Archivio storico italianoLeo S. Olschki, 1909 |
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Popularni odlomci
Stranica 250 - Guelfi suoi, ma tema degli artigli Che a più alto leon trasser lo vello.
Stranica 10 - Nè il sole, o il dio solare, che dir si voglia, poteva concepirsi come un prode, debellatore di .eserciti, conquistatore di città, liberatore di spose tenute prigioniere da odiosi nemici, se prodi, debellatori di eserciti veri, conquistatori di vere città, liberatori di spose d'ossa e di polpe tenute realmente in prigionia, non si fossero avuti sulla terra. Quindi il concetto delF eroe-uomo deve anche per questo rispetto aver preceduto quello dell
Stranica 318 - Egli confessò, ma poiché erano notati dei pseudonimi fu tanto ardito di rifiutarsi a spiegarli se non gli si dava promessa, che fu mantenuta, che non si arresterebbero quelli i cui nomi non si erano saputi interpretare. « L'arresto di moltissimi non notati...
Stranica 255 - Lo maggior don che Dio per sua larghezza — Fesse creando — Fu della volontà la libertate.
Stranica 467 - Picconi da Cantalupo, Serie cronologico-biografica dei Ministri e Vicari Provinciali della Minoritica Provincia di Bologna, Parma, 1908, 245 s.
Stranica 442 - Signora contessa Silvia molto amata, voglio fare le mie confessioni; cioè vo' dir cose che, dopo morto, tolgano ogni dubbio del come io pensassi e credessi. Cominciamo dal principio; da Dio, o da chi è tenuto Dio. Poco più che ragazzo cominciai un inno a Cristo, cosi: Io non so chi tu sia, né per che modo Venuto se
Stranica 265 - Oh! l'Italia è la base di tutti i miei castelli dorati! sono sogni ma mi fanno bene; lasciameli dunque accarezzare. Ma l'Italia non è un sogno: ho fede, fede viva che un dì o l'altro sarà grande e felice e dal Cielo io gioirò del suo bene che, se non potè essere opera mia, non fu certo per mancanza in me di buoni desideri e di operoso zelo» (in Luzio, / martiri di Belfiore.
Stranica 467 - Lo svolgimento parallelo del diritto longobardo e del diritto romano a Ravenna', Memorie della R. Accad. delle scienze dell' Istituto di Bologna, Classe di se.
Stranica 142 - La censura sulla stampa e una questione giurisdizionale fra Stato e Chiesa in Firenze alla fine del secolo XVI.
Stranica 10 - ... considerevole nella vita umana. Né il sole, o il dio solare, che dir si voglia, poteva concepirsi come un prode, debellatore di eserciti, conquistatore di città, liberatore di spose tenute prigioniere da odiosi...