalla provincia, minace di castighi, ma l'eseredire a Claudio, perchè cia senza littori, ed aveva sacrifizj.

stessa nave, schernito da'suoi, leja Claudio, e rapidamente

ove stette soltanto tre giorni, a' suoi doveri, e tosto ritornò in per mare arrivò sotto Nesazio, orni prima i proconsoli Giunio avevano strettamente posto l'asndosi ritirato in quella città il re l'ottimati del regno.

dio licenziò il vecchio esercito coi ci Manlio e Giunio, e colle due che aveva seco condotte, circondò stringendola vieppiù coll'assedio, tentò altarla, ma con un nuovo alveo, lavoro ù giorni, divertì il fiume che circondava ura, e somministrava l'acqua alla città, perera di ostacolo a Claudio per le operazioni litari, e per costringere gli assediati alla resa.

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