Rivista contemporanea, Opseg 22Dall'unione tipografco-editrice, 1860 |
Ostala izdanja - Prikaži sve
Uobičajeni izrazi i fraze
alcuni allora altre amministrativa antiche Arrigo austriaco Baviera biglione bisogno buona Camera dei Deputati capitale caso centesimi certo chè chiesa Chronicon città cittadini civile colla commercio comune concilio condizioni Consiglio consumo conte costituzionale costituzione credo Daniele Stern dazio debbono deputati dice dire diritto doganale duca economica erano fece ferrovia finanze forza francese Francia furono generale Germania giorno Giovanni Capodistria golfo della Spezia governo gran guerra imposte Inghilterra investiture Ipparco Italia l'Austria l'imperatore l'Italia lascia legge libertà Livorno Lombardia maggior Magonza medesimo mente merci mezzo milioni ministro moneta Napoli natura nazionale nazione nuovo paese papa papa Pasquale Parlamento passo Pepoli Piemonte Pisistrati poco politica pontefice popolo possa potere presente Presidente principio prodotti provincie provvedere Prussia pubblica pure ragione regno rendita riforma sarà sarebbe scienza signor sistema Spagna specialmente spese stabilire tariffa tassa Toscana tratto troppo trova Tucidide uomini valore Valtellina vedere Venezia vescovo zione
Popularni odlomci
Stranica 265 - Alpi non vedrei torrenti Scender d'armati, e del tuo sangue tinta Bever l' onda del Po gallici armenti. Nè te vedrei del non tuo ferro cinta Pugnar col braccio di straniere genti, Per servir sempre o vincitrice o vinta.
Stranica 296 - Miscellanea di Storia Italiana, edita per cura della Regia Deputazione di Storia Patria.
Stranica 182 - Italia non avrà più bisogno di padroni stranieri, che se la mangino a poco a poco col pretesto di liberarla; « Che ovunque sono Italiani che combattono oppressori, là bisogna spingere...
Stranica 248 - E se il mondo laggiù ponesse mente Al fondamento che natura pone, Seguendo lui, avria buona la gente. Ma voi torcete alla religione Tal che fia nato a cingersi la spada, E fate re di tal ch' è da sermone; Onde la traccia vostra è fuor di strada.
Stranica 244 - Cosi oggi è intero il diritto della Nazione, ed io posso in piena coscienza sciogliere il voto fatto sulla tomba del mio Magnanimo Genitore! Impugnando le armi per difendere il mio trono, la libertà de' miei popoli , l'onore del nome italiano, io combatto pel diritto di tutta la Nazione.
Stranica 472 - Se la mia voce si levò un giorno a scongiurare i pericoli che sovrastarono alla nostra Casa e non fu ascoltata, fate ora che presaga di maggiori sventure trovi adito nel vostro cuore, e non sia respinta da improvvido e più funesto consiglio. Le mutate condizioni d'Italia, ed il sentimento dell'unità nazionale, fatto gigante nei pochi mesi che seguirono la caduta...
Stranica 472 - L'Europa ei vostri popoli vi terranno conto del sublime sacrifizio; e Voi potrete, o Sire, levare confidente la fronte a Dio, che premierà l'atto magnanimo della MV Ritemprato nella sventura il vostro cuore; esso si aprirà alle nobili aspirazioni della patria, e Voi benedirete il giorno in cui generosamente vi sacrificaste alla grandezza d'Italia.
Stranica 129 - L'altra considerazione per cui si deve far plauso al Sant'Albino sta nell'importanza che hanno i dialetti non solo pella storia, ma per conoscere e sentenziare sull'organismo della lingua, e per essere una guida agli etnologi nello studio dei varii elementi concorsi a formare una nazione.
Stranica 237 - De' cantici pasquali, ei con solenne Atto rispose e con presaghi accenti : Cristo è risorto, e. sorgeran le genti. 8. Poi nell'una agitando e l'altra mano Ambo le spade caramente a lui Raccomandate, nell'empireo vano Levosse e penetrò ne...
Stranica 247 - La nostra stella, o signori, ve lo dichiaro apertamente, è « di fare che la città eterna, sulla quale venticinque secoli hanno ac« cumulato ogni genere di gloria, diventi la splendida capitale del Regno « italico (strepitosissimi e prolungati applausi).