teratura italiana, 1899, vol. xxxiii, pp. 425-428; - by A. d'Ancona in Rassegna bibliografica della letteratura italiana, marzo-aprile, 1899, an. vii, pp. 106-108; - by E. G. Parodi in Bullettino della Società dantesca italiana, maggio, 1899, n. s., vol. vi, pp. 153-161; F. X. Kraus in Literaturblatt für germanische und romanische Philologie, Juli, 1899, Jahrg. xx, col. 242-243. For works published under the auspices of the general Society, see Codice diplomatico dantesco. 1895-99. Rajna, P., editor. Il trattato De vulgari eloquentia. 1896. A notice of the Society's aims and work is contained in Bibliothèque universelle et revue suisse, avril, 1894, période iii, tom. Ixii, pp. 173-175. See L'Alighieri, 1889, an. i, pp. 157-158. See also A., R. Società dantesca italiana. [1891.] Lungo, I. del. Parole pronunziate dal vicepresidente della Società dintesca italiana. 1894. Negri, G. La Società dantesca italiana. [1896.] Società di Letture Giovanili per lo Sesto Centenario di Dante Alighieri. Discorsi pronunziati nella seduta straordinaria del 15 maggio 1865. Catania, 1865. 8°. pp. 49. 1018 C 59 Contents:-Morin, G. Dante. Condorelli Beneventano, N. Dante ed il suo volgare linguaggio. - Chiarenza, F. Sul fine religioso della Divina commedia. Società di Minerva, Triest, Austro-Hungary. Componimenti di prosa e poesia relativi a Dante Allighieri e in onore di esso. 1866. See Componimenti di prosa e poesia, etc. Società Italiana, Berlin, Germany. Ricordi, scritti per la festa secolare di Dante del 27 maggio 1855 dal fù prof. G. F. Schnakenburg; ristampati in occasione del xl anniversario della fondazione e continuati per cura di O. Budy. Con aggiunta degli statuti e dell' elenco di tutti i membri, 1836-76. Berlino, 1877. 8°. pp. 16. 1019 C 43 Società Scientifica e Letteraria, Faenza. Prose e versi letti nella festa solenne celebratasi in onore di Dante Alighieri il dì 28 maggio 1865. Faenza, [1865]. 1. 8°. pp. (4) + 61 + (1). 1018 G 25 Contents: Ghinassi, G. Discorso preliminare. Lanzoni, F. Del fine della Divina commedia. - Pignocchi, T. F. Canto. Morini, G. Dello stile di Dante. - Ferrucci, L. C. Epigramma. - Regoli, S. Omero, Virgilio e Dante. - Carducci, G. Il 14 maggio 1865, sonetti tre. Brussi, L. Concetto di Dante sulla dominazione temporale dei papi. Società Senese di Storia Patria Municipale, Siena. Rapporto della Commissione istituita per la ricerca di tutto che in Siena si riferisce a Dante Alighieri e alla Divina commedia. [Siena, 1865.] 8°. pp. (33). 1016 D 43 "Bullettino della Società senese, 1865, fasc. 2,' "" pp. 25-57. Reviewed by G. Carducci in L'ateneo italiano, 4 febb. 1866, an. i, pp. 68-72, (1018 G 164), reprinted in his "Ceneri e faville," 1891, pp. 332-343. Società Veneta Filodramatica, Venice. Festa del sesto centenario della nascita di Dante Alighieri, celebrata il 21 maggio 1865. [Venezia, 1865.] 1. 8°. Pp. 28. Port. 1017 G 139 pp. 7-28, "Discorso," by A. S. Minotto. Portrait:- Lithograph. "Medaglione esistente nella sala teatrale della Società veneta filodramatica in Venezia. L. Borro sculpi. T. Cassellari dis. Lit. Corradini." Sola, Ercole. Sette ahi! della Divina commedia di Dante Alighieri. [Modena, 1887.] 8°. pp. (16). 1018 E 213 "Studj letterari e morali, 1887, tom ii, fasc. 4." pp. 58-73. On the use of the exclamation ahi! to indicate sorrow or reproach in the following passages: Inf. i. 4, xix. 115, xxv. 10, xxxiii. 79, 151; Purg. vi. 76, 91. Soldan, Louis Frank. Dante. [St. Louis, Mo., 1875-77.] 2 pts. bd. in 1 v. 8°. 