quelli esseri zoomorfi ch' egli contempla nella sfera del Sole. Se queste conclusioni scendono, come pare, legittime dall' analisi critica del libro, la rassomiglianza fra la morale contenutavi e quella degli evangeli acquista una grande e straordinaria importanza. Imperocchè dimostra sempre più che molti dei precetti di Gesù (e si potrebbe provarlo anche per alcuni scritti floniani, p. es. il περὶ φιλανθρωπίας) erano per così dire nell'aria a quel tempo. E nondimeno, poichè questo spirito etico-religioso affine a Filone e al Libro della Sapienza, in questo libro è combinato colle forme dell'apocalittica giudaica, di cui l' Enoch nostro ci dà un altro specimen e forse il più antico fra quanti se ne conoscono fin qui, possiamo anche di qui ricavare una misura per intendere come e quanto l'opera spirituale di Gesù, che da quell' elemento apocalittico e chiliastico è pressochè immune, sorgesse gigante sullo spirito dei tempi, anche se questi, nella loro pienezza, l'avevano preparata ed annunziata. Questo nuovo documento, acquisito in grazia della solerzia critica degli editori inglese e tedesco alla storia della letteratura religiosa giudaico-cristiana, sarà senza dubbio soggetto di studi proficui. Un paragone diligente di esso con Filone e col libro della Sapienza da un lato, col Testamento dei XII Patriarchi, colle parti analoghe del Pastore di Erma ed altre consimili scritture giudaiche o giudaico-cristiane dall'altro, potrà rivelare fatti e relazioni storiche nuove. Noi qui, concludendo, ci contenteremo di esprimere un dubbio che un primo esame del libro ci ha suggerito: che, cioè, al pari dell' Enoch etiopico, anche l'Enoch slavo non presenti quella perfetta unità di composizione che tanto il Charles quanto il Bonwetsch sembrano riconoscervi. I segni d' un prodotto resultante dall' opera di varie mani, e forse di varie età non mancano. E valga per altri la divergenza incontestabile fra la narrazione dei viaggi di Enoch attraverso i cieli (3-23) e quella ch' egli ne fa poi ai suoi figli (40, 1; 42, 6); e nella parte parenetica, l'incertezza in cui ci troviamo nel determinare quali sieno nei singoli punti le persone a cui sono diretti gli ammonimenti del patriarca antico. Ma checchè si pensi intorno a questo o quel punto, a questa o quella questione critica ed ermeneutica, riman sempre indubitabile che la rivelazione scientifica di questo libro è una delle più notevoli e preziose scoperte che si sieno fatte nella letteratura religiosa in questi ultimi anni. Sia lode, dunque, a quei solerti che contribuirono così ad illuminare anche in piccola parte il più gran fatto religioso della storia umana. Le idee millenarie dei Cristiani nel loro svolgimento storico I frammenti ora scoperti d' un Evangelio di Pietro 1 99 176 210 240 L'Apocalisse di Pietro. 274 Una nuova scoperta biblica 288 Le nuove parole di Gesù scoperte in un Papiro egizio 300 nuovo frammento dello scritto di Giuliano l' apostata contro 315 Sul libro slavo di Enoch. 330 |