Istoria del concilio tridentino. Con note, Opseg 1A. Borella e comp., 1835 |
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abusi ajuto alcuni altra anco Anna Bolena Apostolica arcivescovo articoli assai autorità avea avendo aver averebbe avesse bolla buona cardinal Pallavicino cattolici causa celebrazione Cesare chè cilio Clemente colloquio concistorio condannare congregazione contrario convocazione credere cristiani Cristo decreto deliberazione dice dieta dimanda dire divina dottrina duca ecclesiastici erano eresie eretici essendo fece fede Fleury fossero Frà Paolo Francia furono Germania giudice giustificazione guerra imperatore indulgenze innanzi istorico l'autorità l'imperatore langravio legati lettera lettere libero luogo Luterani Lutero Maestà maggior mandato Mantova Martino Lutero materia medesimo mostrare necessario nissuna nunzio opinione ordine Pallav Pallavicino papa pareva parlare passato peccato peccato originale persone pontefice pontificato potesse poteva predicatori prelati principio Protestanti pubblico ragione Rainaldo Ratisbona Rayn religione resto ricevere riforma rimedio riputazione risoluzione Santa Santità sarebbe Sarpi Scrittura sebben Sede Apostolica sessione sinodo Sleid Spond tefice teologi torità trattare Trento vede Vergerio vescovi zione
Popularni odlomci
Stranica 15 - ... la medesima indulgenza a quelli che mantenevano un soldato, non potendo essi o non volendo personalmente andare nella milizia, e poi, col progresso, concesso le medesime indulgenze e remissioni anco per far la guerra a quelli che, sebben cristiani, non erano obbedienti alla Chiesa romana. E per lo più erano fatte abbondantissime esazioni di danari sotto li pretesti detti di sopra ; li quali però erano applicati, o tutti o la maggior parte, ad altri usi. I Seguendo questi esempi, Leone, così...
Stranica 6 - Roma, come efficace mezzo per moderare l'esorbitante potenza da piccioli principi pervenuta con vari progressi ad un eccesso illimitato, gliel'ha talmente stabilita e confermata sopra la parte restatagli soggetta, che mai fu tanta né cosi ben radicata.
Stranica 4 - ... ha sortito forma e compimento tutto contrario al disegno di chi l'ha procurata e al timore di chi con ogni studio l'ha disturbata: chiaro documento per rassignare li pensieri in Dio e non fidarsi della prudenza umana.
Stranica 61 - ... e che bisognasse venire finalmente a quella sorte di medicina, che, per il passato in simili occasioni usata, pareva avesse sedato tutti i tumulti : il che era la celebrazione *) del concilio. Onde questo fu desiderato da ogni sorte di persone come rimedio salutare ed unico. Veniva considerato che le novità non avevano avuto altra origine...
Stranica 4 - ... li pensieri in Dio e non fidarsi della prudenza umana. Imperocché questo concilio, desiderato e procurato dagli uomini pii per riunire la Chiesa che principiava a dividersi, per contrario ha così stabilito lo scisma ed ostinate le parti, che ha fatto le discordie irreconciliabili...
Stranica 225 - ... delle sedizioni occorse in Germania, se non da chi non ha letto le Scritture e non sa questa essere la proprietà della parola di Dio e dell'Evangelio, che dove è predicato eccita turbe e tumulti, sino al separare padre da figlio. Questa essere la sua virtù: che a chi l'ascolta dona la vita, a chi lo ripudia è causa di maggiore dannazione. Aggionse che questo era il più universale difetto de' romani : voler stabilire la Chiesa con governi tratti da ragioni umane, come se fosse uno stato temporale.
Stranica 10 - ... monti che congiongono le Alpi con li Pirenei, vi erano alcune reliquie degli antichi valdesi, o vero albigesi, nelli quali però era tanta semplicità e ignoranza delle buone lettere, che non erano atti a comunicar la loro dottrina ad altre persone...
Stranica 62 - ... quali la corte riceveva tanti emolumenti, e per quali colava in Roma gran parte dell'oro della cristianità, questo non piaceva loro. Il pontefice Leone, angustiato da ambedue le parti, non sapeva che desiderare, vedeva che ogni giorno l'obedienza andava diminuendosi...
Stranica 279 - Sicome la S" S. nel principio del pontificate per questo medesimo fine haveva mandato lettere e nuntii a prencipi per celebrar il concilio, e poi intimatolo, e mandato al luogo i suoi legati, e che se haveva sopporteto che in Germania tante volte s'havesse parlato delle cose della religione con poса riverentia dell' autorità sua, alla quale sola spetta trattarle, l'haveva fatto per essergli dalle M" S. data intentione e promesso che cio si faceva per bene.
Stranica 4 - Raccontarò le cause e li maneggi d'una convocazione ecclesiasti<ca>, nel corso di 22 anni, per diversi fini e con vari...