1017 E 12 "Reprint from The Western," n. s., vol. i, iii. Inserted is an autograph letter from the author. The second paper was read before the St. Louis Art Society. Soldati, B., reviewer. See Pinelli, G. Pro Virgilio; commento al verso di Dante, Inf. ii. 74. 1898. "Supplemento alla Rassegna bibliografica della letteratura italiana, 1897, vol. v. fasc. 11." Inserted in the preceding. The text is reprinted in Giornale dantesco, 1897, an. v, pp. 478-480. The casts are also described in Rassegna bibliografica della letteratura italiana, nov. 1897, vol. v, pp. 258-259. -2- Noterella dantesca; il v. 108 del c. x dell' Inferno. (In Biblioteca delle scuole italiane. 16 maggio, 1892. Vol. iv, no. 16, pp. 249–250.) 1019 z 281 - 3- Per la data della visione dantesca. (In Giornale dantesco. 1898. An. vi, pp. 289–309.) Same, separately printed. Firenze, 1898. 4°. pp. 21. Port. in title. 1016 G 290 Noticed in Rassegna bibliografica della letteratura italiana, sett.-ott. 1898, an. vi, p. 278. editor. Una visione dell' inferno di imitazione dantesca. Bologna, 1892. 8°. pp. 24. 1019 C 202 "Tratta dal codice 2751 della Biblioteca universitaria di Bologna, del sec xv." 64 copies printed. "Nozze Salvioni-Taveggia." Reviewed in Nuova antologia, 1 dic. 1892, vol. cxxvi, pp. 561-562; - in Giornale storico della letteratura italiana, 1893, vol. xxi, p. 200;-in Rassegna bibliografica della letteratura italiana, 28 febb. 1893, an. 1, p. 55. reviewer. See Ricci, C. L'ultimo rifugio di Dante Alighieri. 1891. Solimani, Domenico. Massime religiose e morali di Dante Alighieri tratte dalla Divina commedia. Firenze, 1867. 16°. pp. 351. 1013 A 149 The work consists of lengthy digressions upon twenty religious and twenty moral selections from the Commedia, Solitario (Un), pseud. See Lambri di Longi ano, P. I. Soncini, Virginio. See [Monti, V.] Proposta di alcune correzioni ed aggiunte al Vocabolario della Crusca. Appendice [by V. Soncini]. 1826. Sonetto a papa Clemente VII per riavere l'ossa del gran teologo Dante fiorentino poeta l'anno 1522. (In Sepulchrum Dantis. 1883. p. 15.) Beginning El tuo fratel Leon sommo pastore. Reprinted in Frati and Ricci, "Il sepolcro di Dante," 1889, p. 20; - in Ricci. "L'ultimo rifugio di Dante," 1891, pp. 338 339;-in Del Balzo, "Poesie di mille autori intorno a Dante," vol. iv, 1893. pp. 473-475. Sopra una canzone ["In morte di Enrico VII"] attribuita a Sennuccio del Bene e a Dante Alighieri. [With text.] [Milano, 1827?] 8°. pp. 14. 1016 A 9 The canzone begins Poscia ch'i ho perduta ogni speranza, and the author of the above article attributes it to Cino da Pistoia. Same. [Roma, 1827.] 8°. pp. (11). 1016 A 10 "Giornale arcadico, marzo, 1827, tom. xxxiii," pp. 289-299. Soranzo, Giovanni. Armidoro. [Extracts.] (In Balzo, C. del, compiler. Poesie di mille autori intorno a Dante. Vol. v. 1897. pp. 483-484.) Sordello' di Goito. Vita e poesie di Sordello di Goito, per C. de Lollis. Halle a. S., 1896. sm. 8°. pp. viii+326+ (1). (Romanische Bibliothek. 11.) 1019 C 279; 1134 A 80 Reviewed by P. E. Guarnerio in Giornale storico della letteratura italiana, 1896, vol. xxviii, pp. 383-401;- by A. Jeanroy in Revue critique, 1896, n. s., vol. xlii, pp. 283-286;-by L. Biadene in Rassegna bibliografica della letteratura italiana, genn. 1896, an. iv, pp. 15-18, (reprinted in Biadene's "Varietà letterarie e linguistiche," Padova, 1896); -in Nuova antologia, 1 febb. 1896, vol. cxlv, pp. 580-581;-by G. Naetebus in Archiv für das Studium der neueren Sprachen und Litteraturen, 1897, Bd. xcviii, pp. 202-207;-by O. Schultz-Gora in Zeitschrift für romanische Philologie, 1897, Bd. xxi, pp. 237-259;by L. F. Mott in Modern language notes. Jan. 1897, vol. xii, pp. 29-32;-by G. Schläger in Deutsche Litteraturzeitung, 26 Juni, 1897, Jahrg. xviii, col. 978-980; - by E. Levy in Zeitschrift für romanische Philologie, 1898, Bd. xxii, pp. 251-258; by C. Appel in Literaturblatt für germanische und romanische Philologie, Juli, 1898, Jahrg. xix, col. 227-231. See also Guarnerio, P. E. A proposito di "Sordello." 