Opere poetiche, con note di diversi, Opseg 21836 |
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Stranica 6
... , dai Portoghesi e dagli altri che passarono l'equatore . Voltaire ( Essai sur les mœurs , ch . 141 ) conviene che questa predizione è assai più chiara Goder pareva ' l ciel di lor fiammelle . O 6 T. 4 . URGATORIO .
... , dai Portoghesi e dagli altri che passarono l'equatore . Voltaire ( Essai sur les mœurs , ch . 141 ) conviene che questa predizione è assai più chiara Goder pareva ' l ciel di lor fiammelle . O 6 T. 4 . URGATORIO .
Stranica 31
... Equatore in alcun ' arte ' E che sempre riman tra ' l sole e ' l verno , Per la ragion che di ' , quinci si parte Verso settentrion , quando gli Ebrei · Vedevan lui verso la calda parte2 . Ma s ' a te piace , volentier saprei Quanto ...
... Equatore in alcun ' arte ' E che sempre riman tra ' l sole e ' l verno , Per la ragion che di ' , quinci si parte Verso settentrion , quando gli Ebrei · Vedevan lui verso la calda parte2 . Ma s ' a te piace , volentier saprei Quanto ...
Stranica 231
... Equatore . 4 Di que ' che notan ec . , degli angeli che cantano sempre dietro l'armonia delle celesti sfere . ( PORT . ) 5 Spirito ed acqua , sospiri e lagrime . Ella pur ferma in su la destra coscia Del carro T. 28 . 231 CANTO XXX .
... Equatore . 4 Di que ' che notan ec . , degli angeli che cantano sempre dietro l'armonia delle celesti sfere . ( PORT . ) 5 Spirito ed acqua , sospiri e lagrime . Ella pur ferma in su la destra coscia Del carro T. 28 . 231 CANTO XXX .
Stranica 261
... Equatore , il Zodiaco , e il Coluro equinoziale . 3 Cera mondana chiama Dante la terra , rispetto ai raggi del sole ; stando sulla metafora del suggellare . ( VOL . ) Fatto avea di là mane , e di qua sera T. 10 . 261 CANTO I.
... Equatore , il Zodiaco , e il Coluro equinoziale . 3 Cera mondana chiama Dante la terra , rispetto ai raggi del sole ; stando sulla metafora del suggellare . ( VOL . ) Fatto avea di là mane , e di qua sera T. 10 . 261 CANTO I.
Stranica 331
... equinoziale , dove l ' equatore incrocicchiandosi col Zodiaco , il moto delle stelle fisse si urta , per così dire , con quel de ' pianeti . 2 L'obliquo cerchio ec . Il Zodiaco . E se la strada lor non fosse torta ' , CANTO X. ...
... equinoziale , dove l ' equatore incrocicchiandosi col Zodiaco , il moto delle stelle fisse si urta , per così dire , con quel de ' pianeti . 2 L'obliquo cerchio ec . Il Zodiaco . E se la strada lor non fosse torta ' , CANTO X. ...
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alcun altra altrui amor angeli anima appresso Arno aspetto avea beati Beatrice bella buon Cacciaguida CANTO CANTO XII Carlo di Valois cerchio ch'è ciascun ciel colui cominciò convien corpo cotal Cristo Dante dice dicea dietro dimanda disio diss divina dolce donna dritto duca Empireo Eneid Equatore eterno Eunoè fece figlio figliuol Filippo il Bello fuoco gente giro grazia grido guarda Indi Inferno l'altro L'anima l'ombra lascia letizia lieta luce lume maraviglia mente mondo monte mortal mosse mostra occhi omai Ovidio padre parea parlar parole passo pianta Piccarda picciol poco Poeta Poscia prego pria puote Purg Purgatorio quinci quivi raggio ragione rispose ruota salire santo segno Sì ch sovra spiriti spirto Stazio stelle suso terra tosto veder Vedi vedrai veggio vidi Virgilio virtù virtute viso vista voler volge volsi
Popularni odlomci
Stranica 472 - Lume è lassù, che visibile face Lo Creatore a quella creatura, Che solo in lui vedere ha la sua pace; E si distende in circular figura in tanto, che la sua circonferenza Sarebbe al sol troppo larga cintura.
Stranica 469 - Se quanto infino a qui di lei si dice Fosse conchiuso tutto in una loda, Poco sarebbe a fornir questa vice. La bellezza ch'io vidi si trasmoda Non pur di là da noi, ma certo io credo, Che solo il suo Fattor tutta la goda.
Stranica 265 - Nell' ordine ch' io dico sono accline Tutte nature per diverse sorti, Più al principio loro e men vicine; Onde si muovono a diversi porti Per lo gran mar dell' essere, e ciascuna Con istinto a lei dato che la porti.
Stranica 451 - Non fu la sposa di Cristo allevata Del sangue mio, di Lin, di quel di Cleto, Per essere ad acquisto d...
Stranica 321 - Un corollario voglio che t' ammanti. Sempre natura, se fortuna trova Discorde a sè, come ogni altra semente Fuor di sua region, fa mala prova. E, se il mondo laggiù ponesse mente Al fondamento che natura pone, Seguendo lui, avria buona la gente. Ma voi torcete alla religione Tal che fia nato a cingersi la spada, E fate re di tal ch' è da sermone ; Onde la traccia vostra è fuor di strada.
Stranica 233 - Quaut' egli ha più di buon vigor terrestro. Alcun tempo il sostenni col mio volto; Mostrando gli occhi giovinetti a lui, Meco il menava in dritta parte volto. Sì tosto come in su la soglia fui . Di mia seconda etade e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m...
Stranica 491 - Dai concetti mortali, alla mia mente « Ripresta un poco di quel, che parevi ; « E fa la lingua mia tanto possente, « Ch' una favilla sol della tua Gloria « Possa lasciare alla futura gente; « Che, per tornare alquanto a mia memoria, « E, per sonare un poco in questi versi, « Più si conceperà di tua vittoria. « Io credo per l'acume, ch'io soffersi « Del vivo raggio, ch'io sarei smarrito, « Se gli occhi miei da Lui fossero aversi. « E mi ricorda, eh' io fui più ardito « Per questo a...
Stranica 154 - Tempo vegg' io, non molto dopo ancoi, Che tragge un altro Carlo fuor di Francia, Per far conoscer meglio e se ei suoi. Senz
Stranica 123 - Lume v' è dato a bene ed a malizia, E libero voler, che, se fatica Nelle prime battaglie col ciel dura, Poi vince tutto, se ben si nutrica.
Stranica 267 - O voi che siete in piccioletta barca, desiderosi d'ascoltar, seguiti dietro al mio legno che cantando varca, tornate a riveder li vostri liti: non vi mettete in pelago, che, forse, perdendo me rimarreste smarriti.