...mistero : Veder volea, come si convenne l' imago al cerchio, e come vi a' indova ; ma non eraa da db le proprie penne; se non che la mia mente fu percossa da un fulgore, in che sua voglia venne. * Che se Dante fosse col corpo glorificato si avrebbe una grave incongruenza, perché a lui, presentemente...

...mystery as can be permitted to any created intellect even in the Beatific Vision. Ma non eran da cie le proprie penne, Se non che la mia mente fu percossa Da un fulgore, in che sua voglia venne. Al1'alta fantasia qui manc6 possa; Ma gil volgeva il mio disiro e il voile, Si come ruota ch'egualmente...

...Indige: indiget: ha mestieri. Dice dunque ch'egli era tale a quella nuova vista della nostra effige. 47 Ma non eran da ciò le proprie penne; Se non che la mia mente fu percossa 140 Da un fulgore, in elie sua voglia venne. 48 All'alta fantasia qui mancò possa: Ma già volgeva...

...sight. I wished to see how the image conformed to the circle and how it has its place therein; 379 ma non eran da ciò le proprie penne : se non che...fu percossa da un fulgore in che sua voglia venne. '4' A l'alta fantasia qui mancò possa; ma già volgeva il mio disio e '1 velie, sì come rota ch'igualmente...

...madness: Delyt me drof in yje and ere, My manej mynde to maddyng make. ("53-4) Which brings to mind Dante: se non che la mia mente fu percossa da un fulgore in che sua voglia venne (Paradiso, xxxm, 140-1) ('had not my mind been smitten by a flash wherein came its wish') With the...

...and to conflate all narrativity into a textual approximation of the igualmente to which we hasten: "ma non eran da ciò le proprie penne: / se non che...percossa / da un fulgore in che sua voglia venne" ("but my own wings were not for such, if not that my mind was struck by a flash in which its desire...

...vista nova : veder volea come si convenne l'imago al cerchio e corne vi s'indova ma non eran da cio le proprie penne se non che la mia mente fu percossa da un fulgore in che sua voglia venne. (XXXIII 133-141). 1 . ld. III 249-250 ; IV 222 ; VI 196-197 (à Schiller). 2. ld. VI 219-220 (n° 117)....

...che sola in te sidi, sola t'intendi, e da te intelletta e intendente te ami e arridi! Veder volea.... Se non che la mia mente fu percossa da un fulgore in che sua voglia venne. Dante fin dall'inizio della cantica aveva spiegato la ragione di quella resa dell'anima: perché appressando...

...tal era io a quella vista nova: veder volea come si convenne l'imago al cerchio e come vi s'indova; ma non eran da ciò le proprie penne: se non che la...fu percossa da un fulgore in che sua voglia venne. All'alta fantasia qui mancò possa; ma già volgeva il mio disio e '1 velle, si come rota ch'igualmente...

...vista nova: veder voleva come si convenne l'imago al cerchio e come si s'indova; ma non eran da cio le proprie penne: se non che la mia mente fu percossa da un fulgore in che sua voglia venne. A l'alta fantasia qui manco possa; ma già volgeva il mio disio e '1 velle, si come rota ch'igualmente...