1897. Lollis, C. de. Pro Sordello de Godio, milite. 1897. Parodi, E. G. I Sordello di Dante, a proposito di recenti pubblicazioni. 1897. Torraca, F. A proposito di "Sordello." 1896. Ancora "a proposito di Sordello." 1897. Sul "Sordello" di C. de Lollis. 1896. See the chapters on Sordello in Arrivabene's "Il secolo di Dante," lib. iii, pt. ii, and Fauriel's "Dante et les origines de la langue et de la littérature italiennes," 1854, tom. i, pp. 504-534. Also Toynbee's " Dictionary," pp. 505-508. See also Arco, C. d', editor. Documenti che ricordano Sor. dello, etc. 1865. Bartoli, B. Sordello. (In his Figure dantesche. 1896.) Bastiani, S. Le allegorie di Sordello, etc. 1881. Browning R. Sordello. 1879. Celesia, E. Sordello. (In his Storia della letteratura in Italia ne' secoli barbari. 1882) Church, R. W. "Sordello." (In his Dante, and other essays. 1889.) Collini, A. Sordello. 1847. Crescini, V. Sordello: conferenza. 1897. "Dal giornale di musica Stradella, an. i, n. 20." Poem for the sixth centenary of Dante's birth. Sorio, Bartolomeo. Concetto politico del poema sacro di Dante. (In Omaggio a Dante. 1865. pp. 61-92.) Same, separately printed. [Roma, 1865.] 8°. pp. 32. 1016 D 97 -2- Esame critico del Veltro allegorico di Dante Alighieri ne' suoi diversi sistemi. Verona, 1864. 8°. pp. 20. 1016 C 180 "Per nozze Maggi-Curtoni." With author's autograph. -3 Lettera terza a P. Fanfani (di argomento dantesco). (In L'Etruria. Maggio, 1851. An. i, pp. 271-278.) 1019 Y 151 Dated April 12. 1851. Prints the suppositious "Sonetto di Dante Alighieri [Degno fa vui trovare ogni tesauro] in risposta per le rime al sonetto scrittogli da Cino da Pistoja che così comincia: Cercando di trovar minera in oro." Fanfani, who was responsible for the publication of Sorio's letter, prefaced it with Colomb de Batines's letter on the same sonnet, and appended the readings both of this and the sonnet 1019 Y 151 Critical remarks on Torri's edition of the Vita nuova, 1843. 5- Lettere dantesche al sig. F. Longhena. Lettera i-xiii]. [Roma, 1863-64.] 2 pts. bd. in V. 8°. Plate. 1016 C 205-206 "Giornale arcadico, 1863-64, n. s.," tom. xxxiii, pp. 43-116, tom. xxxv, pp. 117-211. Same, separately printed. Lettere dantesche, scritte all' amico il prof. F. Longhena, sopra i passi che nella Divina commedia di Dante rimangono da illustrare nella vera sua spiegazione o da emendare alla sua vera lezione recandoli coi Mss. e con sana critica. Roma, 1863-64. 2 v. 8°. Plate. I. 1016 C 157-158 The title of the 2d vol. is "Lettere dantesche scritte all' amico il prof. F. Longhena sopra i passi che restano da emendare nella lezione testuale delle più recenti edizioni. Confronto della edizione fiorentina Fraticelli, 1860, colla edizione di C. Witte, Berlino, 1862, nei primi 8 canti dell' Inferno. Lettera a d. B. Boncompagni sopra un passo del Paradiso, i. 43." Contents: - [i] . [Introductory remarks.]2. Luogo di partenza, e direzione del viaggio infernale. 3. [Continuation of the same, with reference to the topography of Jerusalem.] 4. Inf. i. 70-72. - 5. Giorno preciso di Pasqua, secondo Dante, nel 1300, e del plenilunio. [ii.] 6. Inf. ii. 76; Purg. xx. 63. — 7. Inf. iii. 31, 30, 59, 93, 115.-8. Inf. iv. 25, 33, 67, 95, 100, 141.