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telegrafico.

Sinceramente modesto, profondamente buono, amò gli umili, e a molti di essi fu tacito benefattore; fu incoraggiatore dei primi passi di parecchi che poi salirono alto nelle biblioteche e negli studi; per sè non chiese mai compensi nè onori; non conobbe orgoglio o invidia, e seppe consumare dentro a sẻ molte amarezze.

Rosa Silna, scritto con più alto intendi- | approntato anche un ingegnoso cifrario mento patriottico: anche questo si svolge nel Trentino, e parte in Boemia, per rappresentare la lotta nazionale linguistica a due diversi confini etnografici. Un capitolo solo ne mise a stampa, sul principio di quest' anno, in una strenna trentina, sotto il titolo La lingua non muore; e fu, credo, l'ultima cosa che egli pubblicasse. Oltre a questi racconti, nelle vacanze autunnali degli ultimi anni era venuto tentando una commediola burlesca, e raccogliendo materia per due libretti di letture giovanili : di uno almeno di questi posso aggiungere, che è in forma di raccolta epistolare, dove ogni lettera sarebbe stata riprodotta a facsimile dagli originali, che l'autore veniva perciò dettando a vari amici. In questa forma, che non so se altri abbia già sperimentato, egli pensava si dovesse esercitare meglio l'occhio e allettare la mente dei giovinetti, porgendo loro insieme occasione a molte osservazioni, che col testo a caratteri tipografici non sono possibili.

Non tanto questi ultimi scritti, ma e molti degli altri, e molti de' suoi intendimenti di bibliografo mi pare che rivelino nel Chilovi l'anima di un educatore, preesistente in lui al bibliotecario. Nulla certo egli ebbe del bibliotecario d' antico stampo, raccoglitore sempre un po' avaro, e dispensatore aristocratico di dottrina: non ebbe mai nemmeno la pretensione di apparire un erudito. Ma, ciò che val meglio, e certo più bisognava alle biblioteche nostre allorchè il Chilovi iniziò la sua carriera, egli fu un assiduo lavoratore, un amico sincero del libro, pronto aiutatore e imparziale verso ogni categoria di studiosi, con quel nobile al

truismo che del bibliotecario vuol essere

la prima virtù. Era in lui, con queste doti, molta tenace memoria, e grande varietà di cognizioni pratiche, di cui non fece mai mostra; e una particolare abilità a imaginare combinazioni e schemi per ogni sorta di ordinamenti, non solo nel campo bibliotecnico: ultimamente aveva

Amava come seconda patria Firenze; ma le sue Alpi e il paesetto nativo gli erano sempre presenti, sebbene da parecchi anni, dopo la morte della madre, non avesse voluto farvi più ritorno. Quella sua Cronaca mostra quanto fossero in lui vivaci e nitide, anche negli anni ultimi, le memorie e le imagini della giovanezza. Le più care erano i tigli della piazza di Tajo, e il campanile. « Il campanile fu ed è sempre il compagno fedele della mia vita, del mio pensiero! La visione sua sorge, si presenta sempre davanti a me nel momento voluto. La sua apparizione talvolta m'incoraggia, talvolta mi arresta; ma dissipa sempre i miei dubbi, mi mette sempre sulla buona via; oppure, se resta ostinatamente immobile davanti a me e mi sbarra la strada, mi costringe ad abbandonare, come cosa impossibile, quello che incautamente gheggio ».

va

Questa visione cara avea voluto fermare ultimamente nel suo ex libris, che per la rappresenta bene quale fosse, vecchiaia, l'ideale suo di pace. Ma non gli fu dato raggiungerlo in vita.

Mori la sera del 7 giugno; ebbe, il 9, nella sala della biblioteca, funerali solenni per concorso di colleghi, di amici, di rappresentanti del Governo, del Comune, degli istituti scientifici di Firenze, di tutte le biblioteche d'Italia. Parlarono per i colleghi due bibliotecari che il Chilovi avea guidato nei principî della loro carriera, il Biagi e il Morpurgo; portò il saluto di Trento il prof. Alberto de Eccher, il saluto degli studiosi il prof. Roberto Davidsohn.

Fu sepolto nel piccolo cimitero di S. Felice a Ema.

S. MORPURGO.

1867. Il Governo e le Biblioteche. Milano, Politecnico, 1867, gennaio-febbraio, p. 71-85, 173-197.

1883. Una curiosità bibliografica: l'indice delle riviste americane ed inglesi. Roma, Nuova Antologia, 1° agosto 1883, p. 532-542. 1892. D. CHILOVI e A. PAPINI. Il nuovo palazzo per la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze: progetto. Firenze, Loescher (Stab. tip. fiorentino), 1902. 8° fig. p. 8.

1894. Parole dette agli impiegati della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze il 25 novembre 1904 [per il 25° anniversario della concessione del diritto di stampa]. Firenze, s. tip., 1904. 8°. p. 4.

1897. I Cataloghi e l'Istituto internazionale di bibliografia: osservazioni. I: i Cataloghi delle Biblioteche; II: i Cataloghi degli editori e il Catalogo perenne. Firenze, Bocca (Stab. tip. florentíno), 1897. 8°. 2 fasc. p. 26, 42.

Simbolo o segnatura? Firenze, Stab. tip. fiorentino, 1897. 8°. p. 4.

1899. Il Catalogo della letteratura scientifica. Roma, Nuova Antologia, 1° marzo 1899, p. 127-145.

Cerco un libro.... Roma, Nuova Antologia, 16 agosto 1899, p. 672-690.

