Il Giornale dantesco, Opseg 1conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti Leo S. Olschki, 1894 Includes sections "Bullettino bibliografico", "Recensioni", etc. |
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Rezultati 6 - 10 od 79.
Stranica 64
... colla invidia il cuore , e tristi fummo colà dove Dio ci chiamava a esser lieti . Dove tu noti il sovrano contrapposto dell'allegra bellezza del mondo , colla cupa tristezza di quegli invidiosi , e il loro disperato rimpianto ai bei ...
... colla invidia il cuore , e tristi fummo colà dove Dio ci chiamava a esser lieti . Dove tu noti il sovrano contrapposto dell'allegra bellezza del mondo , colla cupa tristezza di quegli invidiosi , e il loro disperato rimpianto ai bei ...
Stranica 65
... colla superbia , e l'invidia colla superbia e coll'ira , è agevol cosa il vederlo . Anzi l'invidia può dirsi una specie d'ira , dacchè il rattristamento dell'invidioso vedendo prosperare altrui , gli è una sorta di sdegno contro questi ...
... colla superbia , e l'invidia colla superbia e coll'ira , è agevol cosa il vederlo . Anzi l'invidia può dirsi una specie d'ira , dacchè il rattristamento dell'invidioso vedendo prosperare altrui , gli è una sorta di sdegno contro questi ...
Stranica 66
... colla baldanza che hanno le mie parole del " 63. Ma allora ero un ragazzo ( bel difetto ! d ' al- tronde ) . Ed ora concedimi , o caro Lando , ch ' io mi lagni un pò col signor Ronchetti . Egli , seguendo , pare , il signor Faucher ...
... colla baldanza che hanno le mie parole del " 63. Ma allora ero un ragazzo ( bel difetto ! d ' al- tronde ) . Ed ora concedimi , o caro Lando , ch ' io mi lagni un pò col signor Ronchetti . Egli , seguendo , pare , il signor Faucher ...
Stranica 67
... colla mia con- gettura che , sia detto senza vanto , rende quella terzina chiarissima e bel- lissima . Io non ripeterò quanto altra volta dissi in proposito , ma bene dirò che il fatto solo di vedere che ciascun commentatore aguzza i ...
... colla mia con- gettura che , sia detto senza vanto , rende quella terzina chiarissima e bel- lissima . Io non ripeterò quanto altra volta dissi in proposito , ma bene dirò che il fatto solo di vedere che ciascun commentatore aguzza i ...
Stranica 68
... colla stessa velocità con che entra la luce in una stanza oscura , allorchè s'aprono d'improvviso le finestre ? Quelli poi che fanno il sol calando una specie dì ablativo assoluto , mi pare che non abbiano mai pensato che una siffatta ...
... colla stessa velocità con che entra la luce in una stanza oscura , allorchè s'aprono d'improvviso le finestre ? Quelli poi che fanno il sol calando una specie dì ablativo assoluto , mi pare che non abbiano mai pensato che una siffatta ...
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abbia accidiosi adunque alcuni amore anime antichi Antinferno Beatrice Beatrice Portinari Bertinoro Boccaccio canto canzone cerchio chè chiosa cielo codice colla commento concetto credo critica Dante Alighieri Dante's dantisti dice dire divina Commedia donna edizione epiciclo Firenze Flegias Folco Portinari Francesco G. L. Passerini gentile Giornale Dantesco Giotto Guido Inferno Inferno dantesco Inferno di Dante intendere interpretazione invece italiana l'accidia l'Alighieri l'autore legge lezione libro luogo medesimo mente morte nome Nuova nuvole opere osservazioni pagg papa Parad Paradiso parla parole passo peccati ex pensiero Petrarca Pietro poema poeta Poletto Portinari possa Prompt pubblicato puniti pure Purg Purgatorio quod ragione Ravenna Recensione Rinieri da Calboli sarebbe Scartazzini scritto secolo senso sentimento signor Società dantesca italiana sonetto storico studi danteschi superbia terzina Tomm Tommaso Traversari trova vedere verso VIII Virgilio virtù volge zione
Popularni odlomci
Stranica 379 - C'osì 1' intelligenza sua bontate Multiplicata per le stelle spiega, Girando sè sopra sua unitate. Virtù diversa fa diversa lega Col prezioso corpo ch' el1' avviva, Nel qual, sì come vita in voi, si lega. Per la natura lieta onde deriva, La virtù mista per lo corpo luce, Come letizia per pupilla viva. Da essa vien ciò che da luce a luce Par differente, non da denso e raro : Essa è formal principio che produce, Conforme a sua bontà, lo turbo e il chiaro.
Stranica 519 - Dicerolti molto breve. Questi non hanno speranza di morte, e la lor cieca vita è tanto bassa, che invidiosi son d' ogni altra sorte. Fama di loro il mondo esser non lassa, misericordia e giustizia gli sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa." Ed io, che riguardai, vidi una insegna, che girando correva tanto ratta, che d...
Stranica 454 - Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante. Galeotto fu il libro, e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Stranica 155 - L'altro che segue, con le leggi, e meco, Sotto buona intenzion, che fe' mal frutto, Per cedere al pastor, si fece Greco. Ora conosce come il mal, dedutto Dal suo bene operar, non gli è nocivo, Avvegna che sia il mondo indi distratto. E quel che vedi nell' arco declivo Guiglielmo fu, cui quella terra plora Che piange Carlo e Federigo vivo.
Stranica 453 - Francesca, i tuoi martiri a lagrimar mi fanno tristo e pio. Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, a che e come concedette Amore che conosceste i dubbiosi desiri?
Stranica 453 - Nessun maggior dolore Che ricordarsi del tempo felice Nella miseria; e ciò sa il tuo dottore!
Stranica 359 - La bufera infernal, che mai non resta, Mena gli spirti con la sua rapina ; Voltando e percotendo li molesta.
Stranica 569 - Tre volte dietro a lei le mani avvinsi, E tante mi tornai con esse al petto. Di maraviglia, credo, mi dipinsi; Perchè 1' ombra sorrise e si ritrasse, Ed io seguendo lei, oltre mi pinsi. Soavemente disse ch' io posasse: Allor conobbi chi era, e pregai Che per parlarmi un poco s
Stranica 491 - L'invisibil sua forma è in paradiso Disciolta di quel velo Che qui fece ombra al fior degli anni suoi , Per rivestirsen poi Un...
Stranica 155 - Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua conversion, ma quella dote Che da te prese il primo ricco patre!