-9. Inf. v. 16, 38, 40, 58, 94, 107. — 10. Inf. vi. 14, 18, 70, 86.11. Rivista del canto vii. Inf., e parecchi luoghi del poema errati nella lezione i per gli non intesa.-12. Inf. viii. 53.1 [13.] Lettera a d. B. Boncompagni sopra Par. i. 43, [including an article by L. Bennassuti, Sposizione astronomica del Par. i. 44]. Same. Lettere dantesche all' amico prof. F. Longhena. Città di Castello, 1894. sm. 8°. pp. 165+ (2). Plate. (Collezione di opuscoli danteschi inediti o rari. 16.) 1019 S 14 A letter to the Duke of Sermoneta is printed in the latter's 'Carteggio dantesco," 1883, pp. 133-134. 8 Misure generali del tempo e del luogo nell' itinerario infernale di Dante; pubblicate per cura del prof. F. Longhena. Milano, 1863. 1. 8°. 1016 C 152 pp. 28. -9-Nuovi studj filologici sopra il Tesoro di Brunetto Latini; lettera. Verona, etc., 1857. 8°. pp. 30. 1017 C 175 b "Estratto dal volume pubblicato in occasione delle nozze Bizio-Pazienti." - 10 Un problema dantesco astronomico [Purg. XV. 1-6]. Verona, 1862. 8°. pp. 7 + (1). 1016 C 130 Also contained in his "Studj danteschi." -10- Rabano Mauro abate di Fulda e Dante Alighieri nell' uso dell' arte cabalistica. 1867.] 8°. pp. (31). [Modena, 1015 A 38 See Ferrazzi, ii, pp. 565-567, 591-592, 596-597. See also Veratti, B. Della vita del p. B. Sorio. 1867. Sormani, Alberto. Dante e la vita umana. [Torino, 1890] Clipping from La gazzetta del popolo, 16 nov. 1890, in Dante scrap-book, i, p. 85. Sorre, Michele. Per il monumento a Dante in Firenze; studi offerti a nome dell' Ateneo di Milano nella fausta occorrenza del sesto centenario dantesco. Milano, 1865. 8°. pp. 32. 1018 C 125 Contents: La sventura; ode libera. - Sulle parole Ahi, serva Italia ..., Purg. vi. 76-78. Soszvary, Dante en Hongrie. [Rome, 1887.] 8°. pp. (22). 1018 E 207 "Revue internationale, 10 sept. 1887, tom. xv," pp. 716-737. Reviews the translation of the Inferno by Szász. Sottoscrizione mondiale per l'erezione di un mausoleo monumentale a Dante Alighieri in Ra venna. See Ravenna, Italy - Comitato per l'erezione di un mausoleo a Dante Alighieri. Southey, Robert, translator. See Buonarroti, M. On Dante; [sonnet]. 1858. Spada, Francesco. Ardita ma giustificabile congettura che nel secondo canto del Purgatorio Dante abbia potuto scriverne il sesto verso: "Che le caggion di man quand' ei soverchia "; dissertazione pronunciata in ordinaria adunanza de' Tiberini il 5 luglio 1869. Roma, 1869. 8°. pp. 23. 1016 E 214 With author's autograph. -2 Dissertazione recitata alla pontificia accademia tiberina [Dei motivi che mi fanno leggere nella Divina commedia (Inf. iv. 25-26) "Quivi, secondo che par d' ascoltare, Non avea pianto, ma cheti sospiri"]. Roma, 1865. 8°. pp. 27. 1018 € 89 Spagnotti, Pio. La Pia de' Tolomei; saggio storico-critico. Torino, 1893. 16°. pp. 64 + (1). 1019 F 150 Contents: - La Pia di Dante e de' suoi comentatori. La Pia degli storici posteriori a Dante. - Nello Pannocchieschi e il Castello di Pietra. Appendice. Reviewed by M. Barbi in Bullettino della Società dantesca italiana, dic. 1893, n. s., vol. i, pp. 60-64. editor. See Sestini, B. La Pia de' Tolomei. 1893. Spalding, William. [Dante.] (In his Italy and the Italian islands from the earliest ages to the present time. Vol. ii. New York, 1842. 16°. pp. 179-191.) 3825 A 22 [Spandri, Giuseppe.] Dante, Lamartine, Virginia; divinazioni e pensieri; fiore d'un poema, Il cosmo. Torino, 1857. 16o. pp. 81+ (1). 1018 C 299 C [-] Same. Dante, Lamartine, Virginia; divinazioni dell' incivilimento; fiore di un poema, Il cosmo, con un discorso sull' iniziazione italo-europea. 