Ateneo Veneto: revista di scienze, lettere ed arti, Opseg 29Ateneo Veneto, 1906 |
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Stranica 32
... 'imagine di un animale che non vi fu mai in natura ; già mi capisci , quel Leone con le ali , Non puoi credere quanto mi infastidiva quel mostro : io che - prima di tutti gli uomini al mondo , ebbi sott'occhio tutte le bestie create - 32.
... 'imagine di un animale che non vi fu mai in natura ; già mi capisci , quel Leone con le ali , Non puoi credere quanto mi infastidiva quel mostro : io che - prima di tutti gli uomini al mondo , ebbi sott'occhio tutte le bestie create - 32.
Stranica 85
... credere , o signori , ch ' io , della multicolore ricchezza di queste Appendici , confidi avervi dato una idea in qualche modo adeguata . Mainò . Egli , della vita veneziana , e in sè , e in quanto rispecchiava per qual- che parte la ...
... credere , o signori , ch ' io , della multicolore ricchezza di queste Appendici , confidi avervi dato una idea in qualche modo adeguata . Mainò . Egli , della vita veneziana , e in sè , e in quanto rispecchiava per qual- che parte la ...
Stranica 146
... credere che sul viso di Lu- cia si dipingesse un altro genere di spavento e credo fermamente che se a Lucia gli sgherri avessero detto : Ti conduciamo alla morte , l'impronta del terror di Lucia sarebbe stata diversa . L'Innominato ...
... credere che sul viso di Lu- cia si dipingesse un altro genere di spavento e credo fermamente che se a Lucia gli sgherri avessero detto : Ti conduciamo alla morte , l'impronta del terror di Lucia sarebbe stata diversa . L'Innominato ...
Stranica 315
... credere che la concessione venisse spontaneamente dal papa , fuori di ogni sua aspettazione ; si ricava che se può essere vero in linea generale che quando ai 13 di dicembre la Bolla fu pubblicata , la notizia arrivò del tutto ...
... credere che la concessione venisse spontaneamente dal papa , fuori di ogni sua aspettazione ; si ricava che se può essere vero in linea generale che quando ai 13 di dicembre la Bolla fu pubblicata , la notizia arrivò del tutto ...
Stranica 320
... credere che le cose habbino a pigliar qual · che assetto , et non aspettar da casa d ' Austria tanta ingratitudine di tanti servigi fattili che come si sa in ongheria pagò sino a guerra finita 3 mila fanti et ricerco da S. M.tà di 100 ...
... credere che le cose habbino a pigliar qual · che assetto , et non aspettar da casa d ' Austria tanta ingratitudine di tanti servigi fattili che come si sa in ongheria pagò sino a guerra finita 3 mila fanti et ricerco da S. M.tà di 100 ...
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Popularni odlomci
Stranica 128 - Diss' egli a noi, guardate ed attendete Alla miseria del maestro Adamo * : Io ebbi vivo assai di quel ch' i' volli , Ed ora, lasso! un gocciol d' acqua bramo. Li ruscelletti che de...
Stranica 135 - Addio, casa natìa, dove, sedendo, con un pensiero occulto, s'imparò a distinguere dal rumore de' passi comuni il rumore d'un passo aspettato con un misterioso timore. Addio casa ancora straniera, casa sogguardata tante volte alla sfuggita, passando, e non senza rossore; nella quale la mente si figurava un soggiorno tranquillo e perpetuo di sposa. Addio, chiesa, dove l'animo tornò tante volte sereno, cantando le lodi del Signore...
Stranica 136 - ... e di mistero. La grandezza ben formata della persona scompariva in un certo. abbandono del portamento, o compariva sfigurata in certe mosse repentine, irregolari e troppo risolute per una donna, non che. per una monaca.
Stranica 100 - Ed egli a me: Ritorna a tua scienza, Che vuoi, quanto la cosa è più perfetta, Più senta il bene, e così la doglienza, 109. Tuttoché questa gente maledetta In vera perfezion giammai non vada, Di là, più che di qua, essere aspetta. 112. Noi aggirammo a tondo quella strada, Parlando più assai eh...
Stranica 60 - PIO NONO Pio Nono non è un nome e non è quello che trincia l'aria assiso in faldistoro. Pio Nono è figlio del nostro cervello, un idolo del core, un sogno d'oro. Pio Nono è una bandiera, un ritornello, un nome buono da cantarsi a coro. Chi grida per la via: — Viva Pio Nono • vuoi dir viva la patria ed il perdono. La patria ed il perdon vogliono dire che per l'Italia si deve morire: e non si muore per un vano suono, non si muor per un papa e per un trono.
Stranica 134 - Si distinguevano i villaggi, le case, le capanne: il palazzotto di don Rodrigo, con la sua torre piatta, elevato sopra le casucce ammucchiate alla falda del promontorio, pareva un feroce che, ritto nelle tenebre, in mezzo a una compagnia d'addormentati, vegliasse, meditando un delitto.
Stranica 217 - Orsù via una barchetta fino alla Fossetta, e poi mettetevi, al nome del Signore, nelle mani d'un vetturale, il quale, quando sarete giunto alla Motta, vi consegnerà a un altro '5 suo collega, e di là a due ore poco più ritroverete questa villetta di ch'io vi parlo.
Stranica 61 - Spezzar m'intesi il core. Mi parve di morir. Ma per uscir di guai, Per non vedersi oppresso, Per racquistar se stesso Tutto si può soffrir.
Stranica 115 - Sieti raccomandato il mio Tesoro Nel quale io vivo ancora ; e più non cheggio.
Stranica 53 - Cingi l' elmo, la mitra deponi, 0 vetusta signora del mondo, Sorgi sorgi dal sonno profondo! Io son l'alba del nuovo tuo dì! L' iperborea nemica grifagna, Che due rostri ti figge nel seno, La cui fame non venne mai meno Ma col pasto si rese maggior, Ti divora, ti lania, ti sbrana.... Nè tu scuoti l'inerzia funesta? E non tronchi la gemina testa In un moto di giusto furor?