Dante e la LiguriaErnesto Giacomo Parodi Treves, 1925 - Broj stranica: 444 |
Iz unutrašnjosti knjige
Rezultati 1 - 5 od 77.
Stranica
... Adriano V , ci ricompare nella sua casa di Piazza San Donato , e con lei il padre Nicolò e gli altri che diedero cagione al pontefice di te- mere che la sua casa non facesse lei per esempio malvagia . VII Ospite nei porti di Vado e di ...
... Adriano V , ci ricompare nella sua casa di Piazza San Donato , e con lei il padre Nicolò e gli altri che diedero cagione al pontefice di te- mere che la sua casa non facesse lei per esempio malvagia . VII Ospite nei porti di Vado e di ...
Stranica 23
... Adriano V che egli incontra nel quinto girone colla gente che piange << giacendo a terra tutta volta in giuso » ( Purg . , XIX , 72 ) , e sorella a Luca Fieschi che , Cardinale di Santa Maria in via Lata , coronerà « l'alto Arrigo ...
... Adriano V che egli incontra nel quinto girone colla gente che piange << giacendo a terra tutta volta in giuso » ( Purg . , XIX , 72 ) , e sorella a Luca Fieschi che , Cardinale di Santa Maria in via Lata , coronerà « l'alto Arrigo ...
Stranica 47
... Adriano V. 62 ) Uno dei suoi componimenti ha per titolo : De adventu imperatoris in Lom- bardia in MCCCXI ( Arch . Glott . Ital . , II , p . 262 ; ed . Lagomaggiore , LXXXV ) ; e in esso si dice « < e age faito un relugor | zo e de novo ...
... Adriano V. 62 ) Uno dei suoi componimenti ha per titolo : De adventu imperatoris in Lom- bardia in MCCCXI ( Arch . Glott . Ital . , II , p . 262 ; ed . Lagomaggiore , LXXXV ) ; e in esso si dice « < e age faito un relugor | zo e de novo ...
Stranica 62
... Adriano , entrambi ricordati dall'Alighieri , ed un certo << Castellano de Passiano ianuense notario » , che credo quel notaio Castellino da Passano di cui rintracciansi parecchi ricordi nelle carte genovesi . 6 ) L'annalista Bartolomeo ...
... Adriano , entrambi ricordati dall'Alighieri , ed un certo << Castellano de Passiano ianuense notario » , che credo quel notaio Castellino da Passano di cui rintracciansi parecchi ricordi nelle carte genovesi . 6 ) L'annalista Bartolomeo ...
Stranica 64
... Adriano V ( Purg . , XIX , 142-145 ) contengono un bell'elogio per la buona Ala- gia , ma con questa riserva : pur che la nostra casa Non faccia lei per esempio malvagia . Il chiosatore Benvenuto da Imola , interpreta il malvagia per ...
... Adriano V ( Purg . , XIX , 142-145 ) contengono un bell'elogio per la buona Ala- gia , ma con questa riserva : pur che la nostra casa Non faccia lei per esempio malvagia . Il chiosatore Benvenuto da Imola , interpreta il malvagia per ...
Ostala izdanja - Prikaži sve
Uobičajeni izrazi i fraze
2.ª ediz Adriano Alagia antichi ANTONIO Beatrice Biblioteca Bonifazio Fieschi Branca d'Oria Bull canto canzone Carlo centenario Chiavari Cittadino codice Colombo Commedia di Dante commento critica Dante Alighieri Dante in Liguria dantesco dell'Inferno dialetto genovese Divina Commedia edizione Esposiz F.lli Ferrazzi Firenze frate Ilario Gazzetta di Genova genn Genova genovese Giorn Giovanni Giuliani Giuseppe Giuseppe Mazzini inedite Ital italiana Laviosa Lerici lett lettera di frate letteraria Ligustico Luigi Lunigiana maggio Malaspina marzo Mazzini Michele Zanche Milano Monastero del Corvo nova Nuova Orsanmichele Paradiso Petrarca poema poesia poeta Prom pubblicata Purg Purgatorio quod Ravenna Ristamp Savona scienze Scritti secolo Siestri Società di letture sonetto Sordo-Muti Spezia Spotorno Storia storico studi danteschi Torino Val di Magra Vedi Lectura Dantis Vedi Soc verso XLIX XVIII XXII XXIV XXVI XXXI XXXIII XXXVII
Popularni odlomci
Stranica 5 - Io veggio ben che già mai non si sazia nostro intelletto, se '1 ver non lo illustra di fuor dal qual nessun vero si spazia. Posasi in esso, come fera in lustra, tosto che giunto l'ha; e giugner puollo: se non, ciascun disio sarebbe frustra. Nasce per quello, a guisa di rampollo, a piè del vero il dubbio; ed è natura ch'ai sommo pinge noi di collo in collo. Questo m'invita, questo m'assicura con reverenza, donna, a dimandarvi d'un'altra verità che m'è oscura. Io vo' saper se l'uom può sodisfarvi...
Stranica 102 - Nell'ordine ch'io dico sono accline tutte nature, per diverse sorti, più al principio loro e men vicine; onde si muovono a diversi porti per lo gran mar dell'essere, e ciascuna con istinto a lei dato che la porti. Questi ne porta il foco inver la luna, questi ne' cor mortali è permotore, questi la terra in sé stringe e aduna.
Stranica 159 - 1 pastor che procede, rugumar può, ma non ha l'unghie fesse: per che la gente, che sua guida vede pur a quel ben fedire ond'ella è ghiotta, di quel si pasce, e più oltre non chiede. Ben puoi veder che la mala condotta è la cagion che '1 mondo ha fatto reo, e non natura che 'n voi sia corrotta.
Stranica 170 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l'aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d'ira, Voci alte e fioche, e suon di man con elle, Facevano un tumulto, il qual s' aggira Sempre in quell' aria senza tempo tinta, Come la rena quando a turbo spira.
Stranica 148 - Lo ciclo i vostri movimenti inizia; non dico tutti, ma posto ch'i '1 dica, lume v'è dato a bene ed a malizia e libero voler, che se fatica ne le prime battaglie col ciel dura, poi vince tutto, se ben si notrica.
Stranica 97 - Son li giusti occhi tuoi rivolti altrove? O è preparazion, che nell'abisso Del tuo consiglio fai per alcun bene, In tutto dall'accorger nostro scisso?
Stranica 169 - Per correr miglior acque alza le vele ornai la navicella del mio ingegno, che lascia dietro a sé mar sì crudele; e canterò di quel secondo regno dove l'umano spirito si purga e di salire al ciel diventa degno.
Stranica 230 - E tutto quello ch' è più eccelso e nobile e umano nella poesia delle genti è in lui ; ma egli ha certi suoi tócchi che nessuno ebbe prima né ha poi avuto. E canta le più alte cose della vita, i più alti pensieri degli uomini, i più alti segreti delle anime, e non dell'anima sua, e non di queste e quelle anime, ma di tutte le anime; e li canta...
Stranica 104 - Collocate dalla natura ad una immensa altezza comprendono in un'occhiata la situazione, ei bisogni de' loro simili; straniere a' vizi de' loro contemporanei, tanto più vivamente ne sono affette; uno sdegno santo le invade; tormentate da un prepotente desio di far migliori i loro fratelli, mandano una voce possente e severa, come di Profeta, che gridi rampogna alle genti; voce, che il più delle volte vien male accolta da coloro, a' quali è dirizzata, come da fanciulli la medicina.
Stranica 416 - Dantis Alagherii Epistolae: The letters of Dante; emended text, with introduction, translation, notes and indices, and appendix on the Cursus, by P.