Cronica di Giovanni Villani: a miglior lezione ridotta coll' aiuto de' testi a penna, Opseg 8Magheri, 1823 |
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Cronica di Giovanni Villani a miglior lezione ridotta coll'aiuto de ..., Opseg 8 Potpun prikaz - 1823 |
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abbiamo abita acciocchè Adoardo Altopascio ambasciadori Ansiona appresso Arrigo assedia avemo Avignone battaglia Bavaro cacciati cagione Calese capitano cardinale Carlo castella Castruccio Chiesa Cicilia città codice comune di Firenze conte coronato Cristo dicti disfatto duca d'Atene eletto elli Epist epistola facciamo assapere fanno pace fece Federigo Fiandra figliuolo Filippo Fiorentini fiorini Firenze Fran Francia Genova gente ghibellini ghilterra Giovanni Villani gnoria gran guelfi guer guerra Iddio imperadore Johannes l'anno Lombardia Lucca manda Manni mare Mastino Matteo Matteo Villani messer morte muore neuno ordina oste palagio papa papa Giovanni XXII perciocchè Piero pietre preziose Pisa Pisani Pistoia popolo prendono preso Presto Giov Priorista Puglia quan re di Francia regno rentini renze rubella Ruberto santa scomunica sconfiggono sconfitti signo signore struccio terra vanni viene in Firenze دو دو وو وو دو
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Stranica lxxi - Adunque rompi le dimoranze, alta schiatta d'Isaia: prenditi fidanza degli occhi del tuo Signore Dio Sabaoth, dinanzi al quale tu adopri: e questo Golia colla frombola della tua sapienza, e colla pietra della tua fortezza abbatti; perocché nella sua caduta l'ombra della tua paura coprirà l'esercito de' Filistei : fuggiranno i Filistei, e sarà libero Israel.
Stranica lxx - Ma la fem„ mina furiosa attende al laccio col quale ella si „ lega, perocchè spesse volte alcuno è mosso in „ malvagio senno , acciocchè mosso vi faccia „ quelle cose le quali non si convengono , le „ quali opere, avvegnachè sieno ingiuste , le pe„ ne d' esse sono conosciute esser degne.
Stranica lxvi - Maestade, vidi te benignissimo, e udii te pietosissimo, quando le mie mani toccarono i tuoi piedi, e le labbra mie pagarono il lor debito, quando si esultò in me lo spirito mio. Ma che con...
Stranica lxv - Al gloriosissimo, e felicissimo Trionfatore, e singolare signore Messer Arrigo, per la Divina Provvidenza Re de' Romani, e sempre accrescitore, i suoi devotissimi, Dante Alighieri Fiorentino, e non meritevolmente sbandito, e tutti i Toscani universalmente che pace desiderano, mandano baci alla terra dinanzi a
Stranica cxxi - ... e offerendo ogni loro potere „ in tutte quelle cose che sieno di vostro stato , „ di vostra pace, di vostra grandezza ; e in ciò „ ha preso ordine di poter compiacere -. a Voi -e „ agli altri vostri amici, perciocchè tutto il
Stranica xxxvi - Ruberto fu il più savio re che fosse tra' cristiani già sono cinquecento anni, e di senno naturale e di scienzia , grandissimo maestro in teologia , e sommo filosofo, e fu dolce signore e amorevole, e amichissimo del nostro comune di Firenze , e fu di tutte le virtù dotato, se non che poi che cominciò a invecchiare l'avarizia il guastava, e in più guise si stremava per la guerra ch' avea per racquistare la Cicilia, ma non bastava a tanto signore e così savio
Stranica cxxiii - E si può dire a voi quella pa„ rola di Geremia : Quaerite pacem civitatis, et „ orate pro ea ad Dominum, quia in pace illius „ erit pax vestra : e questo è quanto al primo. „ La seconda cosa si è, che vi notifichiamo, a...
Stranica cxxiv - ... luoghi santi ogni impresa crudele si trattava e commetteva. Le donne lagrimose, il popolo lacerato, i romei, religiosi, ed altra gente, tutti travagliati ed oppressi, quale per un modo, e quale per un altro, mostravano le loro piaghe delle loro ingiurie a mille insieme , che non solo altri, ma Annibale crudelissimo avriano fatto pietoso....
Stranica lxi - Iddio per gli uomini, sì come per nuovi cicli, alcuna cosa havere operato. Et in verità non sempre mai noi operiamo ? anzi continuamente avamo facture di Dio et humane volontadi. A...
Stranica cxx - JT rater enim et caro nostra est. Signori „ Fiorentini , tutte le cose che sono state dal ., principio del mondo insino a ora si sanno, e „ possonsi sapere per tre ragioni : principalmen„ te per scrittura, per pintura , e per viva pa