le scienze e le lettere, e con quanto zelo v'applichiate a diffonderle nella gioventù a voi per ufficio confidata: ne farà fede Capodistria, che di parecchi illustri nomi si fregia, ed ai quali vuole aggiungere il vostro; e Crieste che da tanti anni possedendovi vi tien nel pregio che me ritate. Che se a quelle cose che più giovane vi piacque pubblicare, o che tratto tratto, e per occasioni, andate pubblicando, vorrete pur aggiungere i maturi frutti de' vostri studj ulteriori, al che l'amicizia non manca a porgervi ora solenne eccitamento, Jarete nuovo argo mento di allegrezza a chi vi conosce I vi stima, ed appagherete la patria cui accordaste buon diritto desiderarli. per Barbana 20 novembre 1828. PREFAZIONE DA LEGGERSI. Richiamare alla luce quegli uomini, che si distinsero al loro tempo, si sollevarono onorevolmente sopra il volgo comune; conservarne i nomi, presentarne le azioni, celebrarne la memoria, egli è stato un costume della più alta antichità, passato dagli ebrei ai greci, da questi ai romani, e quindi costantemente sino ai nostri giorni pervenuto, conservato e gradito. Diogene Laerzio, Cornelio Nipote Plutarco, ed il massimo dottore San Girolamo fra gli antichi, ce ne porgono l'esempio, e fra moderni tanto moltiplici ne sono le opere presso tutte le nazioni civilizzate, che a farne cenno, cosa inutile diverebbe non solo, ma eziandio complicata e stucchevole. Per accennarne una sola nomineremo la Biografia Universale che si stampa a Parigi, e tradotta si ristampa in Venezia, abbenchè questa grand' opera contenga delle lacune imperdonabili d' uomini veramente celebri, e pienamente cogniti in Francia stessa, quale fu, per accennarne uno solo, Girolamo Muzio Giustinopolitano. Se noi leggiamo con piacere le storie di popoli già spenti, di regioni lontane, lontane, e le politiche e civili vicende di regni e d'imperi, di provincie e nazioni remote e vicine, ed in questi avvenimenti quali la storia ne li somministra, trovando noi una sensibile compiacenza per quelle brevi nozioni di alcuni uomini, che ne sono gl' istrumenti e gli attori, quanta maggior compiacenza noi non troed insieme utile ammaestramento, veremo, 1 |