Introduzione alla storia critica della filosofia dei santi padri, ovvero idea della filosofia cristiana e patristica, etc |
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Stranica 41 - Io veggio ben che giammai non si sazia Nostro intelletto, se il ver non lo illustra, Di fuor dal qual nessun vero si spazia. Posasi in esso, come fiera in lustra, Tosto che giunto l'ha: 6 giugner puollo ; Se non, ciascun disio sarebbe frustra.
Stranica 54 - Ma l' altro puote errar per malo obbietto, O per troppo o per poco di vigore. Mentre ch' egli è ne' primi ben diretto, E ne' secondi sé stesso misura, Esser non può cagion di mal diletto ; Ma quando al mal si torce, o con più cura, O con men che non dee, corre nel bene, Contra 'l Fattore adopra sua fattura. Quinci comprender puoi ch' esser conviene Amor sementa in voi d' ogni virtute, E d' ogni operazion che merta pene.
Stranica 13 - Lume non è, se non vien dal sereno, Che non si turba mai, anzi è tenèbra, Od ombra della carne, o suo veneno. Assai t' è mo aperta la latébra, Che t' ascondeva la giustizia viva, Di che facei quistion cotanto crebra, Chè tu dicevi : Un uom nasce alla riva Dell...
Stranica 19 - Giudeo tra voi di voi non rida. Non fate come agnel che lascia il latte Della sua madre, e semplice e lascivo Seco medesmo a suo piacer combatte. Così Beatrice a me, com' io scrivo; 85 Poi si rivolse tutta disiante A quella parte ove il mondo è più vivo.
Stranica 52 - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
Stranica 464 - Quia igitur mundus non est casu factus, sed est factus a Deo per intellectum agente, necesse est quod in mente divina sit forma ad similitudinem cujus mundus est factus. Et in hoc consistit ratio ideae.
Stranica 82 - Sicut rectus ordo exigit ut profunda christianae fidei prius credamus, quam ea praesumamus ratione discutere, ita negligentia mihi videtur, si, postquam confirmati sumus in fide, non studemus quod credimus 362 C intelligere.
Stranica 464 - III, 24: formae quae sunt in materia, venerunt a formis, quae sunt sine materia, et quantum ad hoc, verificatur dictum Platonis, quod formae separatae sunt principia formarum, quae sunt in materia, licet posuerit eas per se subsistentes et causantes immediate formas sensibilium, nos vero ponimus eas in intellectu existentes et causantes formas inferiores per motum coeli.
Stranica 431 - E se ben ti ricordi e vedi lume, vedrai te simigliante a quella inferma che non può trovar posa in su le piume, ma con dar volta suo dolore scherma.
Stranica 301 - Il mezzo indiviso è l'Ente, che contiene potenzialmente e per virtù creativa un circolo infinito: la circonferenza, che si proietta da questo punto e si va successivamente esplicando e ampliando, è l'esistente, che nella sua sostanziale attuazione è finito e relativo, ma infinito e assoluto per ciò che spetta alla potenza racchiusa nel punto centrale dell'Ente