2a ammigliorata ed. Milano, 1857. 16°. pp. 84+ (1). 1018 C 299 Dante e Laincivilimento; (In his Venti Milano, 1873. 1018 C 299 b [-] Same. [With additions.] martine, divinazioni e pensieri dell' fiore d'un poema, Il cosmo civile. anni di poesia e filosofia politica. 8°. pp. 13-55.) Spangenberg, Hans. Cangrande I della Scala. (1291-1320.) Berlin, 1892-95. 2 pts. bd. in 1 v. 8°. Map. (Historische Untersuchungen. JI, 12.) 3825 D 53 Reviewed by E. Jordan in Revue historique, 1893. tom. liii, pp. 367-368;-by H. F. Brown in English historical review, April, 1893, vol. viii, pp. 336-338; - by G. Bolognini in Archivio storico italiano, 1894, serie v, tom. xiii, pp. 125-149, (1019 B 296), also separately printed, pp. 27, (1019 B 297); - by K. Wenck in Historische Zeitschrift, 1895, Bd. lxxiv, pp. 134 135. Spano, Giovanni. Ortografia sarda nazionale; ossia, Grammatica della lingua logudorese paragonata all' italiana. Pte. 2a. Cagliari, 1840. 8°. pp. (2) + 120. 1017 D 122 pp. 106-108 contain a description of the codex of the Divina commedia in the R. Biblioteca of Cagliari. Sparti, Errico. Su Dante. Palermo, 1889. 16°. pp. 15. 1018 F 251 With author's autograph. Spazi, P., reviewer. See Nottola, U. Luigi La Vista e i suoi scritti letterarii. 1894. Specchio cronologico della vita di Dante. (In L'ateneo. 1890. An. xxii, pp. 8, 22-23, 38-39, 54-55-) 1019 Z 266 Spencer, Frederic. In illustration of Dante, Inf. i. 30. (In Modern language notes. March, 1891. Vol. vi, p. 88.) Compares Orlando furioso, xxviii. 63. Del Balzo gives Spenser's translation of the sonnet by Du Bellay, whom see. See also Plumptre's translation of Dante, ii, pp. 358, 428-429. See also Bayne, T. Spenser and Dante. 1892. Cook, A. S. The sad Florentine" of Du Bellay and Spenser. 1888. Pacheu, J. Idéalistes & mystiques: Dante, Spenser, Bunyan, Shelley. (In his De Dante à Verlaine. 1897.) Palgrave, F. T. Dean Plumptre's "Dante." 1888. Ruskin, J. Dante and Spenser. 1865. Scudder, Miss V. D. Ideals of redemption, mediæval and modern: Dante, Spenser, and Shelley. 1895. Spera, Giuseppe. Beatrice Portinari: l'ideale della Divina commedia; canzone. —. - A Dante Alighieri e Beatrice Portinari: La Divina commedia, Beatrice e Laura, - Italia e Francia; [sonnets]. (In Revue des langues romanes. 1890. Tom. xxxiv, pp. 591-598.) —2— Contradizioni apparenti nella Divina commedia. (In L' Alighieri. 1891. An. iii, pp. 24–31.) Same, separately printed. Venezia, 1891. 1016 G 246 4°. pp. 8°. Port. in title. On Dante's ascribing to the spirits of the dead many of the attributes of the living. -7 -- - Il trasumanarsi di Dante nel Paradiso. (In L'Alighieri. 1890. An. ii, pp. 97–101.) Speranza, Carlo L. A new exegesis of Purg. xix. 51. (In Modern language notes. Feb., March, 1892. Vol. vii, pp. 36-39, 93–95.) An adverse criticism of Todd's "New exegesis of Purg xix. 51," which see. Speroni, Sperone, degli Alvarotti. Osservazioni sovra l' Info di Dante. (In Paravia, P. A. Discorsi accademici ed altre prose. 1843. pp. 241-242.) Here printed from the correspondence of Gaspare Patriarchi with Giuseppe Gennari. —2— Sopra Dante; discorso primo. (In his Opere tratte da' MSS. originali. Venezia, 1740. 4°. Tom. v, pp. 497-504.) 1015 B 65 e An appreciation of the Commedia. See also Bulgarini, B. Antidiscorso; ragioni in risposta al primo discorso sopra Dante, scritto à penna, sotto finto nome di Speron Speroni. 1691. -3-Sopra Dante; discorso secondo. (In same. 1740. Tom. v, pp. 504-519.) Written in defence of Dante against the attacks contained in Bulgarini's "Alcune considerazioni," and elsewhere. Same. Apologia di Dante, scritta intorno al 1575. [Edited by G. dalla Vedova.] [Padova], 1865. 