...esser nostro ( Par. xxvi. 33. ) Altro non è (io) eh'un lume di suo raggio; poiché ( Par. xix. 64. ) Lume non è, se non vien dal sereno », Che non si turba mai. e '1 primo superbo, ( Par. xix. 47. ) (ro) Così nelle due prime Stampe, e in Tèsti a penna: nella...

...quel, che gli è parvente. Che ben che da la proda veggia il fondo, In Pelago no'l vede : et non dimeno Egli è ; ma cela lui l'esser profondo, LUME non è ; se non ven dal sereno, Che non si turda mai, anzi è tenebta, Od ombta de la carno , o suo veneno. Assai t'è...

...riceve il vostro mondo, Coni' occhio per lo mare entro, s' interna : di Che ben che dalla proda vcggia il fondo, In pelago noi vede : e nondimeno Egli è, ma cela lui 1' esser profondo. (*•/ Lume non è, se non vien dal sereno, Che non si turba mai, anzi è tenebra,...

...Che, benché dalla proda veggia il fondo, Iti pelago noi vede, e nondimeno Egli e, ma cela lui Tesser profondo. Lume non è, se non vien dal sereno, Che...della carne, o suo veneno. Assai t'è mo aperta la latebra, Che t'ascondeva la giustizia viva, Di che facei quistion cotanto crebra, Che tu dicevi: Un...

...sempiterna giustizia di Dio, come fa l'occhio dentro il mare. Lume non è, se non vien dal sereno W Che non si turba mai, anzi è tenèbra, Od ombra della carne, o suo veneno. Assai t' è mo aperta la latébra 67 Che t' ascondeva la giustizia viva, Di che facei quistion cotanto crebra...

[ Ispričavamo se, sadržaj ove stranice je ograničen ]

...Com'occhio per lo mare,entro s'interna ; 60 Che, benchè dalla proda veggia il fondo, In pelago nol vede, e nondimeno Egli è, ma cela lui l'esser profondo....della carne, o suo veneno. Assai t'è mo aperta la latebra, Che t'ascondeva la giustizia viva, Di che facci quistion cotanto crebra, Che tu<licevi: Un...

...fondo , In (24) pelago noi vede: e nondimeno Egli (a5) è , ma cela lui 1' esser profondo . Lume (26) non è, se non vien dal sereno , Che non si turba mai , anzi è (27) tenèbra , Od ombra della carne, o suo (28^ veneno : Assai t'è mo aperta la (29) làtèbra ,...

...che riceve il vostro mondo, Com'occhioper lo mare,entros'interna; 60 Che, benché dalia proda reggia il fondo. In pelago noi vede, e nondimeno Egli è, ma cela Ini Tesser profondo. Lume non è, se non vien dal sereno, Che non si turba mai, anzi è tenebra, Od...

...benché dalla proda veggia il fondo , In pèlago noi vede : e nondimeno Egli è, ma célai lui l'èsser profondo. Lume non è , se non vien dal sereno Che...mai, anzi è tenèbra, Od ombra della carne, o suo veleno. 65 Assai t' è mo aperta la latèbra Che t' ascondeva la giustizia viva Di che facéi quistión...