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La qual non seppe carreggiar Feton, Vedrai come a costui convien che vada

Dall' un, quando a colui dall'altro fianco, Se lo intelletto tuo ben chiaro bada. Certo, Maestro mio, diss' io, unquanco

Non vidi io chiaro, sì com' io discerno
Là dove mio ingegno parea manco :
Che il mezzo cerchio del moto superno,

Che si chiama Equatore in alcuna arte,
E che sempre riman tra il Sole e il verno,
Per la ragion che di', quinci si parte
Verso Settentrion, quando gli Ebrei
Vedevan lui verso la calda parte.
Ma, se a te piace, volentier saprei

Quanto avemo ad andar, chè il poggio sale
Più che salir non posson gli occhi miei.
Ed egli a me : Questa montagna è tale,

Che

sempre

al cominciar di sotto è grave:

E quanto uom più va su, e men fa male.

Però quando ella ti parrà soave

Tanto, che il su andar ti sia leggiero,

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72. Bar. Cr. Che mal ne. Che mal la. La qual non. I più che

mal non.
85. Antald. Ma se ti piace.

- 75. Ros. abada. 78. Ros. il mio. 82. Ald. cagion.

Nid. fia. Pog. Tanto che 'n su.

92. Ros. Tanto che su l'andar.

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Come a seconda giù l'andar per nave, 93 Allor sarai al fin d'esto sentiero :

Quivi di riposar l'affanno aspetta :

Più non rispondo, e questo so per vero.

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E come egli ebbe sua parola detta,

Una voce di presso sonò : Forse

Che di sedere in prima avrai distretta.

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Al suon di lei ciascun di noi si torse,

E vedemmo a mancina un gran petrone,

Del qual nè io, nè ei prima s'accorse.

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Là ci traemmo e ivi eran persone,

Che si stavano all'ombra dietro al sasso,

Come l'uom per negghienza a star si pone: 105

E un di lor, che mi sembrava lasso,

Sedeva e abbracciava le ginocchia, Tenendo il viso giù tra esse basso. O dolce signor mio, diss'io, adocchia Colui che mostra sè più negligente, Che se pigrizia fosse sua sirocchia. Allor si volse a noi, e pose mente,

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95. Ros. a seconda giuso. Nid. Bar. a seconda in giuso. Ros. in

nare.

- 98. Ald. da presso.-99. Ros. Nid. impria. 102. Ros.

-

nè io nè elli pria. Ald. Nid. nè io ned ei. Bar. nè io nè el.

103. Ros. e quiri. — 103. Nid. Bar. Com'uom per negligenza. — 106. Ald. semblara.

Movendo il viso pur su per la coscia,

E disse: Va su tu che sei valente.

Conobbi allor chi era; e quell'angoscia

Che m'avacciava un poco ancor la lena,
Non m'impedi l'andare a lui; e poscia,
Che a lui fui giunto, alzò la testa appena,
Dicendo: Hai ben veduto come il Sole
Dall'omero sinistro il carro mena.
Gli atti suoi pigri e le corte parole
Mosson le labbra mie un poco a riso :
Poi cominciai: Belacqua, a me non duole
Di te omai; ma dimmi, perchè assiso
Qui ritto sei? attendi tu iscorta,
O pur lo modo usato t'hai ripriso?
E ei Frate, l'andare in su che porta?
Che non mi lascerebbe ire ai martiri
L'uscier di Dio, che siede in su la

porta.

Prima convien che tanto il Ciel m'aggiri

Di fuor da essa, quanto fece in vita,

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114. Ros. E disse : Or va tu, che se3. Cr. Or va su tu. Nid. Or ra tu su.- 116. Bar. Antald. m' avanzava. 121. Bar. e le poche parole.— 125. Vol. Nid. Bar. Quiritta.—127. Ros. Nid. Ed egli : O frate. Caet. Ed egli a me : l'andare in su che porta ?-129. Ald. Ros. L'uccel di Dio. Cr. Bar. L'angel di Dio. 131. Bar. Nid. quant' io feci.

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Perch'io indugiai al fin li buon sospiri, Se orazione in prima non m'aita,

Che surga su di cor che in grazia viva :

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L'altra che val, che in Ciel non è gradita? 135

E già il Poeta innanzi mi saliva,

E dicea: Vienne omai: vedi ch'è tocco

Meridian dal Sole, e dalla riva

Copre la notte già col piè Marrocco.

132. Ros. Nid. Perchè 'ndugiai. - 155. Ros. Cr. Nid. Bar. udita. 137. Ros. vieni ormai. Nid. vieni rica. Bar. Nid. dal sole et alla rica.

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134. Cr. che grazia avvira. - 136. Ros. innanzi a me. omai. — 158. Vat. ch'è alla

CANTO V

lo era già da quelle ombre partito,
E seguitava l'orme del mio duca,
Quando di retro a me, drizzando il dito,

Una gridò: Ve', che non par che luca

Lo raggio da sinistra a quel di sotto,
E come vivo par che si conduca.
Gli occhi rivolsi al suon di questo motto,
E vidile guardar per maraviglia
Pur me, pur me, e il lume, ch' era rotto.
Perchè l'animo tuo tanto s' impiglia,

Disse il Maestro, che l'andare allenti?
Che ti fa ciò, che quivi si pispiglia?

VARIANTI

3. Bar. diretro a noi. 8. Bar. meraviglia.

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