8°. pp. 67. 1015 B 66 Spezi, P., reviewer. See Zanardelli, T. Histoire de la littérature italienne; les premiers siècles. 1895-96. Spicilegio dantesco. i, Il poeta. 8°. pp. (14). [Milano, 1893.] 1019 F III "Oscella, periodico mensile del collegio Mellerio Rosmini in Domodossola, giugno, 1893, an. i," pp. 259-272. Spinelli, Vincenzo. Vita di S. Pietro del Morrone, papa, detto Celestino qvinto. Roma, 1664. sm. 4°. pp. (8) + 241 + (4). Engr. tp. 1017 C 8 b Spoto, Ippolito Santangelo. See Santangelo Spoto, I. pp. 113-117.) Spuches, Giuseppe de, principe di Galati. Ricorrendo il sesto centenario di Dante. (In his Nuove poesie. Palermo, 1865. 8°. pp. 3-7.) 1018 C 116 Same. (In his Poesie. Napoli, 1868. 8°. 1018 C 117 Same. [With a French translation.] (In Mahul, Mme. S. E., translator. Traduction inédite de poëtes siciliens. Livourne, 1876. 4°. pp. 4657.) 1019 C 35 Stabili, Francesco, called Cecco d' Ascoli. L'Acerba. [Extracts.] (In Balzo, C. del, compiler. Poesie di mille autori intorno a Dante. Vol. i. 1889. pp. 150-155, 327-353.) Smaller fragments are given in Palesa's "Dante, raccolta," 1865, pp. 77-79;-in Sundby's "Letture italiane," ii, 1889, col. 142-144;-in Torraca's "Manuale della letteratura italana," 1894, vol. i, pp. 213-214. "Intitolò un suo poema scritto circa il 1326 L'Acerba; si disputa quel ch' ei volesse dire con ciò; ma è più probabile che si abbia da intendere l'opera acerba, con rispetto alle difficoltà delle cose in essa contenute. Il poema allora con la sua frequente oscurità non risponderebbe che troppo bene al titolo. Cecco teneva manifestamente la sua Acerba per qualche cosa di superiore alla Commedia; subito al principio, e poi ripetutamente ancora, dove ne trova occasione, assale Dante; nega ch' egli sia stato mai nel Paradiso, siccome canta; che nell' Inferno invece lo menò la sua poca fede, e che là giù è restato e non è tornato mai più fra noi. Nel fervore della sua polemica Cecco non si dà guari fatica di comprendere colui che critica; così quando gli rimprovera (ii. 1) ch' egli abbia sottoposto tutto in terra alla Fortuna, e difende contro lui il libero arbitrio dell' anima ragionevole, che può vincere l'influsso degli astri, come se Dante non fosse stato in tutto della medesima opinione; o quando l'accusa di non aver conosciuto il vero amore, perchè in un sonetto a Cino da Pistoia dichiarava possibile il cangiar di affetto (iii. 1); anzi sinanche di questo si serve a biasimar Dante, che sopra un' opinione erronea del suo amico Guido Cavalcanti aveva taciuto e non contraddetto ad essa. . . . Egli voleva render ridicolo Dante, ed invece ridiamo su lui stesso - Gaspary, Storia della letteratura italiana, vol. i, pp. 299-300. "The strangest accusation of unorthodoxy proceeds from Cecco d'Ascoli ... for Cecco himself suffered the fate intended for Dante's bones. Cecco's onslaught upon Dante in the Acerba is to be attributed to personal rather than to political or religious reasons. This poem is perhaps the first example of elaborate criticism upon Dante. Cecco was no mean enemy, although he had been outstripped in the race for fame. He was, as Dante, a man of universal knowledge, interested, as he, in the science of the heavens, taking a serious view of the responsibilities of the poet's craft. Cecco differs with Dante on every point on his theory of human generation, of love, of the part to be attributed to free will and fortune. Dante, he affirms, had never returned to earth from hell by way of