Biblioteca italiana, o sia giornale di letteratura, scienze ed arti ..., Opseg 111818 |
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Rezultati 1 - 5 od 55.
Stranica 4
... lettere italiane per avere un Pino di messer Lambertuccio antico rimatore conservati , come narra il Boccaccio , i primi sette canti della Divina Commedia , i quali poi riavendo Dante seguitò il suo poema . Lionardo estensore di questa ...
... lettere italiane per avere un Pino di messer Lambertuccio antico rimatore conservati , come narra il Boccaccio , i primi sette canti della Divina Commedia , i quali poi riavendo Dante seguitò il suo poema . Lionardo estensore di questa ...
Stranica 7
... lettere assoluta- mente scrivesse in quella guisa che parlava la ple- baglia di Firenze chiaramente il palesano le gros- solane storpiature di vocaboli usitatissimi ; tortole per tortore , gli anari per le nari , le porti per le porte ...
... lettere assoluta- mente scrivesse in quella guisa che parlava la ple- baglia di Firenze chiaramente il palesano le gros- solane storpiature di vocaboli usitatissimi ; tortole per tortore , gli anari per le nari , le porti per le porte ...
Stranica 9
... lettere . Essi ci dimostrano che le regole grammaticali quantunque non sempre ri- spettate , che le scelte maniere di dire , e le voci purgate che costituiscono la buona lingua italiana quantunque con maggiore o minore parsimonia ivi ...
... lettere . Essi ci dimostrano che le regole grammaticali quantunque non sempre ri- spettate , che le scelte maniere di dire , e le voci purgate che costituiscono la buona lingua italiana quantunque con maggiore o minore parsimonia ivi ...
Stranica 12
... lettere , come nelle scienze e nelle arti , e da quel paese si diffuse per tutta Italia . Ma se negli antichi scritti la buona lingua sia frammista alla plebea in dose tale che questa di gran lunga l'altra soverchi , pochissimo saprà ...
... lettere , come nelle scienze e nelle arti , e da quel paese si diffuse per tutta Italia . Ma se negli antichi scritti la buona lingua sia frammista alla plebea in dose tale che questa di gran lunga l'altra soverchi , pochissimo saprà ...
Stranica 21
... lettere di Fossano in Piemonte , del- l'agraria di Vicenza , della Georgica di Troja , di quella dei Georgofili di Firenze , de ' Sepolti di Vol- terra , della Rubiconia Simpemenia de ' Filopatridi , di quella delle scienze di Siena ...
... lettere di Fossano in Piemonte , del- l'agraria di Vicenza , della Georgica di Troja , di quella dei Georgofili di Firenze , de ' Sepolti di Vol- terra , della Rubiconia Simpemenia de ' Filopatridi , di quella delle scienze di Siena ...
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abbia acque alcuni altra altre Analcime animali antichi antofillite Arbe Argentaro arti assai autore Bibl buboni buon calcaria Carniola certo chè colla comune contagio controstimolo Corindon corpo credere Crusca Dant detto diaspro diatesi dice dire diritto diverse dott dottrina elytris esempio essendo esso eziandio febbre Feldspath feldspato femoribus fisica forma forza gemeiner generale GERM giorno gran Haussman Hauy idee idrogeno istmi Italia italiana l'autore leggi lettera lettere lingua luogo malattie massa medesimo medici mente metodo mezzo Monti morbi mostra Musidora natura naturale nazioni niger niun nome nuova Opal opera Orbitello osservazioni paese parla parole passo poco Porto Ercole possono presso principio professore promontorio Argentaro pubblico pure quarzo ragione Rienzi roccia scienza scritto scrittori secolo sembra senso Sereno sieno sistema specie stenica storia thorace tormalina Toscana tratto tremuoto trova umane uomo vapori varj vedere vero vizj Vocabolario Vocabolario della Crusca vocaboli zeolite zione
Popularni odlomci
Stranica 309 - Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante. Galeotto fu il libro, e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Stranica 202 - Le frotte delle vaghe api prorompono, E più e più succedenti invide ronzano A far lunghi di sé aerei grappoli ; Vanno aliando su...
Stranica 201 - Citerà ogni dì vien desiosa a" materni miei colli: ivi fanciullo la Deità di Venere adorai. Salve, Zacinto! all'antenoree prode, 181 de' santi Lari Idei ultimo albergo e de...
Stranica 199 - Che, vereconde, voi date alla terra, Belle vergini! a voi chieggo l'arcana Armoniosa melodia pittrice * Della vostra beltà; sì che all'Italia Afflitta di regali ire straniere Voli improvviso a rallegrarla il carme.
Stranica 201 - Forse (o ch'io spero!), artefice di Numi, Nuovo meco darai spirto alle Grazie Ch'or di tua man sorgori dal marmo. Anch'io Fingo e spiro a...
Stranica 289 - Jannelli sulla natura e necessità della scienza delle cose e delle storie...
Stranica 201 - Idei ultimo albergo e de' miei padri, darò i carmi e l'ossa, ea te il pensier: che piamente a queste Dee non favella chi la patria obblia. Sacra città è Zacinto. Eran suoi templi, era ne...
Stranica 201 - Fiuto feria; né ancor v'eran le Grazie. Una Diva scorrea lungo il creato A fecondarlo, e di Natura avea L'austero nome : fra...
Stranica 199 - ... mediocrità. Perocché se questa che vi offro è lontana da quella perfezione che fa ammirabili gli altri versi dello stesso scrittore, non pertanto credo che anche in questi troverete un non so che di splendido: e vi sarà avviso (perch'io parli in queste materie poeticamente) che l'alto ingegno abbia lasciato pur quivi il suo vestigio. E ne traluce come da quelle scolture che il divino Michelangelo non volle compiere, e che pur recano maggior diletto che non le compitissime dell'Ammanato e...
Stranica 200 - ... qui hassi di lui quella sollecitudine e quel desiderio ch'ei mostra di non avere, non dirò della patria, ma di quelli che lo amano ed onorano. Vivete felice e memore dell'amico vostro [Giovila Scalvini].