Indagini storico-politiche sulla vita e sulle opere de Dante Alighieri |
Što ljudi govore - Napišite recenziju
Na uobičajenim mjestima nismo pronašli nikakve recenzije.
Ostala izdanja - Prikaži sve
Uobičajeni izrazi i fraze
abbia alcun allora animo aver avesse avrebbe Balbo Bartoli Bello bene bianchi biasimi Bonifazio buon cacciati capo cardinale Carlo casa Cerchi certo Cesare chiama Chiesa città cittadini civile colla coloro Commedia COMP Compagni Comune conosciuto conto Convito credere cura d'Italia Dante dato dell'impero dice Dino dire dominio Enrico erano esilio facevano fare fece Federico Fiorentini Firenze frati furono ghibellini giudicare gran grandi guelfi guelfi e ghibellini guerra Guido Ibidem ideali imperatore imperiale intendere Italia italiani l'altro l'imperatore l'uno lascia libertà libro lode Lungo male mano mente mette Monarchia mondo morte neri nome nulla nuovo odii opere opinioni pace padre papa pare parla parole passo patria pensa persona Pisa poco poeta politica popolo portato possa posto poteva potrebbe preso principi proprio prove pure quod ragione sarebbe scritto segue signore storia storico studio terra Toscana trattato troppo trova vedere venuta vero verso VILLANI vuole
Popularni odlomci
Stranica 46 - Nimico ai lupi che gli danno guerra, Con altra voce omai, con altro vello Ritornerò poeta, ed in sul fonte Del mio battesmo prenderò il cappello; Però che nella Fede, che fa conte 1o L' anime a Dio, quivi entra' io, e poi Pietro per lei sì mi girò la fronte.
Stranica 157 - Veggio in Alagna entrar lo fiordaliso E nel vicario suo Cristo esser catto.
Stranica 94 - Veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà : e sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato ; nel cospetto de...
Stranica 154 - Avete il vecchio e il nuovo Testamento, E il pastor della Chiesa che vi guida: Questo vi basti a vostro salvamento.
Stranica 83 - E quel, che più ti graverà le spalle, Sarà la compagnia malvagia e scempia, Con la qual tu cadrai in questa valle : Che tutta ingrata, tutta matta ed empia Si farà contra te : ma poco appresso Ella, non tu, n
Stranica 113 - Ond' ella toglie ancora e terza e nona, Si stava in pace sobria e pudica. Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura Che fosse a veder più che la persona. Non faceva, nascendo, ancor paura La'figlia al padre, chè il tempo e la dote Non fuggian quinci e quindi la misura.
Stranica 152 - Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua conversion, ma quella dote Che da te prese il primo ricco patre!
Stranica 86 - Lo primo tuo rifugio e il primo ostello Sarà la cortesia del gran Lombardo, Che in su la Scala porta il santo uccello, Ch...
Stranica 187 - Sen giva , e chi seguendo sacerdozio, E chi regnar per forza e per sofismi , E chi rubare, e chi civil negozio, Chi, nel diletto della carne involto, S'affaticava, e chi si dava all'ozio, Quand' io, da tutte queste cose sciolto, Con Beatrice m' era suso in cielo Cotanto gloriosamente accolto.
Stranica 111 - Ed ora in te non stanno senza guerra Li vivi tuoi ; e l'un l'altro si rode Di quei che un muro ed una fossa serra.