Pétrarque: étude d'après de nouveaux documents |
©to ljudi govore - Napi¹ite recenziju
Na uobièajenim mjestima nismo prona¹li nikakve recenzije.
Ostala izdanja - Prika¾i sve
Uobièajeni izrazi i fraze
admiration aimait amant âme amis amour anciens années avant Avignon beauté beaux belle besoin Boccace bonne C'était cæur cardinal cause chant cher chercher chose Cicéron Colonna coup cour d'autres d'avoir Dante demande dernier devant Dieu dire dit-il donne doute écrit esprit eût faisait Famil femme fils Florence fond force génie gloire grec homme Italie Italiens Jean jeune jour juge jusqu'à l'amitié l'amour l'Italie laisser langue latin Laure lettres liberté lieu livres loin lorsqu'il lui-même main maison malheurs ment mieux monde mort mourir moyen n'avait n'en nature nouvelle pape parle paroles passé passion patrie pays peine pendant pensée père personne Pétrarque peuple peut-être philosophie place poésie poëte porte pouvait premier presque princes propre qu'à qu'un quelquefois rappelle reste rien romain Rome s'en s'il saint Senil sentiment serait seul siècle sorte souvent surtout terre tion traits trouver venait vérité vieil vivant voulait voyage voyant vrai yeux
Popularni odlomci
Stranica 46 - Pace non trovo , e non ho da far guerra ; E temo, e spero; ed ardo, e son un ghiaccio ; E volo sopra '1 cielo , e giaccio in terra ; . E nulla stringo, e tutto '1 mondo abbraccio. Tal m' ha in prigion, che non m'apre né serra ; Né per suo mi riten , né scioglie il laccio; E non m...
Stranica 239 - Come cre' che Fabrizio Si faccia lieto udendo la novella ! E dice: 'Roma mia sarà ancor bella.' E se cosa di qua nel ciel si cura, L'anime, che lassù son cittadine, Et hanno i corpi abbandonati in terra, Del lungo odio civil ti pregan fine, Per cui la gente ben non s'assecura; Onde '1 cammin a' lor tetti si serra, Che fur già sì devoti, et ora in guerra Quasi spelunca di ladron son fatti, Tal ch'a...
Stranica 106 - ... che l'esca amorosa al petto avea, qual meraviglia se di subito arsi? Non era l'andar suo cosa mortale, ma d'angelica forma; e le parole sonavan altro, che pur voce umana. Uno spirto celeste, un vivo sole fu quel ch' i' vidi: e se non fosse or tale, piaga per allentar d'arco non sana.
Stranica xxxvi - Non è questa la patria in ch' io mi fido, Madre benigna e pia, Che copre l' uno e l' altro mio parente? Per Dio , questo la mente Talor vi mova; e con pietà guardate Le lagrime del popol doloroso, Che sol da voi riposo, Dopo Dio, spera: e, pur che voi mostriate Segno alcun di pietate, Virtù contra furore Prenderà l' arme; e fia 'l combatter corto; Che l' antico valore Nell' italici cor non è ancor morto.
Stranica 46 - E non m' ancide Amor , e non mi sferra ; Né mi vuol vivo, né mi trae d'impaccio; Veggio senz'occhi ; e non ho lingua e grido; E bramo di perir , e cheggio aita; Ed ho in odio me stesso , ed amo altrui : Pascomi di dolor , piangendo rido ; Egualmente mi spiace morte e vita : In questo stato son , Donna , per vui...
Stranica 334 - ... uomini, dove, da loro ricevuto amorevolmente, mi pasco di quel cibo, che solum è mio, e che io nacqui per lui...
Stranica 134 - Poco mancò ch'io non rimasi in cielo. 87 xxvi rEFIRO torna, e '1 bel tempo rimena, ' E i fiori e l'erbe, sua dolce famiglia, E garrir Progne e pianger Filomena, E primavera candida e vermiglia. Ridono i prati, e...
Stranica 64 - 1 piede, o la mano. JXapido fiume, che d'alpestra vena, Rodendo intorno, onde '1 tuo nome prendi, Notte e dì meco desioso scendi, Ov'Amor me, te sol Natura mena; Vattene innanzi : il tuo corso non frena Né stanchezza, né sonno: e pria che rendi Suo dritto al mar; fiso, u' si mostri, attendi L'erba più verde, e l'aria più serena.
Stranica xxxvi - l verde terreno Del barbarico sangue si dipinga? Vano error vi lusinga; Poco vedete, e parvi veder molto; Che 'n cor venale amor cercate o fede. Qual più gente possede, Colui è più da
Stranica 46 - Gradisce e sdegna, a sè mi chiama e scaccia, Or mi tene in speranza ed or in pena ; Or alto or basso il mio cor lasso mena ; Onde '1 vago desir perde la traccia, E '1 suo sommo piacer par che li spiaccia ; D' errar si novo la mia mente è piena.