...nell'uomo, concetto mirabilmente espresso nella terzina dantesca : Ciò che non muore e ciò che può morire Non è se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro sire (1). Svolgendo questo concetto, sebbene incompiutamente (2), l'Hartmann, senz'accorger.sene, ha dotato...

...bontà, causa prima dell' universo, piacemi richiamare quello : Ciò che non muore e ciò che può morire non è se non splendor di quella idea, che partorisce amando il nostro Sire;6 e l'altro, nel quale non è chi non veda chiarissimo 1' oòÒ£Ì5 rapì où5evò3 oùòécp8-óvo5...

...credere e il mio dire Nel vero farsi come centro in tondo. 52. Ciò che non more, e ciò che può morire, Non è se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro Sire ; 55. Chè quella viva Luce che si mea Dal suo Lucente, che non si disuna Da Lui, nè dall' Amor che a lor...

...allora, Che li primi parenti intrambo fensi. Par. vii. 130. Ciô che non muore, e ciè che puô morire, Non è se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro Sire. Che quella viva luce, che si mea Dal suo lucente, che non si disuna Da lui, ne dalP amor che in lor...

...concetto religioso Chinese: Canto XIII del Paradiso, vv. 52-54 : « Ció che non muore e ció che pu6 moriré, Non è se non splendor di quella idea, Che partorisce amando il Sommo Sire ». « La virtú (secondo il concetto religioso chínese) è la manifestazione del Taó...

...divine mind, is beautifully expressed in Par. xiii. 52 ci seq. " Ció che non more, e ció che puó moriré Non è se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro Sire ; Che quella viva luce che si mea Dal suo lucente, che non si disuna Da lui, ne dal!' amor che a lor...

...credere e il mio dire nel vero farsi come centro in tondo. 52 Ciò che non muore e ciò che può morire non è se non splendor di quella idea, che partorisce, amando, il nostro Sire; 55 chè quella viva Luce che si mea dal suo Lucente, che non si disumi da Lui, nè dall' Amor che a lor...

...bontà, causa prima dell' universo, piacemi richiamare quello: Ciò che non muore e ciò che può morire non è se non splendor di quella idea che partorisce amando il nostro Sire. («) C) Sap., XI, 8. (3) L' opinione dei Manichei è brevemente esposta da S. Agostino (Contr. Fortun....

...mind, is beautifully expressed in Par. xiii. 52 el seq. " Ci6 che non more, e ci6 che pu6 morire Non e se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro Sire ; Che quella viva luce che si mea Dal suo lucente, che non si disuna Da lui, ne dall' amor che a lor...

...questo argomento il passo contenuto nei versi che seguono: Ciò che non mnore e ciò che può morire Non è se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro Sire; Che quella viva luce che sì mea Dal suo lucente, che non si disuna Da lui,. nè dall'amor che in lor...