Le rime di Francesco Petrarca, Svesci 1-2dalla Stamperia e Fonderia Stereotipa di Luigi De-Micheli e Bernardo Bellini, 1824 - Broj stranica: 350 |
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Rezultati 6 - 10 od 22.
Stranica 107
... vergogna , e reverenza affrene ; Di nostro ardir fra sé stessa si sdegna ; Onde Amor paventoso fugge al core Lassando ogni sua impresa ; e piagne , e trema : Ivi s ' asconde , e non appar più fore . Che poss'io far , temendo il mio ...
... vergogna , e reverenza affrene ; Di nostro ardir fra sé stessa si sdegna ; Onde Amor paventoso fugge al core Lassando ogni sua impresa ; e piagne , e trema : Ivi s ' asconde , e non appar più fore . Che poss'io far , temendo il mio ...
Stranica 113
... vergogna il vela ; Garzon con l'ali , non pinto , ma vivo . Indi mi mostra quel , ch'a molti cela : Ch'a parte a parte entr ' a ' begli occhi leggo , Quant ' io parlo d ' Amore , e quant'io scrivo . Petrarca 8 SONETTO CI . Condotto a ...
... vergogna il vela ; Garzon con l'ali , non pinto , ma vivo . Indi mi mostra quel , ch'a molti cela : Ch'a parte a parte entr ' a ' begli occhi leggo , Quant ' io parlo d ' Amore , e quant'io scrivo . Petrarca 8 SONETTO CI . Condotto a ...
Stranica 138
... vergogna , e d'amoroso scorno ; Che la mia nobil preda non più stretta . Tenni al bisogno , e non fui più costante Contra lo sforzo sol d ' un'angioletta ; O fuggendo , ale non giunsi alle piante , Per far almen di quella man vendetta ...
... vergogna , e d'amoroso scorno ; Che la mia nobil preda non più stretta . Tenni al bisogno , e non fui più costante Contra lo sforzo sol d ' un'angioletta ; O fuggendo , ale non giunsi alle piante , Per far almen di quella man vendetta ...
Stranica 142
... vergogna . Gli occhi soavi , ond ' io soglio aver vita , Delle divine lor alte bellezze Furmi in sul cominciar tanto cortesi , Che ' n guisa d ' uom , cui non proprie ricchezze , Ma celato di fuor soccorso aita , Vissimi : che ne lor ...
... vergogna . Gli occhi soavi , ond ' io soglio aver vita , Delle divine lor alte bellezze Furmi in sul cominciar tanto cortesi , Che ' n guisa d ' uom , cui non proprie ricchezze , Ma celato di fuor soccorso aita , Vissimi : che ne lor ...
Stranica 153
... vergogna offese ; S ' un pallor diı viola , e d'amor tinto ; e S ' aver altrui più caro che sè stesso : Se lagrimar : e sospirar mat sempre , Pascendosi di duol , , d'ira , d ' affanno ; S'arder da lunge , ed agghiacciar da presso , Son ...
... vergogna offese ; S ' un pallor diı viola , e d'amor tinto ; e S ' aver altrui più caro che sè stesso : Se lagrimar : e sospirar mat sempre , Pascendosi di duol , , d'ira , d ' affanno ; S'arder da lunge , ed agghiacciar da presso , Son ...
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acerba affanni albergo alma altrui amaro Amor aprica arda arde Arno assai avea Avignone Avrian Babilonia beato begli occhi bel viso bella bellezze cangiar CANZONE ch'a ch'al ch'è ch'io Chè che'l chiaro chiome Ciel Cino da Pistoia degno desio diletto doglia dolce dolcezza dolor donna Eufrate fama fera fior foco FRANCESCO PETRARCA frondi fuggir gentil Giacomo Colonna giammai giorno gran ignudo l'alma l'altro l'aura l'erba lagrime lasso Laura leggiadre lieto loco lume m'ha Madonna maraviglia meco Menalippe mille mirar miseri mondo mortal morte nemica notte novo omai onesto onore Papa Giovanni XXII parlar passo pensier piaggia piangendo pianger pianto pietà pregio ragion rime riva s'io sdegno seco SESTINA signor soave solea SONETTO sospir sospiri spero spirto stanco stelle talor terra TRIONFO trista Valchiusa vede veder veggio verde vidi virtute vista viver vivo volse volve