La divina commedia di Dante Alighieri, Opseg 1Francesco Pagnoni, 1816 |
Iz unutrašnjosti knjige
Rezultati 1 - 5 od 48.
Stranica 16
... occhi mi si fu offerto Chi per lungo silenzio paréa fioco . Quando vidi costui nel gran diserto : Miserere di me gridái a lui , Qual che tu sii , öd ombra , od uomo certo . 66 Rispósemi : Non uom ; uomo già fui , E li parenti miei fúron ...
... occhi mi si fu offerto Chi per lungo silenzio paréa fioco . Quando vidi costui nel gran diserto : Miserere di me gridái a lui , Qual che tu sii , öd ombra , od uomo certo . 66 Rispósemi : Non uom ; uomo già fui , E li parenti miei fúron ...
Stranica 23
... occhi suoi più che la stella : E cominciommi a dir soäve e piana Con angélica voce in sua favella : Ö ánima cortese Mantovana , Di cui la fama ancór nel mondo dura , E durerà quanto ' l mondo lontana : L'amico mio , e non della ventura ...
... occhi suoi più che la stella : E cominciommi a dir soäve e piana Con angélica voce in sua favella : Ö ánima cortese Mantovana , Di cui la fama ancór nel mondo dura , E durerà quanto ' l mondo lontana : L'amico mio , e non della ventura ...
Stranica 26
... occhi lucenti lagrimando volse , Perchè mi fece del venir più presto : E venni a te così com ' ella volse : Dinanzi a quella fiera ti levái Che del bel monte il corto andár ti tolse . 120 Dunque che è ? perchè , perchè ristái ? Perchè ...
... occhi lucenti lagrimando volse , Perchè mi fece del venir più presto : E venni a te così com ' ella volse : Dinanzi a quella fiera ti levái Che del bel monte il corto andár ti tolse . 120 Dunque che è ? perchè , perchè ristái ? Perchè ...
Stranica 30
... occhi vergognosi e bassi , Temendo che ' l mio dir gli fosse grave , Infino al fiume di parlár mi trassi . 66 72 78 59 Colui , ec . Qui s'intende Celestino V. sommo pontefice , che rinunziò il papáto . 64 Che mai non fur ' vivi ; perchè ...
... occhi vergognosi e bassi , Temendo che ' l mio dir gli fosse grave , Infino al fiume di parlár mi trassi . 66 72 78 59 Colui , ec . Qui s'intende Celestino V. sommo pontefice , che rinunziò il papáto . 64 Che mai non fur ' vivi ; perchè ...
Stranica 31
... occhi avéa di fiamme ruote , Ma quell ' ánime ch ' éran lasse e nude , Cangiár ' colore e dibattéro i denti , Ratto che intéser le parole crude . Bestemmiavano Iddío ë i lor parenti , L'umana specie , il luogo , il tempo e ' l seme Di ...
... occhi avéa di fiamme ruote , Ma quell ' ánime ch ' éran lasse e nude , Cangiár ' colore e dibattéro i denti , Ratto che intéser le parole crude . Bestemmiavano Iddío ë i lor parenti , L'umana specie , il luogo , il tempo e ' l seme Di ...
Ostala izdanja - Prikaži sve
Uobičajeni izrazi i fraze
áere alcún Alichino Allór altra altrúi amór ancór ánima appresso Arno assái Atamante avéa avéan Barbariccia bolgia cagione Calcabrina CANTO CANTO X CANTO XXXI cerchio ch'è ch'io ciascun Cielo città collo colór colui cominciái convién cotál Dante Dienno dimanda dinanzi dissi dolenti dolór duca duol Eneide éran ésser eterno faccia facéa fece fiamma fiera figliuolo Fiorentino fiume Flegetonte Flegiás frate fummo gente Gerione girone gran gridò Inferno Jacopo Rusticucci l'altro l'un loco Lucifero lunga luogo maestro Malacoda Malebranche mente mezzo Michel Zanche mondo morte occhi öltre omái Ovidio paréa parlár parlare parole passo paüra pena petto piange pianto piè piedi piglio poco Poeta Poscia puniti quà quì Quivi rima ripa Rispose sangue sapér scoglio selva settimo cerchio signore sovra spirto Tebe terra torre tosto trista tronco valle vedér Vedi vedrái veggio Venír venire vidi Virgilio viso volse volto