Bullettino della Società dantesca italianaSocietà dantesca italiana., 1902 |
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Popularni odlomci
Stranica 33 - Ed è così come il buono marinaro; chè come esso appropinqua al porto cala le sue vele, e soavemente con debile conducimento entra in quello ; così noi...
Stranica 15 - Quello è un poema che ammaestra, che trasporta gli animi per tutti i versi, che dipinge, che scolpisce, che fa parlare la natura medesima, che ha sempre il cuore del poeta in ogni espressione, che ti presenta scene e spettacoli agli occhi, de
Stranica 281 - Astiterunt Reges terrae, et Principes convenerunt in unum, adversus Dominum et adversus Christum ejus.
Stranica 15 - Oh ! quante facilissime verità ne uscirebbero, chi avesse cominciato dall' esaminare gli anni, in cui finse Dante il principio del suo viaggio, il Giubbileo di quell'anno, che fu nel 1300, il suo desiderio di fare vita attiva nella repubblica, le cagioni della sua uscita di Firenze; e sopra tutto chi avesse bene studiato la sua Vita Nuova, il Convito e le altre opere di lui, nelle quali...
Stranica 27 - Oh misera, misera patria mia ! quanta pietà mi strigne per te, qual volta leggo, qual volta scrivo cosa che a reggimento civile abbia rispetto...
Stranica 14 - Dante è stato grand' uomo a dispetto della rozzezza de' suoi tempi e della sua lingua. Lodato sia Dio, che chi vuoi dietro a lui volare, non vola dietro ad un'oca. (Ma gli si può anche aggiungere ch'egli fu jun poeta il quale seppe eleggere quanto Omero e Virgilio un argomento nazionale, che dovea adescare tutta la Toscana in primo luogo, e tutto il paese dove suona il Sì, e poscia tutti quegli animi in cui la cattolica religione si stende. Esser egli uno di quei poeti, che Piatone non avrebbe...
Stranica 31 - ... o che pigliasse in dispregio la teologia, e gli paresse dubbia o molto o poco. Ma, tutto intento a studi profani, lasciò stare la sacra dottrina: onde era a rischio di errare. Non vide il rischio, o non lo temè; e nello intrico, maraviglioso, ma fallace, delle aristoteliche opinioni, fidò che solo, senza difesa o lume della divina scienza, andrebbe egli sicuramente. Più grave il rischio fu a lui, per la lussuria onde era preso: la quale induce negl...
Stranica 33 - La colpa di Dante è una sola: di aver amato più i beni mondani che Dio, e la scuola che ha seguitato è la povera sapienza del mondo, i « difettivi sillogismi che fanno battere in basso le ali...
Stranica 14 - ... dell'arte sua, che a tutti i contemporanei di lui davano diletto, senza fatica veruna o studio. Ma se tu il quale se...
Stranica 249 - Questi si percotean, non pur con mano, Ma con la testa, col petto e co' piedi, Troncandosi coi denti a brano a brano. Lo buon Maestro disse: Figlio, or vedi L' anime di color cui vinse l' ira: Ed anche vo' che tu per certo credi, Che so Ito l' acqua ha gente che sospira, E fanno pullular quest' acqua al summo, Come l' occhio ti dice, u' che s