Biografia Degli Uomini Distinti Dell'Istria (con ritratti)Marenigh, 1829 |
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Popularni odlomci
Stranica 160 - Da tre anni in qua ( il che è dappoi , „ che si sono cominciati a pubblicare de...
Stranica 146 - Muse in compagnia: e ha fatto infino a dodici sonetti, e una lettera di ben cento versi in rime sciolte per risposta di una mia: et ha costretto me a fare ogni giorno alcuna cosa. In cavalcando facevamo come a gara; che egli, ed io ci rimovevamo dalla compagnia; et come io haveva fatto un Sonetto, così andava alla volta sua a recitarglielo, e il medesimo faceva egli con me facendomi chiamare.
Stranica 77 - Tenne lo spettator più volte intento Chiudean cinque e cinque atti gli accidenti Di due giornate; e fl quinto, ch'era in prima. Poi ch' avea '1 caso e gli animi sospesi, Chiudea la scena ed ammorzava i lumi.
Stranica 392 - Delle monete, e dell'istituzione delle zecche d'Italia dell'antico, e presente sistema di esse, del loro intrinseco valore , e rapporto colla presente moneta per utile delle pubbliche , e private ragioni.
Stranica 77 - 1 fuoco de' secondi torchi ; Quindi correa la calca a tutti i seggi, Vaga del fine, ed a pena sofl'riva D' aspettar eh
Stranica 176 - Laonde per la coloro ragione, si viene a conchiudere che io bene non posso scrivere : né io mi vanto di bene scrivere. Ma intendasi quello che scrive di me il Varchi, parlando della lettera mia al S. Renato...
Stranica 81 - ... la giovane, senza dapoi mettervi molto indugio, si diede ad acconciare quella sua insalata. Et ecco a pena disposte le cose per quella infelice merenda sopraggiungere il Sanga & il Vergerio, & trovato quello apprestamento, le cominciarono ridendo a dire: 'A questo modo? voi vi credevate farla senza noi? Ma ella non vi andrà fatta questa volta, anche noi ci vogliamo la parte nostra di questa così bella insalata.
Stranica 77 - Il mio Vergerio già felicemente Con una sola favola due notti Tenne lo spettator più volte intento, Chiudean cinque e cinque atti gli accidenti Di due giornate; e'1 quinto ch'era in prima, Poi ch'havea'lcaso e gli animi sospesi Chiudea la scena e ammorzava i lumi.
Stranica 380 - In questa lettera si persuade il Carli, che ne' corpi nostri, e di gran parte degli animali, regni un principio elettrico, come principale agente in tutte le fisiche operazioni, il quale in proporzione delle varie modificazioni, e circostanze non solo interne, ma ancora atmosf eriche, sia cagione di convulsioni, di spasmi, di affezioni morbose al cervello, e fino dell'apoplesia.
Stranica 186 - Per soverchio dolor aprir la strada A quel fiero dolor, che dolorando, Vorria l'alma sgombrarmi di dolore (1.