purgatory and paradise he remained there nel basso centro.' "Is it possible that Cecco's hostility and his death as a heretic created a reaction in Dante's favour in his own city? A curious poem of the Venetian Giovanni Querini hints at this. He had asked his friend Matteo Mezzovillani for a copy of the Acerba of the 'malvagio Ciecho' who in his profane work had The written against the alta comedia perfetta e sana. punishment of Cecco, he continues, was due to the abhorrence of Florence for the sophist who abused the son whom she had herself estranged." The posthumous popularity of Dante, in the Church quarterly review, April, 1898, pp. 170-171. ... See also Wiese and Pèrcopo's "Geschichte der italienischen Litteratur," 1899, pp. 112-113, where are given reproductions of miniatures from a MS. of the "Acerba" in the Königl. Kupferstichkabinett of Berlin. See also Bariola, F. Cecco d' Ascoli e l' Acerba. 1879. Frizzi, E. Saggio di studi sopra Cecco d' Ascoli e sopra l'Acerba. 1877. Querini, G. Sonetti contro l' Acerba in difesa di Dante. 1889. [Sonnet beginning Tu uiene da lunge cum rima balbaticha.] (In Narducci, E., compiler. Catalogo di manoscritti ora posseduti da B. Boncompagni. 2a ed. accresciuta. Roma, 1892. 8°. p. 173.) 1014 A 138 Written in reply to the supposititious sonnet by Dante beginning Cecho io son conzunto in terra aquaticha, given on p. 172 of the above. See also Narducci, E. Lettera sopra due sonetti, attribuiti l'uno a Dante, l' altro a Cecco d' Ascoli, [with text]. 1865. See notes in Il bibliofilo, febb. 1886, an. vii, pp. 31-32, and Giornale dantesco, 1897, an. v, pp. 450-451. See also a story from Pelli's "Memorie" in Papanti's "Dante secondo la tradizione," 1873, pp. 197-199. See also Cantù, C. Cecco d' Ascoli. n. d. Castelli, G. La vita e le opere di Cecco d' Ascoli. 1892. Staffetti, Luigi. I Malaspina ricordati da Dante. (In Bartoli, A. Delle opere di Dante Alighieri: la Divina commedia. ii. 1889. pp. 265-303.) reviewer. See Branchi, E. Lunigiana feudale. 1897-98. Storia della Stagni, Anton Luigi, editor. See [Frontori, G., and others]. Lettere sopra due luoghi del poema di Dante. [1853-] Stagnitti, Luigi. A Dante Alighieri; sonetto. 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Illus. 4072 A 54 In the introduction, pp. xlii-xlvii, and elsewhere, the author speaks of the vision literature which culminated in the Divina commedia, and of some occasional correspondences between the latter work and the vision of St. Fursa. Stokes, Whitley. Folklore in the "Divina commedia." (In the Academy. June 8, 1889. Vol. xxxv, p. 396.) 1019 G 411 See also the Academy for June 29, 1889, p. 449. translator. [Sonnet beginning Guido, vorrei che tu e Lapo ed io ] 1857. See Part I (Minor works. Rime. - English). Stone, W. G. Shakspeare, Cicero and Dante. (In Notes and queries. April 12, 1879. 5th series, vol. xi, pp. 286-287.) Stoppani, Antonio. La Questione dell' acqua e della terra di Dante Alighieri; lettera al prof. G. B. Giuliani. (In Le opere latine di Dante, reintegrate da G. B. Giuliani. 1878-82. Tom. ii, pp. 451463.) Same. (In La sapienza. 1882. Vol v, pp. 116-125.) 1019 Y 280 "Stoppani has discovered that the little work contains nine truths of cosmology, hitherto undreamt of, which were in part foreseen, in part distinctly asserted, and in part proved, and which form the bases of modern science, namely, (1) the moon is the main cause of ebb and flow, (2) equality of the level of the sea, (3) centripetal force, (4) spherical form of the earth, (5) that the dry land is merely excrescences from the earth's sur |