La divina commedia, s'aggiungono le varie lezioni [&c.] da C.L. Fernow, Opseg 21807 |
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Stranica 3
... Donna scese dal ciel , per li cui preghi Della mia compagnia costui sovvenni . Ma da ch'è tuo voler , che più si spieghi Di nostra condizion , com ' ella è vera , Esser non puote ' l mio ch ' , a te si nieghi . Questi non vide mai l ...
... Donna scese dal ciel , per li cui preghi Della mia compagnia costui sovvenni . Ma da ch'è tuo voler , che più si spieghi Di nostra condizion , com ' ella è vera , Esser non puote ' l mio ch ' , a te si nieghi . Questi non vide mai l ...
Stranica 26
... Come dicea , non per colpa commisa , Pier dalla Brocc a dico : e qui provveggia , Mentr ' è di qua , la donna di Brabante , Sì che però non sia di peggior greggia . VI . v . 25-54- Come libero fui da tutte 26 Del Purgatorio Canto ...
... Come dicea , non per colpa commisa , Pier dalla Brocc a dico : e qui provveggia , Mentr ' è di qua , la donna di Brabante , Sì che però non sia di peggior greggia . VI . v . 25-54- Come libero fui da tutte 26 Del Purgatorio Canto ...
Stranica 28
... donna di provincie , ma bordello ; Quell ' anima gentil fu così presta , Sol per lo dolce suon della sua terra , Di fare al cittadin suo quivi festa : Ed ora in te non stanno senza guerra Li vivi tuoi , e l'un l ' altro si rode Di quei ...
... donna di provincie , ma bordello ; Quell ' anima gentil fu così presta , Sol per lo dolce suon della sua terra , Di fare al cittadin suo quivi festa : Ed ora in te non stanno senza guerra Li vivi tuoi , e l'un l ' altro si rode Di quei ...
Stranica 43
... tua dentro dormia , Sopra li fiori , onde laggiù è adorno , Venne una donna , e disse : i ' son Lucia : Lasciatemi pigliar costui , che dorme : Si l'agevolerò per la sua via . IX . v . 58-87 . Sordel rimase , e Canto nono . 43.
... tua dentro dormia , Sopra li fiori , onde laggiù è adorno , Venne una donna , e disse : i ' son Lucia : Lasciatemi pigliar costui , che dorme : Si l'agevolerò per la sua via . IX . v . 58-87 . Sordel rimase , e Canto nono . 43.
Stranica 44
... raggi sì ver noi , Ch ' io dirizzava spesso il viso in vano . Ditel costinci , che volete voi ? Cominciò egli a dire : ov'è la scorta ? Guardate che'l venir su non vi noi . IX . v . 88- 117 . Donna del ciel 44 Del Purgatorio.
... raggi sì ver noi , Ch ' io dirizzava spesso il viso in vano . Ditel costinci , che volete voi ? Cominciò egli a dire : ov'è la scorta ? Guardate che'l venir su non vi noi . IX . v . 88- 117 . Donna del ciel 44 Del Purgatorio.
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Popularni odlomci
Stranica 159 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Stranica 162 - Per la mia morte , qual cosa mortale Dovea poi trarre te nel suo disio? Ben ti dovevi per lo primo strale Delle cose fallaci , levar suso Diretro a me, che non era più tale.
Stranica 159 - Tanto giù cadde, che tutti argomenti Alla salute sua eran già corti, Fuor che mostrargli le perdute genti. Per questo visitai l'uscio de' morti, Ed a colui che l'ha quassù condotto Li prieghi miei piangendo furon pòrti.
Stranica 41 - A' miei portai l' amor che qui raffina. O, dissi lui, per li vostri paesi Giammai non fui; ma dove si dimora Per tutta Europa, ch
Stranica 156 - L'alta virtù, che già m'avea trafitto Prima ch'io fuor di puerizia fosse...
Stranica 168 - Qui sarai tu poco tempo silvano, E sarai meco senza fine cive Di quella Roma onde Cristo è Romano : Però in pro del mondo che mal vive , Al carro tieni or gli occhi, e quel che vedi , Ritornato di là, fa che tu scrive. Così Beatrice : ed io che tutto a' piedi De' suoi comandamenti era devoto, La mente e gli occhi ov
Stranica 15 - Poscia ch' i' ebbi rotta la persona Di due punte mortali, io mi rendei Piangendo a quei che volentier perdona. Orribil furon li peccati miei; Ma la bontà infinita ha sì gran braccia, Che prende ciò, che si rivolve a lei. ' Carchi di soperchiar Cr. Se il pastor di Cosenza che alla caccia Di me fu messo per Clemente, allora Avesse in Dio ben letta questa faccia, L' ossa del corpo mio sarieno ancora In co...
Stranica 82 - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
Stranica 42 - Quand' io che meco avea di quel d' Adamo, Vinto dal sonno, in sull' erba inchinai Ove già tutti e cinque sedevamo. Nell' ora che comincia i tristi lai La rondinella presso alla mattina, Forse a memoria de' suoi primi guai, E che la mente nostra peregrina Più dalla carne, e men da...
Stranica 136 - Così fer molti antichi di Guittone, di grido in grido pur lui dando pregio fin che l'ha vinto il ver con più persone.