Dante e la LiguriaErnesto Giacomo Parodi Treves, 1925 - Broj stranica: 444 |
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Stranica 58
... canto XXVII , s'accorda l'elogio dell'annalista genovese . NOTA . 1 ) FILIPPO UGOLINI , Storia dei Conti e dei Duchi di Urbino , ed . 1859 , MARZUCCO SCORNISCIANI AMBASCIATORE A GENOVA . Nel canto VI del 58 DANTE E LA LIGURIA.
... canto XXVII , s'accorda l'elogio dell'annalista genovese . NOTA . 1 ) FILIPPO UGOLINI , Storia dei Conti e dei Duchi di Urbino , ed . 1859 , MARZUCCO SCORNISCIANI AMBASCIATORE A GENOVA . Nel canto VI del 58 DANTE E LA LIGURIA.
Stranica 82
... canto VI del Paradiso , è in un trattato di confederazione , stipulato il 18 agosto 1229. Egli , insieme con altri due , è ambasciatore della città di Arles , e patteggia col ce- lebre Giacomo Balduino , podestà di Genova . 1 ) Dagli ...
... canto VI del Paradiso , è in un trattato di confederazione , stipulato il 18 agosto 1229. Egli , insieme con altri due , è ambasciatore della città di Arles , e patteggia col ce- lebre Giacomo Balduino , podestà di Genova . 1 ) Dagli ...
Stranica 122
... canto di Dante , un'immagine che ne fosse la sintesi figurativa . L'opera del Nattini si presenta ora al suo inizio . L'artista at- tende all'intero ciclo , con la forma precisa e perfetta di un mi- niatore ; abile nel segno e sicuro ...
... canto di Dante , un'immagine che ne fosse la sintesi figurativa . L'opera del Nattini si presenta ora al suo inizio . L'artista at- tende all'intero ciclo , con la forma precisa e perfetta di un mi- niatore ; abile nel segno e sicuro ...
Stranica 133
... canto si ha testata e numerazione : ma si va sempre a capo di pagina per ogni canto . Quanto alla lezione , essa è senza dubbio molto men buona di CV : ma non sembrerebbe che derivi da corruzione di questa , bensì da un altro archetipo ...
... canto si ha testata e numerazione : ma si va sempre a capo di pagina per ogni canto . Quanto alla lezione , essa è senza dubbio molto men buona di CV : ma non sembrerebbe che derivi da corruzione di questa , bensì da un altro archetipo ...
Stranica 134
... canto , proemiale : nè crediamo che questi versi abbiano soverchio bisogno di glosa . 40 ) Altrettanto chiaro del resto il carattere dantesco di cui fin d'ora s'impronta il poema , e che fra breve preciseremo , per discorrerne ...
... canto , proemiale : nè crediamo che questi versi abbiano soverchio bisogno di glosa . 40 ) Altrettanto chiaro del resto il carattere dantesco di cui fin d'ora s'impronta il poema , e che fra breve preciseremo , per discorrerne ...
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Stranica 1 - Io veggio ben che già mai non si sazia nostro intelletto, se '1 ver non lo illustra di fuor dal qual nessun vero si spazia. Posasi in esso, come fera in lustra, tosto che giunto l'ha; e giugner puollo: se non, ciascun disio sarebbe frustra. Nasce per quello, a guisa di rampollo, a piè del vero il dubbio; ed è natura ch'ai sommo pinge noi di collo in collo. Questo m'invita, questo m'assicura con reverenza, donna, a dimandarvi d'un'altra verità che m'è oscura. Io vo' saper se l'uom può sodisfarvi...
Stranica 94 - Vieni a veder la gente quanto s'ama; E se nulla di noi pietà ti muove, A vergognar ti vien della tua fama. E se lecito m'è, o sommo Giove, Che fosti in terra per noi crocifisso, Son li giusti occhi tuoi rivolti altrove? O è preparazion che nell' abisso Del tuo consiglio fai, per alcun bene In tutto dall 'accorger nostro scisso?
Stranica 166 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l'aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d'ira, Voci alte e fioche, e suon di man con elle, Facevano un tumulto, il qual s' aggira Sempre in quell' aria senza tempo tinta, Come la rena quando a turbo spira.
Stranica 155 - 1 pastor che procede, rugumar può, ma non ha l'unghie fesse: per che la gente, che sua guida vede pur a quel ben fedire ond'ella è ghiotta, di quel si pasce, e più oltre non chiede. Ben puoi veder che la mala condotta è la cagion che '1 mondo ha fatto reo, e non natura che 'n voi sia corrotta.
Stranica 98 - Nell'ordine ch'io dico sono accline tutte nature, per diverse sorti, più al principio loro e men vicine; onde si muovono a diversi porti per lo gran mar dell'essere, e ciascuna con istinto a lei dato che la porti. Questi ne porta il foco inver la luna, questi ne' cor mortali è permotore, questi la terra in sé stringe e aduna.
Stranica 144 - Se così fosse, in voi fora distrutto Libero arbitrio; e non fora giustizia Per ben letizia, e per male aver lutto. Lo cielo i vostri movimenti inizia...
Stranica 175 - Io era tra color che son sospesi, e donna mi chiamò beata e bella, tal che di comandare io la richiesi. Lucevan li occhi suoi più che la stella; e cominciommi a dir soave e piana, con angelica voce, in sua favella...
Stranica 198 - Vili della Biografia degli italiani illustri nelle scienze, lettere ed arti del secolo XV li I e de' contemporanei, compilata da letterati italiani di ogni provincia e pubblicata per cura del prof.
Stranica 165 - Per correr miglior acque alza le vele ornai la navicella del mio ingegno, che lascia dietro a sé mar sì crudele; e canterò di quel secondo regno dove l'umano spirito si purga e di salire al ciel diventa degno.
Stranica 228 - E tutto quello ch' è più eccelso e nobile e umano nella poesia delle genti è in lui ; ma egli ha certi suoi tócchi che nessuno ebbe prima né ha poi avuto. E canta le più alte cose della vita, i più alti pensieri degli uomini, i più alti segreti delle anime, e non dell'anima sua, e non di queste e quelle anime, ma di tutte le anime; e li canta...