Deutsches Dante-Jahrbuch, Opseg 4Böhlau-Verlag, 1877 |
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Stranica 306 - Trachtet am ersten nach dem Reiche Gottes, und nach Seiner Gerechtigkeit, so wird euch solches alles zufallen.
Stranica 251 - Come un poco di raggio si fu messo Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi il mio aspetto stesso, Ambo le mani per dolor mi morsi ; E quei, pensando eh...
Stranica 235 - Ed ella: Se tacessi, o se negassi Ciò che confessi, non fora men nota La colpa tua: da tal Giudice sassi.
Stranica 248 - Che per l'effetto de' suoi ma' pensieri, Fidandomi di lui, io fossi preso E poscia morto, dir non è mestieri. Però quel che non puoi avere inteso, Cioè come la morte mia fu cruda, Udirai, e saprai se m'ha offeso.
Stranica 22 - Ti farà trionfar nel!' alto seggio. Francesco venne poi, com' io fu' morto, Per me; ma un de' neri Cherubini Gli disse: Noi portar; non mi far torto. Venir se ne dee giù tra' miei meschini, Perché diede il consiglio frodolente, Dal quale in qua stato gli sono a...
Stranica 351 - Und * wenn ihr leihet , von denen ihr hoffet zu nehmen, was Danks habt ihr davon? Denn die Sünder leihen den Sündern auch, auf daß sie Gleiches wieder nehmen.
Stranica 203 - Ch' hai seguitata, e veggi sua dottrina Come può seguitar la mia parola ; E veggi vostra via dalla divina Distar cotanto, quanto si discorda Da terra il ciel che più alto festina. Ond' io risposi lei : Non mi ricorda Ch' io straniassi me giammai da voi, Nè honne coscienza che rimorda.
Stranica 241 - O tu che mostri per si bestial segno Odio sovra colui che tu ti mangi Dimmi 'l perche, diss' io, per tal convegno, Che se tu a ragion di lui ti piangi, Sappiendo chi voi siete, e la sua pecca, Nel mondo suso ancor io te ne cangi, Se quella con ch' i
Stranica 19 - Ora sen va per un secreto calle Tra il muro della terra e li martiri Lo mio Maestro, ed io dopo le spalle. O virtù somma, che per gli empi giri Mi volvi, cominciai, com' a te piace Parlami, e satisfammi a
Stranica 663 - Ariosto; La Gerusalemme liberata di Torquato Tasso. — Edizione giusta gli ottimi testi antichi, con note istoriche e critiche. Compiuta in un volume. Ornata di quattro Ritratti secondo Raffaello Morghen.