Il Petrarca impugnato dal Petrarca: più maturi riflessi |
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abbia allora altra altrui amanti Amor anzi assai avea aver avesse avrebbe begli occhi bella bisogna buon cantando Cantore Canzone capo caso cerca ch'io chiama ciel codesto colla colore colui crede cuore danno dato desio dice dire dolce donna dovea duro Ecco erano fare fiori foco forma fosse Francesco fuggir gentile giorno gran guerra l'aura lagrime lascia Laura lingua luce lume lungo luogo Madonna maggiore manca mare medesimo meglio mente mezzo mille mondo morir mortali morte natura nome nulla occhi onore parla parole passi pensier pensiere perde persona Petrarca piangendo poco Poeta porta possa potea potuto pregio proprio ragione resta rime SAGGIO sarà sarebbe secolo segue senso sente sino soave sogni Sonetto sospiri spero stanco terra torna tratta Trionfo troppo trova uomo Vate vece vede veggio vena vento vero versi vidi virtù viso vista vivo voglia volo volte
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Stranica 130 - Pace non trovo , e non ho da far guerra ; E temo, e spero; ed ardo, e son un ghiaccio ; E volo sopra '1 cielo , e giaccio in terra ; . E nulla stringo, e tutto '1 mondo abbraccio. Tal m' ha in prigion, che non m'apre né serra ; Né per suo mi riten , né scioglie il laccio; E non m...
Stranica 376 - Fontana di dolore, albergo d' ira, Scola d' errori, e tempio d' eresia ; Già Roma, or Babilonia falsa e ria, Per cui tanto si piagne e si sospira : O fucina d...
Stranica 131 - E non m' ancide Amor , e non mi sferra ; Né mi vuol vivo, né mi trae d'impaccio; Veggio senz'occhi ; e non ho lingua e grido; E bramo di perir , e cheggio aita; Ed ho in odio me stesso , ed amo altrui : Pascomi di dolor , piangendo rido ; Egualmente mi spiace morte e vita : In questo stato son , Donna , per vui...
Stranica 208 - Qual ninfa in fonti, in selve mai qual dea chiome d'oro sì fino a l'aura sciolse? quando un cor tante in sé vertuti accolse? benché la somma è di mia morte rea. Per divina bellezza indarno mira, chi gli occhi de costei già mai non vide, come soavemente ella gli gira; non sa come Amor sana e come ancide chi non sa come dolce ella sospira e come dolce parla e dolce ride.
Stranica 349 - ... 1 sol si parta e dia luogo a la luna. 30 Deh or foss'io col vago de la luna addormentato in qua' che verdi boschi, e questa, eh...
Stranica 349 - Con lei foss' io da che si parte il sole , E non ci vedess' altri che le stelle, Sol una notte, e mai non fosse...
Stranica 357 - 1 passo altri non serra.' Qual grazia, qual amore o qual destino Mi darà penne in guisa di colomba, Ch'i...
Stranica 97 - Non Tesin, Po, Varo, Arno, Adige e Tebro, Eufrate, Tigre. Nilo, Ermo, Indo e Gange, Tana, Istro, Alfeo, Garonna e '1 mar che frange, Rodano, Ibero, Ren, Sena, Albia, Era, Ebro...
Stranica 142 - S'a mal mio grado, il lamentar che vale? O viva morte, o dilettoso male, Come puoi tanto in me s
Stranica 373 - 1 terren ch'i' toccai pria? non è questo il mio nido, ove nudrito fui si dolcemente ? non è questa la patria in ch'io mi fido, madre benigna e pia, 85 che copre l'un e l'altro mio parente...