DIZIONARIO CRITICO DE' VERBI ITALIANI CONJUGATI SPECIALMENTE DEGLI ANOMALI E MALNOTI NELLE CADENZE OPERA DELL' AB. MARCO MASTROFINI GIA PUBBLICO PROFESSORE. TOMO II. ROMA NELLA STAMPERIA DE ROMANIS MDCCCXIV. Con Licenza de' Superiori. S. LXXV. DEL VERBO MALADIRE O MALEDIRE Meritavano pur qualche attenzione i verbi maledire e benedire, che per l'uso loro nelle cose divine sono frequenti: altronde hanno le loro difficoltà, specialmente nei presenti e nell'imperfetto e perfetto dell' Indicativo. Io dunque ne darò il prospetto con quelle osservazioni che mi risultarono. E primieramente trovo scritto maladire e maledire. Il primo è di Boccacci, di DANTE, e di altri molti di que' tempi : ma tra' più recenti vedo scriversi maledire, quasi dir male; laddove il primo sembra più latino, quasi mala dicere, come nommeno latino è maledicere, il quale pure si trova in antico Appresso avverto che avendosi in questo verbo un composto come ho preaccennato, da male e dire, chi ne cerca la giusta conjugazione dee sempre riguardare quella del verbo dire anteponendovi l' aggiunto male per ottenerla. Nondimeno talvolta maledire sembra considerato come un verbo originale, ne dipendente affatto dall' altro dire; e ciò propriamente ha prodotto degli imbarazzi che saran dichiarati. . INCERTO, ERRO- |