1900. Le biblioteche universitarie. Roma, Nuova Antologia, 1° agosto 1900, p. 468-485.

1901. La scuola rurale e la sua biblioteca. Roma, Nuova Antologia, 16 luglio 1901, p. 200228.

1902. A proposito di una proposta americana per un catalogo cooperativo. Firenze, Rivista delle biblioteche e degli archivi, 1902, ni 5-6, p. 78-83.

La scuola rurale, la sua biblioteca e le biblioteche provinciali. Seconda edizione, con aggiunte, e con una notizia sulle piccole librerie ambulanti nel Pistoiese. Firenze, Bemporad (Sieni), 1902. 8° fig. p. 77.

Nuova sede della Biblioteca Naziozionale Centrale di Firenze: lettera al Prosindaco. Firenze, Bollettino delle pubblicazioni italiane, 31 luglio 1902, p. xxvj.

1903. Nozze Pazzi-Bosi: [lettera alla sposa]. Firenze, s. tip., 1903. 8°. p. 5 n.n.

Le società di abbellimento e le esposizioni per l'arte pubblica. Roma, Nuova Antologia, 16 febbraio 1903. p. 643-657.

1903. Le librerie ambulanti. Roma, Nuova Antologia, 1° ottobre 1903, p. 463-480.

L' Archivio della letteratura italiana e la biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Firenze, Bemporad (Campolmi e Sevieri), 1903. 8°. p. 28.

Cronaca di un idillio. Firenze, Bemporad (Campolmi), 1903. 16o. p. 372. 1904. Per la biblioteca di Torino. Roma, Nuova Antologia, 16 aprile 1904, p. 15.

Contro i pericoli d'incendio nella R. Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Firenze, Rivista delle biblioteche e degli archivi, vol. XV, no 3, p. 41-47.

1905. La lingua non muore! (Da un racconto inedito, intitolato Rosa Silna). Nella Strenna del giornale L'alto Adige, anno 1905. Trento, tip. Scotoni e Vitti, 1905.

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Per gli abbonamenti dirigersi alla Libreria R. Bemporad & Figlio
FIRENZE VIA DEL PROCONSOLO, 7

PREZZI ANNUI: per l'Italia Lire 6-Estero (Unione postale) Fr. S
Edizione speciale m bianca, Lire 7 in Italia e Fr. 10 all' Estero

1905

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Statistica trimestrale. - Durante il secondo trimestre del corrente anno vennero date in lettura in questa Biblioteca Nazionale Centrale 12,834 opere a stampa e 1,861 manoscritti. In città furono date in prestito senza mallevadoria 967 opere a stampa; con mallevadoria 1,936 opere pure a stampa. Ne furono inviate fuori di città ad altre Biblioteche 467 e 13 manoscritti, e si ricevettero in prestito da altre Biblioteche 131 opere a stampa e 2 manoscritti.

Pervennero alla Biblioteca per diritto di stampa 1,619 volumi e 5,356 opuscoli o fascicoli; per dono 112 volumi e 657 opuscoli a stampa; per cambio internazionale 56 volumi e 148 opuscoli; per acquisto 184 volumi e 50 opuscoli a stampa, più 92 lettere autografe. E cosi l'incremento della Biblioteca durante il trimestre è stato di 1,371 volumi, 6,211 opuscoli a stampa e 92 lettere autografe.

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LANTARO FERRER (PEDRO). Historia general de la medicina en Chile (Documentos inė

ditos, biografias y bibliografia). Desde el descubrimiento y conquista de Chile, en 1535, hasta nuestros dias. Tomo I. Talca, impr. Talca de Garrido C., 1904. 8°. p. 485.

SOTOMAYOR VALDES (RAMON). Historia de Chile bajo el gobierno del Jeneral D. Joaquin Prieto. 2a edicion revisada i correjida por el 1900-903. 8°. voll. 4. autor. Santiago de Chile, impr. Esmeralda,

Dal BRITISH MUSEUM.

manuscripts in the British Museum. London, SCOTT (EDW. J. L.). Index to the Sloane

printed by W. Clowes and Sons, 1904. 8°. p. 589.

WALTERS H. B. Catalogue of the Terracottas in the department of Greek and Roman antiquities, British Museum. London, printed by W. Clowes and Sons, 1903. 8°. P. xlix, 469, con quarantaquattro tavole.

Dal Dott. P. AMADUCCI, Direttore del Museo Nazionale di Ravenna.

AMADUCCI (PAOLO). Origini e progressi dell'episcopato di Bertinoro in Romagna, con appendice di documenti e illustrazioni. Ravenna, tip. Ravegnana, 1905. 8°. p. 222, con tavola.

Dal MINISTERO DELLA GUERRA.

distribuzione delle acque potabili in genere GIAMBARBA (FEDERICO). Presa, conduttura e ed applicazioni agli edifizi militari. Roma, tip. Artero. 1905. 4°. p. 393, cix, con atlante di 126 tavole.

Dalla PRESIDENZA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI.

ZANARDELLI (GIUSEPPE). Discorsi parlamentari pubblicati per deliberazione della Camera CAMILLO MONTARCINI). Roma, tip. della Cadei Deputati (Introduzione del compilatore mera dei Deputati, 1905. 8°. vol. 3, con ri

tratto.

Duplicati della Biblioteca Palatina di Parma. Nelle ultime sedute del giugno scorso la Camera dei Deputati approvò, su relazione dell' on. Faelli, la legge che concede alla Palatina di Parma di alienare a proprio vantaggio circa 60,000 duplicati, e convertirne il ricavato in miglioramento della sua suppellettile, osservando le disposizioni della legge 3 luglio 1892 per i duplicati della Biblioteca V. E. di Roma.

Biblioteca Passionei di Fossombrone. Con decreto ministeriale 24 maggio 1905 la Biblioteca Passionei di Fossombrone è stata ammessa per un

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