Estratto dai Rendiconti, del R. Ist. Lomb. di sc. e lett., Serie II, Vol. XXXIV, 1901.

UNIV. OF

Nella misurazione razionale degli organismi (1) la determinazione della lunghezza totale del corpo o lunghezza base, come opportunamente la chiama il prof. Camerano (2), è di somma importanza; perocchè da essa è che si deduce il coefficiente somatico, con cui poscia moltiplicando le parziali lunghezze degli organi si ottiene la loro trasformazione da millimetri, o centimetri o linee o pollici, in millesimi somatici o millisomi (3).

(1) Lo studio quantitativo o statistico degli organismi, del quale ho la ventura di essere uno dei precursori e del quale fui primo e sinora unico a parlarne in questo illustre consesso dell'Istituto Lombardo di scienze e lettere, va oggigiorno pigliando sempre più voga. Prova ne sia il fatto che da due eminenti scienziati (il prof. K. Pearson di Londra ed il prof. W. F. R. Weldon di Oxford) viene recentemente fatta la proposta di fondare un giornale apposito: Journal of biological statistics.

(2) CAMERANO L., Osservazioni intorno al modo di dividere la lunghezza base nel calcolo del coefficiente somatico, in: Boll. mus. zool. e anat. comp. Università di Torino, vol. XV, 1900, n. 373.

(3) Di questo mio metodo di misurazione razionale (che per quanto mi consta è nuovo) io feci accenno ed uso in uno scritto presentato a codesto Istituto fino dal 1897 (Caratteri sessuali secondari della tinca, in: Rend. Ist. Lomb. di scienze e lettere, ser. II, vol. XXX), nella quale rilevando l'impossibilità in cui mi ero trovato di confrontare fra loro le varie misure di un determinato organo in una data serie di individui, stante la diversa statura degli stessi, dicevo come vi avessi rimediato con trasformare le misure concrete di millimetri e centimetri, in mi