Parnaso italiano ovvero Raccolta de'poeti classici italiani [ed. by A. Rubbi] 56 tom, Opseg 31784 |
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Stranica 353
... Bertramo dal Bornio ; dove fu as- sediato il Principe Giovanni dal Re Arrigo d'Inghilterra , suo padre . 29 , 29 . Anassagora Clazomenio , filosofo dogmatico an- tichissimo , ed eccellente . 4 , 137 . Anfiarao , figliuolo d'Oicleo ...
... Bertramo dal Bornio ; dove fu as- sediato il Principe Giovanni dal Re Arrigo d'Inghilterra , suo padre . 29 , 29 . Anassagora Clazomenio , filosofo dogmatico an- tichissimo , ed eccellente . 4 , 137 . Anfiarao , figliuolo d'Oicleo ...
Stranica 356
... Bertramo dal Bornio , fu Inglese , e dato per ajo dal Re Arrigo d ' Inghilterra a Giovan- ni suo figliuolo , che l'accompagnasse alla Corte di Francia . Ma essendo quel giova- ne un grande scialacquatore , nè potendo sup- plire alle ...
... Bertramo dal Bornio , fu Inglese , e dato per ajo dal Re Arrigo d ' Inghilterra a Giovan- ni suo figliuolo , che l'accompagnasse alla Corte di Francia . Ma essendo quel giova- ne un grande scialacquatore , nè potendo sup- plire alle ...
Stranica 372
... Bertramo dal Bornio . Giudecca , prigione profondissima d'Inferno , ove sono puniti i traditori deʼlor benefatto- ri , così detta da Giuda Scariotto . 34 , 117 . Godenti , o Gaudenti , detti anche Frati di S. Maria , ordine di Cavalieri ...
... Bertramo dal Bornio . Giudecca , prigione profondissima d'Inferno , ove sono puniti i traditori deʼlor benefatto- ri , così detta da Giuda Scariotto . 34 , 117 . Godenti , o Gaudenti , detti anche Frati di S. Maria , ordine di Cavalieri ...
Uobičajeni izrazi i fraze
addiettivo alcun Alichino Allor altrui Anfiarao appresso Arno avea Barbariccia Bertramo dal Bornio bolgia Branca d'Oria caccia cagione Calcabrina CANTO Cerbero ch'a ch'è ch'ei ch'era ch'i chiama Dante ciascun cielo Ciriatto città colla colui Conte Ugolino convien coperchio costui cotal d'ogni Dante T. I. dimanda dinanzi dissi dolor Draghignazzo duca duol ECUBA famiglia fazion fece fiera figliuolo figuratamente Fiorentino fiume Frate fummo fuoco gente Ghibellini Gianni Schicchi giuso Graffiacan gran gridò guarda I'vidi Inferno Jacopo Rusticucci l'acqua l'aer l'altro l'anima l'un lagrime Latina levar Libicocco luogo maestro Malacoda Malebranche Michel Zanche mondo monte morte nome di Demonio occhj omai parea parlare parole passo paura Perch'i piange pianto picciola piè piedi piglio poco poeta Poscia quivi rena rima Rispose Rubicante sanza scoglio serpente sovra sustantivo Tebe terra torre tosto trista uomo valle veder vedi veggio venire verbo vidi viso volse volto
Popularni odlomci
Stranica 39 - Francesca, i tuoi martiri a lagrimar mi fanno tristo e pio. Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, a che e come concedette Amore che conosceste i dubbiosi desiri?
Stranica 194 - E s' ella d' elefanti e di balene Non si pente, chi guarda sottilmente, Più giusta e più discreta la ne tiene : Ché dove l' argomento della mente S' aggiunge al mal volere ed alla possa, Nessun riparo vi può far la gente. La faccia sua mi parea lunga e grossa, Come la pina di san Pietro a Roma ; Ed a sua proporzione eran l' altr
Stranica 12 - Or se' tu quel Virgilio, e quella fonte, Che spande di parlar si largo fiume? Risposi lui con vergognosa fronte. O degli altri poeti onore e lume, Vagliami il lungo studio e il grande amore, Che m' ha fatto cercar lo tuo volume. Tu se...
Stranica 175 - Or di' a fra Dolcin dunque, che s'armi, Tu, che forse vedrai il Sole in breve, S'egli non vuol qui tosto seguitarmi, Sì di vivanda, che stretta di neve Non rechi la vittoria al Noarese, Ch'altrimenti acquistar non saria lieve.
Stranica 119 - Puttaneggiar co' regi, a lui fu vista : Quella, che con le sette teste nacque, E dalle diece corna ebbe argomento, Fin che virtute al suo marito piacque. Fatto v' avete Dio d' oro, e d' argento: E che altro è da voi all' idolatre , Se non ch' egli uno, e voi n
Stranica 198 - S'io avessi le rime aspre e chiocce, come si converrebbe al tristo buco sovra '1 qual pontan tutte l'altre rocce, io premerei di mio concetto il suco più pienamente; ma perch'io non l'abbo, non sanza tema a dicer mi conduco; che non è impresa da pigliare a gabbo descriver fondo a tutto l'universo...
Stranica 147 - ... vanno, quando la brina in su la terra assempra l'imagine di sua sorella bianca, ma poco dura alla sua penna tempra; lo villanello a cui la roba manca, si leva, e guarda, e vede la campagna biancheggiar tutta...
Stranica 118 - Che dopo lui verrà di più laid' opra, Di ver ponente un pastor senza legge, Tal che convien, che lui, e me ricuopra. Nuovo Jason sarà, di cui si legge Ne' Maccabei : e come a quel fu molle Suo re, così fia a lui chi Francia regge.
Stranica 12 - 1 mio autore; tu se' solo colui da cu' io tolsi lo bello stilo che m'ha fatto onore.
Stranica 96 - Ciò che narrate di mio corso scrivo, E serbolo a chiosar con altro testo A donna che il saprà, s