Il rinascimento 1313-1748Casa editrice Giuseppe Principato, 1924 - Broj stranica: 513 |
Uobičajeni izrazi i fraze
Absburgo affermare Amedeo VIII angioino Arrigo VII aspirazioni attività Avignone Boemia borghesia Borgogna Calvino cardinale Carlo IV Carlo VIII Castiglia cattolici Chiesa città classe clero COGNASSO combattere Concilio crisi cristianità d'Aragona d'Austria definitivamente dell'Impero dinastia diritto dominio duca ecclesiastica economica Edoardo energicamente Enrico VII erano europei fedeli Ferdinando feudale figlio Filippo Firenze Fran Francesco Sforza francese Francia furono Germania ghibellini Gian Galeazzo Giovanni Giovanni Visconti governo guerra imperiale Impero Inghilterra inglesi iniziò invece Italia italiani l'Impero l'influsso Lombardia lotte civili Ludovico Ludovico il Bavaro Luigi Luigi XII luterani Lutero malcontento Maria milanese Milano minaccia monarchia morte Napoli nazionale nazione nobiltà nuovo organizzazione pace paesi papa penisola politica Polonia pontificia popolo potenza potere presto principi progetti regio regno religiosa repubblica riforma Rinascimento ristabilire riuscì Savoia secolo XIII secolo XV Sforza sfruttando Sigismondo signoria Spagna spagnoli spirituale sposa stabilire sviluppo tedeschi tendenze tradizione trono turchi Ungheria Venezia veneziani vicariato Visconti zione
Popularni odlomci
Stranica 126 - Fiorenza dentro dalla cerchia antica, Ond'ella toglie ancora e terza e nona, Si stava in pace, sobria e pudica. Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura Che fosse a veder più che la persona.
Stranica 459 - Mazarino, con efficacia non minore del Sagredo, anch'esso scriveva: « Quanto alle ricchezze la Francia ha le Indie in case e le miniere del seno non sono d'oro e d'argento, ma di biade, di vini, di sali...
Stranica 90 - Treviri, il Conte Palatino del Reno, il duca di Sassonia, il marchese di Brandeburgo...
Stranica 53 - Ciompi] se n'andarono sì come gente rotta e sanza capo e sanza sentimento; però eh'e' l'avieno perduto, sì come gente che si fidavano, e furono traditi da loro medesimi » 3 . « Sanza capo e sanza sentimento » : non potrebbe più semplicemente ed efficacemente essere espresso l'avvilimento di quella gente vinta.
Stranica 459 - ... dei più lontani paesi, di niente abbisogna in sè stessa, attrae a sè il danaro ed il tesoro degli altri...
Stranica 169 - Paolo II Barbo (1464-1471), Sisto IV della Rovere (1471-1484), Innocenze VIli Cybo (1484-1492), Alessandro VI...
Stranica 111 - Visconti, a stento salvatosi dalla congiura, si affrettò allora a sposare la vedova di Facino Cane, Beatrice di Tenda, che gli portò in dote...
Stranica 175 - Federico III nel 1452 il titolo di duca di Modena e Reggio, e nel 1471 fu fatto da Paolo II, duca di Ferrara.
Stranica 32 - Bartolomeo e quindi, nel 1304, Alboino e Cangrande che si dissero Capitani Generali del popolo e del comune.
Stranica 37 - Visconti furono di questo sviluppo commerciale i rappresentanti: essi aiutarono in tutti i modi il movimento ascensionale della borghesia milanese, di cui si servirono per abbattere la classe feudale e per creare una organizzazione burocratica dello Stato.