Orlando innamorato

Naslovnica
G.C. Sansoni, 1892 - Broj stranica: 329
 

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Stranica 320 - Né più ne fu nimico di costui ; E pure a consumarlo il diavol tolse > Sempre il tenne fortuna, in forza altrui : Sempre che comandargli il padron volse, Di non servirlo venne voglia a lui ; Voleva far da sé , non comandato ; Com' un gli comandava , era spacciato.
Stranica 128 - ... tribunali, in frotta di testimon, di scritti e di postille, senza giurare o segno altro più espresso, basti una volta che s'abbia promesso.
Stranica 90 - Né pare a me che sia gran gentilezza Stare in su i libri a stillarsi il cervello; Ma la forza del corpo e la destrezza Conviene a cavalier nobile e bello; Ad un dottor la dottrina sta bene; Basta agli altri saper quanto conviene.
Stranica 8 - Guardando il cavallier tutta vien meno, né sa pigliar partito la meschina. Era dintorno al prato tutto pieno • ' di bianchi gigli e di rose di spina; queste disfoglia, ed empie ambo le mano, e danne in viso al sir de Montealbano.
Stranica 318 - ... d'un che serviva al vicario di Dio in certo officio che chiaman datario, si pose a star con lui per secretano.
Stranica 63 - Anzi al suon della estrema orribil tromba Esser stati cavati della tomba. 2 Si come in molti luoghi vider questi Occhi infelici miei per pena loro, Fin all'ossa sepolte fur molesti Gli scellerati, per trovar tesoro. Ah ! Tevere crudel, che sostenesti, E tu Sol, di veder si rio lavoro, Come non ti fuggisti all'orizzonte, E tu non ritornasti verso il fonte?
Stranica 90 - In caccie, in giochi de arme e in cavalcare; Né mi par che convenga a gentilezza Star tutto il giorno ne' libri a pensare; Ma la forza del corpo e la destrezza Conviense al cavalliero esercitare. Dottrina al prete ed al dottor sta bene : Io tanto saccio quanto mi conviene.
Stranica 88 - Chi morir può onorato, die' morire; che spesse volte aviene e de legiero che, per durare in questa vita trista, morte e vergogna ad un tratto s'acquista».
Stranica 89 - Che farem, — disse — che il giorno ne è andato Disse Agricane con parole pronte: — Ambo se poseremo in questo prato; E domatina, come il giorno pare, Ritornaremo insieme a battagliare.
Stranica 284 - Rispose Mandricardo: — In fede mia, Tutto è perduto il tempo che ne avanza, Se in amor non si spende o in cortesia, O nel mostrare in arme sua possanza...

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