Le rime di F.P. ... varie lezioni ... ed. ... vita dell' autore ...pr. F. Frommann, 1806 |
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Stranica 3
... Piangendo la richiamo : Questo m'avanza di cotanta spene , E questo solo ancor qui mi mantiene . Oimè , terra è fatto il suo bel viso , Che solea far del cielo , E del ben di là su , fede fra noi . L'invisibil sua forma è in paradiso ...
... Piangendo la richiamo : Questo m'avanza di cotanta spene , E questo solo ancor qui mi mantiene . Oimè , terra è fatto il suo bel viso , Che solea far del cielo , E del ben di là su , fede fra noi . L'invisibil sua forma è in paradiso ...
Stranica 15
... piangendo ; Di te piangendo no , ma de ' miei danni . Sol un riposo trovo in molti affanni ; Che quando torni ti conosco , e'ntendo All ' andar , alla voce , al volto , a ' panni . Sonetto CCXLII . Discolorato hai , Morte , il più 2 ...
... piangendo ; Di te piangendo no , ma de ' miei danni . Sol un riposo trovo in molti affanni ; Che quando torni ti conosco , e'ntendo All ' andar , alla voce , al volto , a ' panni . Sonetto CCXLII . Discolorato hai , Morte , il più 2 ...
Stranica 34
... arso , Riposo alcun delle fatiche tante . Ho servito a signor crudele , e scarso : Ch ' arsi quanto ' l mio foco ebbi davante ; Or vo piangendo il suo cenere sparso . Sonetto CCLXXX . È questo❜l nido , in che la 34 Rime del Petrarca.
... arso , Riposo alcun delle fatiche tante . Ho servito a signor crudele , e scarso : Ch ' arsi quanto ' l mio foco ebbi davante ; Or vo piangendo il suo cenere sparso . Sonetto CCLXXX . È questo❜l nido , in che la 34 Rime del Petrarca.
Stranica 62
... piangendo allor seco s'adira , Sciolta dal sonno a se stessa ritorna . Sonetto CCCVII . Ogni giorno mi par più di mill ' anni , Ch'i ' segua la mia fida e cara duce , Che mi condusse al mondo , or mi conduce Per miglior via a vita senza ...
... piangendo allor seco s'adira , Sciolta dal sonno a se stessa ritorna . Sonetto CCCVII . Ogni giorno mi par più di mill ' anni , Ch'i ' segua la mia fida e cara duce , Che mi condusse al mondo , or mi conduce Per miglior via a vita senza ...
Stranica 74
... piangendo . Omai son stanco , e mia vita riprendo Di tanto error ; che di virtute il seme Ha quasi spento e le mie parti estreme , Alto Dio , a te devotamente rendo Pentito , e tristo de ' miei sì spesi anni ; Che spender si doveano in ...
... piangendo . Omai son stanco , e mia vita riprendo Di tanto error ; che di virtute il seme Ha quasi spento e le mie parti estreme , Alto Dio , a te devotamente rendo Pentito , e tristo de ' miei sì spesi anni ; Che spender si doveano in ...
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Affricano Agamennone Alessandro Vellutello altrui amanti amaro Amor arda Arno assai avea begli occhj bel viso bella bellezze cangiando cantando Canzone Cartaginesi Castelvetro Catai ch'a ch'è ch'io che'l chiama chiaro ciel colei colla colui comento Creusa d'Amore d'ogni desio dice diletto doglia dolce dolor donna Donna del Re duol edizioni Eneide Etna fama fece Fedra fera figlio figliuol fiori foco Francesco Petrarca gentile Gesualdo gran guerra Guitton d'Arezzo innanzi intende l'alma l'uno e l'altro lasso leggiadro leggono lieto lume Massinissa mille mirar mondo morire mortal morte di Laura nodo notti omai onesta onore Ovidio parla pensier Petrarca piangendo pianger pianto pietà poeta pregio ragione rime Scilla seco seguire Seleuco soave solea Sonetto sospiri spero spirto stanco stile Tassoni terra Teseo Titone tolto trionfo trista Trojani trova Valchiusa vede veder veggio Vergine vidi virtù virtute vista viva viver volse
Popularni odlomci
Stranica 74 - 1 verno a lato, E '1 dì dopo le spalle, ei mesi gai ; Se come i tuoi gravosi affanni sai, Così sapessi il mio simile stato, Verresti in grembo a questo sconsolato A partir seco i dolorosi guai. I...
Stranica 117 - Miser chi speme in cosa mortal pone i (Ma chi non ve la pone?) e s'ei si trova Alla fine ingannato, è ben ragione. O ciechi, il tanto affaticar che giova? Tutti tornate alla gran madre antica, E '1 nome vostro appena si ritrova.
Stranica 78 - Vergine, tale è terra e posto ha in doglia Lo mio cor, che vivendo in pianto il tenne; E di mille miei mali un non sapea; E per saperlo, pur quel che n' avvenne Fora avvenuto ; ch' ogni altra sua voglia Era a me morte ed a lei fama rea.
Stranica 10 - La vita fugge e non s' arresta un' ora; E la morte vien dietro a gran giornate; E le cose presenti e le passate Mi danno guerra, e le future ancora; E '1 rimembrar e 1' aspettar m' accora Or quinci or quindi sì, che 'n veritate, Se non eh' i' ho di me stesso pietate, I' sarei già di questi pensier fora.
Stranica 76 - Èva in allegrezza torni. Fammi, che puoi, della sua grazia degno, Senza fine o beata, Già coronata nel superno regno. Vergine santa, d' ogni grazia piena, Che per vera ed altissima umiltate Salisti al ciel, onde miei preghi ascolti; Tu partoristi il fonte di pietate, E di giustizia il Sol, che rasserena II secol pien d' errori oscuri e folti: Tre dolci e cari nomi ha...
Stranica 123 - n te gli occhi allor soavemente, Salvando la tua vita e '1 nostro onore. E se fu passion troppo possente, E la fronte e la voce a salutarti Mossi or timorosa ed or dolente. Questi fur teco mie 'ingegni e mie arti; Or benigne accoglienze ed ora sdegni : Tu '1 sai, che n'hai cantato in molte parti.
Stranica 72 - I* i vo piangendo i miei passati tempi, I quai posi in amar cosa mortale, Senza levarmi a volo, avend'io l'ale, Per dar forse di me non bassi esempi. Tu , che vedi i miei mali indegni ed empi , Re del Cielo, invisibile, immortale, Soccorri ali...
Stranica 124 - 1 bel nome (se '1 ver odo), Che lunge e presso col tuo dir m'acquisti: Né mai 'n tuo amor richiesi altro, che modo: Quel mancò solo; e mentre in atti tristi Volei mostrarmi quel, ch'io vedea sempre, II tuo cor chiuso a tutto '1 mondo apristi.
Stranica 75 - ncominciar senza tu' aita , E di colui, ch'amando in te si pose. Invoco lei, che ben sempre rispose, Chi la chiamò con fede. Vergine ; s' a mercede Miseria estrema dell' umane cose Giammai ti volse, al mio prego t' inchina Soccorri alla mia guerra ; Bench
Stranica 78 - Por fine al mio dolore; dt' a te onore, ed a me fia salute. Vergine, in cui ho tutta mia speranza, Che possi e vogli al gran bisogno aitarme; Non mi lasciare in su l'estremo passo: Non guardar me, ma chi degnò crearme : No '1 mio valor, ma l'alta sua sembianza, Che in -me ti mova a curar d'uom si basso. Medusa, e 1