...ambe le chiavi Del cuor di Federigo , e die le volsi Serrando , e disserrando , si soavi , •IChe del segreto suo quasi ogni uom tolsi : Fede portai al glorioso ufizio , Tanto eh' i' ne perde' le vene e' polsi La meretrice , che mai dall'ospizio Di Cesare non torse gli occhi...

...mi adeschi, Ch' io non posso tacere ; e voi non gravi Perch' io un poco a ragionar m' inveschi. 57 Io son colui, che tenni ambo le chiavi Del cor di...e che le volsi, Serrando e disserrando, sì soavi, 60 Che dal segreto suo quasi ogni uom tolsi : Fede portai al glorioso ufi/io, Tanto, ch'io ne perdei...

...mi adeschi, Ch' io non posso tacere ; e voi non gravi Perch' io un poco a ragionar m' inveschi. 57 Io son colui, che tenni ambo le chiavi Del cor di...e che le volsi, Serrando e disserrando, sì soavi, 60 Che dal segreto suo quasi ogni uom tolsi : Fede portai al glorioso ufizio, Tanto, ch'io ne perdei...

...dir mi adeschi, Ch' io non posso tacere ; e voi non gravi Perch' io un poco a ragionar m'inveschi. 57 Io son colui, che tenni ambo le chiavi Del cor di...e che le volsi, Serrando e disserrando, sì soavi, 60 Che dal segreto suo quasi ogni uom tolsi : Fede portai al glorioso ufizio. Tanto, ch'io ne perdei...

...che tenni ambo le chiavi Del cor di Federigo, e che le volsi, Serrando e disserrando, sì soavi. 60 Che dal segreto suo quasi ogni uom tolsi : Fede portai al glorioso ufizio, Tanto, ch'io ne perdei lo sonno ei polsi. e3 48. Con la mia rima. Raffronta la postilla qui dianzi al v. 21 . — 54. Nid....

...non gravi Perch' io un poco a ragionar m'inveschi. Io son colui, che tenni ambo le chia\i Pel cuor di Federigo, e che le volsi, Serrando e disserrando, sì soavi, Che dal segreto suo quasi ogni nom tolsi : Fede portai al glorioso u tìzio, Tanto, ch' io ne perdei lo sonno ei polsi. La meretrice,...

...gravi , Perch' io in poco t, ragionar m' inveschi. i' son colui , che tenni ambo le chiavi Del cnor di Federigo , e che le volsi , Serrando e disserrando...ogni uom tolsi. Fede portai al glorioso ufizio Tanto , ch' i' ne perde' le vene e' polsi. La meretrice, che mai dall' ospizio Di Cesare non torse gli occhi...

...sorbirne il primo la metà; il quale, fingendo di sdrucciolare, fece cadere a terra la tazza. Ma « Io son colui che tenni ambo le chiavi Del cor di Federigo, » cc. Inf. e. XIII. raccolta una porzione del liquore, e amministrata ad un uomo già condannato a...

...son colui che tenni ambo le chiavi Del cuor di Federigo, e che le vuolsi Serrando e disserando, si soavi, Che dal segreto suo quasi ogni uom tolsi. Fede portai al glorioso affízio Tanto, ch' io ne perde' lo sonno ei polsi. La meretrice, che mai dalP ospizio Di Cesare non...

...Io son colui che tenni ambo le chiavi Del cuor di Federico, e che io misi Serrando e disserrando si soavi, « Che dal segreto suo quasi ogni uom tolsi: Fede portai al glorioso uffizio, Tanto ch' io ne perdei lo sonno, ei polsi. a. La meretrice che mai dati' ospizio ' Di Cesare...